Guerra Ucraina Russia. Ministri Esteri Ue a Kiev. Nyt: Mosca testa missile nucleare
"Un fatto storico", ha detto il ministro ucraino Kuleba. Tajani conferma "l'interesse a restare accanto agli amici ucraini anche nella fase della ricostruzione". Zelensky all'Ue: "La vittoria dipende dal vostro sostegno". La Russia può testare o avrebbe già testato un missile nucleare. Lo scrive il Nyt secondo cui "i movimenti di aerei e veicoli nelle vicinanze di una base nella remota regione artica russa sono coerenti con i preparativi per i test del missile, noto come Burevestnik, nel 2017 e nel 2018"
Ucraina, Peskov: Usa coinvolti nel confitto ma aumenta stanchezza
''Gli Stati Uniti continuano a essere coinvolti nel confitto'' in Ucraina, nonostante la decisione del Congresso di cancellare aiuti previsti per Kiev per evitare lo shutdown che è ''un fatto temporaneo''. Ma questo voto dimostra che la stanchezza, rispetto alla guerra, sta aumentando negli Stati Uniti, oltre che in Europa. Lo ha dichiarato in conferenza stampa il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo il quale questa stanchezza porterà ''ulteriori contraddizioni'' oltre che alla "frammentazione dell'establishment politico''.
Ucraina, Tajani vede Zelensky: Kiev priorità in agenda G7
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha incontrato a Kiev, dove si svolge una riunione informale Ue, il presidente ucraino, Vlodomyr Zelensky. L'incontro, secondo quanto si apprende, si è svolto in uno spirito di grande e speciale amicizia tra i governi. Tajani ha confermato che Ucraina sarà priorità dell'agenda italiana del G7. Da parte sua Zelensky si è rallegrato per la dichiarazione sul patronato di Odessa per la ricostruzione, importante per l'Ucraina e per l'Italia. Il ministro italiano ha quindi ribadito il sostegno concreto del Paese nel percorso adesione UE, anche attraverso il supporto delle istituzioni (per esempio tramite Gdf). L'Italia. ha assicurato Tajani, è pronta ad aiutare l'Ucraina anche in vista del prossimo inverno nella protezione infrastrutture e si sta lavorando all'ottavo pacchetto di armi. Secondo quanto si apprende, Zelensky, a margine del Consiglio informale Ue di Kiev, ha incontrato solo l'Italia e pochissimi altri, tra i quali l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell.
Kiev: la Crimea è molto problematica e vulnerabile per i russi
La Crimea è diventata un'area molto problematica e vulnerabile per i russi, queste settimane sono state un vero e proprio inferno per loro. Lo sostiene il rappresentante della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa, Andriy Yusov, citato da Unian. "Le loro azioni non sono un mistero o un segreto per l'Ucraina. Anzi, recentemente la Crimea è diventata il loro più grande problema e vulnerabilità. Le ultime settimane sono diventate un vero e proprio inferno per gli invasori in Crimea, hanno capito che la situazione non migliorerà", ha sottolineato Yusov. Secondo il rappresentante dell'intelligence, i recenti eventi in Russia - come le esplosioni nella fabbrica militare di Smolensk - dimostrano chiaramente che Mosca non ha una difesa aerea adatta per proteggere il suo territorio. "Pertanto - ha concluso Yusov - il comando militare russo, ma prima di tutto la società russa, dovrebbe riflettere su cosa sia più importante: ridistribuire i sistemi di difesa aerea ai territori ucraini temporaneamente occupati o difendere direttamente la Madre Russia".
Ucraina, Berlino: serve piano per scudo protezione invernale
L'Ucraina ha bisogno di un piano di uno scudo di protezione invernale, di generatori e di un rafforzamento dell'approvvigionamento energetico. Abbiamo visto lo scorso inverno il modo brutale con cui il presidente russo conduce questa guerra, con attacchi mirati alle infrastrutture critiche come le centrali elettriche". Lo ha dichiarato la ministra agli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, parlando con i giornalisti a margine del Consiglio informale Esteri in corso a Kiev.
Podolyak: ogni sostegno a Mosca è un investimento nella guerra
"Qualsiasi sostegno alla Russia oggi è un investimento diretto nella guerra, nel genocidio, nell'assassinio del mondo libero, nell'escalation e nel diritto all'impunità". Lo ha scritto su Telegram Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Secondo Podolyak, "purtroppo non tutti e non sempre, essendo importanti figure mediatiche, ma trovandosi a migliaia di chilometri di distanza dall'epicentro della guerra, sono in grado di capire cosa significhino i bombardamenti quotidiani e le grida dei bambini che perdono i genitori".
Ucraina, Musk a Zelensky: da 5 minuti non chiedi aiuti
Elon Musk ha pubblicato sul suo social X un meme in cui sfotte il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Una foto di un giovane Zelensky con la faccia pensierosa e la scritta "sono passati 5 minuti e ancora non hai chiesto 1 miliardo di dollari in aiuti". Numerose le risposte critiche sotto al post, con gli utenti che parlando di propaganda filorussa da parte di Musk.
Kiev: danni significativi a impresa militare russa a Smolensk
Tre dei quattro droni ucraini lanciati ieri contro l'impresa militare russa di Smolensk sono andati a segno provocando "danni significativi" alla struttura dove si producono anche razzi. Lo riportano su Telegram i servizi d'intelligence militari ucraini (Gur) spiegando che in quella base venivano prodotti i missili X-59, uno dei più utilizzati dalle forze di Mosca vista la loro gittata di 280 chilometri. "Secondo notizie confermate, tre dei quattro droni hanno colpito l'obiettivo, causando danni significativi agli impianti di produzione dell'impresa militare dello Stato aggressore" scrive il Gur. La conferma è arrivata anche dal rappresentante della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa, Andriy Yusov, che a United News ha dichiarato che l'impianto di Smolensk è "stanco" dopo l'attacco, così come molte altre strutture utilizzate dai russi per l'aggressione all'Ucraina. Yusov ha aggiunto che, a seguito dell'attacco, i ritmi di produzione sono stati interrotti, causando gravi problemi a Mosca.
Kiev, 'la Crimea è molto problematica e vulnerabile per i russi'
La Crimea è diventata un'area molto problematica e vulnerabile per i russi, queste settimane sono state un vero e proprio inferno per loro. Lo sostiene il rappresentante della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa, Andriy Yusov, citato da Unian. "Le loro azioni non sono un mistero o un segreto per l'Ucraina. Anzi, recentemente la Crimea è diventata il loro più grande problema e vulnerabilità. Le ultime settimane sono diventate un vero e proprio inferno per gli invasori in Crimea, hanno capito che la situazione non migliorerà", ha sottolineato Yusov. Secondo il rappresentante dell'intelligence, i recenti eventi in Russia - come le esplosioni nella fabbrica militare di Smolensk - dimostrano chiaramente che Mosca non ha una difesa aerea adatta per proteggere il suo territorio. "Pertanto - ha concluso Yusov - il comando militare russo, ma prima di tutto la società russa, dovrebbe riflettere su cosa sia più importante: ridistribuire i sistemi di difesa aerea ai territori ucraini temporaneamente occupati o difendere direttamente la Madre Russia".
Ucraina, Kuleba: stop Usa fondi solo un incidente, si risolverà
"La questione è stabilire su quanto accaduto al Congresso americano sia stato un incidente o di sistemico. Io credo sia stato un incidente, legato alle trattive per lo shutdown". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraina, Dmytro Kuleba, in un punto stampa congiunto con l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, in merito allo stop dei fondi per l'Ucraina deciso dal Congresso americano. "Abbiamo discussioni approfondite con entrambi le parti del Congresso, repubblicani e democratici, sulla decisione presa. Stiamo lavorando con entrambi i fronti del Congresso e ci assicuriamo che non si ripeta", ha spiegato. "Gli Stati Uniti capiscono che la sfida è più grande dell'Ucraina. Riguarda la stabilità e la previdibilità del mondo. Credo che troveremo le soluzioni necessarie", ha aggiunto il capo della diplomazia di Kiev.
Ucraina, a Kharkiv al via costruzione scuola sotterranea per migliaia di bambini
Le autorità locali di Kharkiv hanno in programma la costruzione di una scuola sotterranea, la prima di questo genere aperta nel Paese in guerra, ha reso noto il sindaco della città a trenta chilometri dal confine con la Russia, Ihor Terekhov. Il rifugio consentirà a migliaia di bambini di Kharkiv di continuare a studiare in sicurezza e in presenza anche durante gli attacchi missilistici, ha aggiunto. Il bilancio per l'istruzione per il 2023-2024 non sarà ridotto "malgrado il deficit".
Ucraina, Baerbock: futuro di Kiev è nell'Ue
Il futuro dell'Ucraina è nell'Unione Europea, nella nostra comunità. Come partner ed amici, continueremo a sostenere l'Ucraina ogni giorno, in modo che il suo popolo possa vivere ancora in pace e in libertà". Lo ha detto la ministra degli Affari Esteri della Germania Annalena Baerbock, a margine del Consiglio Affari Esteri informale a Kiev. "Venendo qui stanotte in treno - continua - abbiamo sentito che le temperature stanno iniziando ad abbassarsi: dobbiamo intensificare i nostri sforzi" per aiutare l'Ucraina "a prepararsi per l'inverno", aggiunge.
Ucraina: Bulgaria vieta ingresso ad auto con targa russa
Anche la Bulgaria, come altri Paesi europei, vieta l'ingresso alle auto con targa russa. Le autorità hanno dato notizia della chiusura dei confini ai veicoli immatricolati in Russia, un provvedimento deciso in risposta all'invasione russa dell'Ucraina, iniziata nel febbraio dello scorso anno. "Siamo al lavoro da giovedì e sono certo che alla fine della giornata entrerà in vigore il divieto di ingresso ai veicoli russi", afferma in una dichiarazione il capo della Guardia di frontiera della Bulgaria, Anton Zlatanov, precisando che esiste da mesi un provvedimento analogo per i camion russi. La misura, ha puntualizzato, riguarda veicoli e prodotti già soggetti a sanzioni Ue. Paese Ue e Nato, la Bulgaria si unisce così a Norvegia, Finlandia, Polonia, Lettonia, Lituania ed Estonia.
Mosca studia ritorsioni contro il Canada per le sanzioni
La Russia sta studiando provvedimenti contro il Canada in risposta alle nuove sanzioni contro Mosca varate da Ottawa: lo ha dichiarato, citato dall'agenzia Tass, il vicemnistro degli esteri russo, Serghei Ryabkov. "Estenderemo anche la lista delle sanzioni. Monitoreremo le organizzazioni canadesi" (in Russia) per capire "quali di esse siano coinvolte in attività indesiderabili", ha detto Ryabkov, intervenendo alla Conferenza interparlamentare Russia-America latina.
Mosca: Usa sosterranno ancora Kiev, solo giochi prestigio
Gli Stati Uniti continueranno a sostenere l'Ucraina nonostante la sospensione dei fondi per Kiev: lo dichiara il viceministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov, come riporta Tass. "Continueranno a sostenere l'Ucraina. Non dobbiamo pensare che qualcosa stia per cambiare. È solo un gioco di prestigio. Sono sciocchezze. Fondamentalmente, l'obiettivo di Washington di sostenere i suoi tirapiedi a Kiev non cambia", ha detto Ryabkov in risposta a una domanda della Tass.
Ucraina, Russia: abbattuto drone Kiev a Belgorod
Le autorità russe affermano di aver abbattuto un drone nella regione di Belgorod, vicino al confine con l'Ucraina. Non ci sono notizie di vittime né di danni. Secondo il ministero della Difesa russo, il drone è stato abbattuto intorno alle 9 ora locale. Mosca accusa il "regime di Kiev" di "aver tentato di compiere un attacco terroristico". "Un drone ucraino è stato distrutto a Belgorod dai sistemi della difesa aerea", affermano via Telegram.
Tajani: Kiev conti su Roma, appoggiamo l'adesione all'Ue
Kiev può contare sull'impegno del governo italiano per il supporto alla libertà dell'Ucraina. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nel suo intervento al consiglio Esteri Ue in corso a Kiev. Tajani, si apprende da fonti diplomatiche, ha ribadito che Roma è "fortemente impegnata" nella ricostruzione del Paese, anche come priorità della prossima presidenza italiana del G7 e appoggia l'adesione dell'Ucraina all'Unione europea.
Ucraina, ministro Spagna: sicuro che Usa continueranno a sostenere Kiev
Il Consiglio di oggi a Kiev "è la dimostrazione che l'Europa non ha divisioni. Sono sicuro, per le conversazioni che ho avuto con il mio collega Antony Blinken e con l'amministrazione Biden, che gli Usa continueranno con il sostegno all'Ucraina per tutto il tempo necessario". Lo dice il ministro degli Esteri spagnolo José Manuel Albares Bueno, a margine del Consiglio Affari Esteri a Kiev.
Kiev: un morto e 6 feriti nel bombardamento russo nel Kherson
Il bombardamento russo nella regione meridionale di Kherson, in Ucraina, ha ucciso almeno una persona e ne ha feriti sei, tra cui due bambini: lo ha detto lunedì il governatore regionale Oleksandr Prokudin, come riporta Guardian. Il governatore ha dichiarato su Telegram che le forze russe hanno lanciato 71 attacchi nelle ultime 24 ore "mirati ai quartieri residenziali", nonché a negozi e infrastrutture mediche. Venti degli attacchi aerei e terrestri hanno preso di mira la città di Kherson, il distretto amministrativo della regione, ha aggiunto il governatore.
Kuleba: Consiglio Esteri a Kiev è storico, saremo in Ue
"Sono estremamente felice di ospitare il Consiglio Affari Esteri Ue qui a Kiev, è un fatto storico. È la prima volta che si tiene fuori da confini dell'Ue, vero, ma si tiene in un Paese di futuro ingresso. È un messaggio importante. Non vedo l'ora di discutere con i miei colleghi dei temi sul tavolo, come proteggere la nostra sicurezza e la nostra prosperità". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba aprendo il Consiglio Esteri Ue nella capitale ucraina.
Tajani: ricostruzione cattedrale Odessa è messaggio politico
"Abbiamo firmato l'accordo per la ricostruzione della cattedrale di Odessa ed è un messaggio politico e culturale per l'Ucraina". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani arrivando al Consigli Affari Esteri a Kiev. "Siamo qui per rafforzare l'Ucraina e il diritto internazionale, non ci può essere la pace senza giustizia", ha aggiunto. Per quanto riguarda l'interruzione dei fondi da parte degli Usa secondo il ministro non si tratta altro che di un "errore".