Guerra Ucraina Russia. Ministri Esteri Ue a Kiev. Nyt: Mosca testa missile nucleare

"Un fatto storico", ha detto il ministro ucraino Kuleba. Tajani conferma "l'interesse a restare accanto agli amici ucraini anche nella fase della ricostruzione". Zelensky all'Ue: "La vittoria dipende dal vostro sostegno". La Russia può testare o avrebbe già testato un missile nucleare. Lo scrive il Nyt secondo cui "i movimenti di aerei e veicoli nelle vicinanze di una base nella remota regione artica russa sono coerenti con i preparativi per i test del missile, noto come Burevestnik, nel 2017 e nel 2018"
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A Kiev riunione dei ministri degli Esteri dell'Ue. "Un fatto storico", sottolinea il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. È la prima volta che si tiene fuori da confini dell'Ue, vero, ma si tiene in un Paese di futuro ingresso". Per il ministro degli Esteri Antonio Tajani "l'Italia continuerà a dare all'Ucraina la massima priorità durante la Presidenza italiana del G7 in tutto il 2024 e nel 2025, quando ospiterà la Conferenza per la Ricostruzione dell'Ucraina".
L'Ue è "determinata" a sostenere l'Ucraina "nel lungo termine. Sul piano militare, ho proposto un nuovo stanziamento pluriannuale bilaterale, attraverso la European Peace Facility, fino a 5 mld di euro per l'anno prossimo. Ne arriveranno altri: spero che raggiungeremo un accordo prima di fine anno, con la revisione del Quadro finanziario pluriennale". Così l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, in conferenza stampa a Kiev al termine del Consiglio Affari Esteri informale.
La Russia potrebbe testare o avrebbe già testato un missile nucleare. Lo scrive il New York Times, secondo cui immagini satellitari e dati aeronautici suggeriscono che Mosca "potrebbe prepararsi a testare un missile da crociera sperimentale a propulsione nucleare - o potrebbe averne testato di recente uno - con una portata teorica di migliaia di miglia".
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Ucraina, Tajani a Kiev: 'Italia vuole essere protagonista ricostruzione'
Durante la sua missione a Kiev per partecipare alla riunione del Consiglio Affari Esteri dell'Unione europea, il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha avuto una serie di impegni bilaterali, serviti a consolidare ulteriormente i già eccellenti rapporti tra Italia e Ucraina. In particolare, ha incontrato le massime autorità ucraine, segnatamente il presidente Zelensky e il primo ministro Shmyhal. Nel corso dell'incontro col capo dello Stato ucraino, il vice premier ha ricevuto l'onorificenza dell'Ordine di Jaroslav il Saggio, a riconoscimento dell'elevato valore che Kiev assegna al ruolo svolto dal governo italiano nel sostegno all'Ucraina e della profonda amicizia tra Italia e Ucraina. Da parte italiana, è stato confermato il forte interesse a dedicare all'Ucraina la massima priorità, anche durante la presidenza italiana del G7 nel 2024. Durante la visita di Tajani, l'Italia ha assunto ufficialmente il patronato per la ricostruzione della città e della regione di Odessa
Usa, in contatto con la Slovacchia su interferenze Russia
"Sulle presunte interferenze della Russia nelle elezioni in Slovacchia siamo in stretto contatto con Bratislava per verificarle". Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato Usa, Matthew Miller, in un briefing con la stampa sottolineando che gli Stati Uniti "non prendono le parti di nessuno nelle elezioni di un Paese straniero ma rispettano il processo di voto democratico".
Ucraina: Pentagono, 'nelle casse rimasti fondi per 6 mesi di forniture armi'
Nelle casse del Pentagono sono rimasti fondi, poco più di 5 miliardi di dollari, per sei mesi di forniture di armi all'Ucraina. E' quanto si dichiara dal Pentagono, riferisce oggi il Wall Street Journal, sottolineando il rischio che i fondi di esauriscano ora che è passata la legge di spesa provvisoria che non include i fondi per l'Ucraina.
Ucraina: per ottavo pacchetto si valuta contraerea e anti-drone
Contraerea missilistica e sistemi antidrone. Sono queste, secondo fonti informate, alcune delle armi e delle apparecchiature che si stanno valutando per l'invio dell'ottavo pacchetto di aiuti di Roma a Kiev. In particolare i sistemi antidrone, disturbatori di frequenze, sarebbero gli stessi usati in Italia per garantire la sicurezza della Ryder Cup, la competizione internazionale di golf che si è appena svolta in Italia.
Tajani a Zelensky, Italia lavora all'ottavo pacchetto armi
Vediamo quello che possiamo dare, gli ucraini sono sempre interessati alla difesa aerea. Ma nella lista non ci sono solo armi letali, servono anche i cappotti ad esempio o i visori notturni. Per noi la linea guida è sempre nulla che vada oltre la frontiera", ha precisato Tajani
Gb, civili reclutati per base aerea vicino a Estonia
"In Russia i civili sono sempre più esposti all"Operazione militare speciale' del Cremlino nonostante le rassicurazioni fornite. La societa' russa sta diventando sempre piu' militarizzata man mano che la situazione peggiora. Ai volontari civili viene chiesto di pattugliare una base aerea a Kresty, non lontano dal confine estone". Lo scrive sui social l'intelligence britannica.
Casa Bianca, contatto con alleati per trovare aiuti
La Casa Bianca e' in contatto con gli alleati occidentali per garantire l'assistenza all'Ucraina, dopo che il Congresso americano ha bloccato lo stanziamento di sei miliardi di dollari destinati a Kiev. Lo ha detto la portavoce Karine Jean Pierre nel briefing quotidiano con i media.
Usa, se Putin pensa di durare più a lungo di noi sbaglia
"Biden ha creato una coalizione internazionale di 45-55 Paesi a sostegno dell'Ucraina. Se Putin pensa di durare più a lungo di noi si sbaglia". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karine-Jean Pierre in un briefing con la stampa a proposito della reazione della Russia alla notizia del taglio ai fondi a Kiev nella legge di bilancio Usa.
Biden sentirà alleati per rassicurarli su aiuti Usa a Kiev
Il presidente Joe Biden intende chiamare gli alleati per rassicurarli sul proseguire del sostegno americano all'Ucraina. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali la telefonata potrebbe avvenire già martedì. La mossa di Biden punta a rassicurare gli alleati dopo che il Congresso ha approvato una misura per evitare lo shutdown che non include fondi a Kiev.
Ucraina: Zelensky a Tajani, grazie a Italia per solidarietà
Ringrazio l'Italia per la sua solidarietà nei confronti dell'Ucraina". Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sul suo incontro a Kiev con il vicepremier e ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani. Con Tajani - scrive Zelensky - si èparlato della "situazione sul campo di battaglia, dell'attuazione della formula di pace ucraina e del nostro percorso verso la Ue e la Nato"
Mosca: "Nessuno distruggerà i nostri legami con l'Armenia"
La Russia spera che i legami tra Mosca e l'Armenia non vengano distrutti da nessuno. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, come riporta la Tass, riferendosi alla situazione in Nagorno-Karabakh, dove oltre 100 mila armeni sarebbero usciti dalla regione dopo che l'Azerbaigian ha ristabilito il controllo sull'enclave. Lavrov ha anche aggiunto che il Paese è al lavoro con i colleghi per stabilizzare la situazione nel Karabakh.
Zelensky a von der Leyen: "Stati membri sostengano piano da 50 miliardi"
Tajani: "Dialogo ma Ucraina è stata invasa"
"Manteniamo aperta la porta del dialogo, ma la pace deve essere giusta per l'Ucraina. Non dimentichiamo che l'Ucraina è stata invasa". Lo afferma il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in una conferenza stampa a Kiev. Tajani auspica "dialogo" anche per quanto riguarda la centrale nucleare di Zaporizhzhia. "Non vogliamo che ci sia un rischio nucleare peggiore di quello di Chernobyl".
Kuleba: "L'Ue ci aiuti a esportare grano a pieno regime"
L'Ucraina ha chiesto ai ministri europei riuniti a Kiev di aiutarla a esportare i suoi cereali attraverso il Mar Nero "a piena capacità", nonostante le minacce di Mosca. "Se l'Ue e l'Ucraina uniscono le forze per garantire la sicurezza di questo corridoio (nel Mar Nero), sarà in grado di operare a pieno regime", ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba durante in conferenza stampa.

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Kiev: "Le perdite totali in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 2 ottobre 2023"
Slovacchia, Cremlino: "Assurde accuse di essere filorussi"
Mosca ritiene "assurdo" definire filorussi i politici che difendono gli interessi nazionali. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov commentando l'esito delle elezioni parlamentari in Slovacchia, secondo quanto riporta Interfax. "Molti politici, un gruppo di politici in Europa si definiscono filo-russi. In effetti, ci siamo trovati di fronte a una situazione in cui qualsiasi politico nel continente europeo che tende a pensare alla sovranità del proprio paese, che difende gli interessi del proprio paese viene immediatamente definito un politico filo-russo. Beh, è assurdo", ha detto Peskov ai giornalisti quando gli è stato chiesto di commentare l'esito delle elezioni parlamentari in Slovacchia. Dopo le elezioni in Slovacchia verrà avviato il processo per la formazione di un governo di coalizione, ha dichiarato. "Certo, vorremmo vedere politici piu' esperti, più sobri, che tendano a valutare con sobrietà la situazione. Ma vedremo cosa succederà dopo", ha detto Peskov.
Borrell: "Nuovo fondo da 5 miliardi per Kiev"
L'Alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell ha annunciato nella conferenza stampa a Kiev al termine della visita dei ministri degli Esteri Ue di aver proposto all'Ucraina una nuova dotazione bilaterale pluriennale del Fondo europeo per la pace fino a 5 miliardi di euro (5,26 miliardi di dollari) per il prossimo anno. Lo riporta il Guardian. "Spero che si possa raggiungere un accordo prima della fine dell'anno", ha detto in una conferenza stampa congiunta a Kiev con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.
La Slovacchia accusa Mosca di interferenze nelle elezioni
La Slovacchia ha accusato la Russia di aver interferito nelle elezioni nazionali che si sono appena svolte nel Paese e ha convocato un funzionario dell'ambasciata.
Borrell: "Il piano di pace di Zelensky unica soluzione possibile"
Il piano di pace in 10 punti di Volodymyr Zelensky è "l'unica soluzione possibile", ha affermato oggi l'alto rappresentante della politica estera Ue, Josep Borrell, nella conferenza stampa seguita all'incontro dei ministri degli Esteri Ue-Ucraina a Kiev, scrive il Guardian.
Borrell: "Non vedo nessuno Stato Ue vacillare"
"Non vedo alcuno Stato membro vacillare". Lo ha detto l'Alto rappresentante della politica estera Ue, Josep Borrell, in conferenza stampa a Kiev dopo il consiglio Esteri Ue-Ucraina. "L'Ue resta unita nel suo sostegno all'Ucraina", ha sottolineato, sostenendo che Bruxelles non si aspetta da Slovacchia e Polonia un'interruzione del loro contributo alla difesa dell'Ucraina. Lo scrive il Guardian.
Borrell: "Adesione a Ue è adesione, non esiste ingresso parziale"
"Non so da dove venga fuori questa idea, chi ha parlato di adesione parziale, al 25%? L'adesione all'Ue è l'adesione all'Ue, punto". Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, smentendo, in conferenza stampa a Kiev,voci su una ventilata adesione parziale dell'Ucraina all'Unione.
Kiev a Musk: "Ogni ironia incoraggia propaganda russa"
Le autorità ucraine si sono indignate per il posto pubblicato dal miliardario Elon Musk, proprietario del social network X che prendeva in giro il presidente Volodymyr Zelensky. "Oggi qualsiasi silenzio o ironia sull'Ucraina è un diretto incoraggiamento alla propaganda russa, che giustifica la violenza e la distruzione diffuse", ha detto il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podoliak. Musk aveva postato un fotomontaggio ironico, con un Zelensky molto teso, accompagnato dalla didascalia: "quando sono trascorsi cinque minuti da quando hai chiesto aiuti miliardari".
Una frecciata in riferimento alle richieste del presidente ucraino, che cerca di ottenere dai suoi alleati occidentali più armi e aiuti finanziari per la difesa del suo Paese. Ruslan Stefantchouk, presidente del parlamento ucraino, ha risposto con lo stesso tono di Elon Musk, irridendo il miliardario che "ha cercato di conquistare lo spazio" ma si è ritrovato "nella merda fino agli occhi in cinque minuti, quando qualcosa e' andato storto". Musk è anche a capo di Starlink, una rete di comunicazioni satellitari essenziale per l'esercito ucraino. Ma recentemente ha adottato posizioni più controverse sul conflitto, argomento sul quale commenta regolarmente. Kiev lo aveva ringraziato inizialmente per aver dispiegato i suoi satelliti, ma in seguito si è indignato quando ha proposto che il paese cedesse del territorio per raggiungere la pace. Recentemente il miliardario ha anche affermato di aver impedito l'anno scorso un attacco ucraino a una base navale russa rifiutando la richiesta di Kiev di attivare l'accesso a Internet tramite Starlink nel Mar Nero, vicino alla Crimea.
Ucraina, Podolyak: "Bene Baerbock, Ue si estenderà da Lisbona a Lugansk"
"Il processo storico è oggettivo. I giorni del dominio russo in Europa sono finiti. Pertanto, l'Unione Europea si estenderà da Lisbona a Luhansk (entro i confini dell'Ucraina del 1991)". Lo ha dichiarato sul social X il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak, definendo "una posizione impeccabile e dichiarazioni appropriate" quelle espresse dalla ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, la quale ha sottolineato che "il futuro dell'Ucraina è nell'Unione Europea, nella nostra comunità".
"Lo stesso sarà per la parte europea della Nato - ha aggiunto Podolyak - E prima gli altri lo realizzeranno, prima le armi necessarie affluiranno in Ucraina. E con ciò, la guerra si concluderà e le regole di sicurezza globale saranno rimodellate. Oggi, nel 21mo secolo, la Germania dovrebbe essere in prima linea in questo processo".
Borrell: "Ue determinata a sostegno a lungo termine, 5 mld l'anno prossimo con Epf"
L'Ue è "determinata" a sostenere l'Ucraina "nel lungo termine. Sul piano militare, ho proposto un nuovo stanziamento pluriannuale bilaterale, attraverso la European Peace Facility, fino a 5 mld di euro per l'anno prossimo. Ne arriveranno altri: spero che raggiungeremo un accordo prima di fine anno, con la revisione del Quadro finanziario pluriennale". Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, in conferenza stampa a Kiev al termine del Consiglio Affari Esteri informale.
Borrell: "Cercare pace e fare riforme per adesione a Ue"
"Abbiamo parlato anche della pace e delle necessità di impegnarci sia nella ricerca della pace che nelle riforme necessarie per il processo di adesione" dell'Ucraina all'Ue perchè "il più grande impegno di sicurezza che possiamo dare all'Ucraina è l'ingresso nell'Ue". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell, nella conferenza stampa con il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, al termine del Consiglio Ue Esteri che si è tenuto a Kiev. "Il piano di pace presentato dal presidente Zelensky finora è stato l'unico piano di pace discusso dalla comunità internazionale", ha aggiunto Borrell spiegando che non ci sono piani alternativi.
Borrell: "Riunione Ue a Kiev forte segnale a Russia"
"Voglio sottolineare che questo incontro congiunto dei ministri degli Esteri dell'Ue con l'Ucraina a Kiev dovrebbe essere inteso come un chiaro impegno dell'Unione europea per l'Ucraina e il suo continuo sostegno in tutte le dimensioni: militare, per una pace giusta, per la responsabilità e per il percorso di adesione". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell, nella conferenza stampa con il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, al termine del Consiglio Ue Esteri che si è tenuto a Kiev. "E manda inoltre un forte segnale alla Russia: non siamo intimiditi dai tuoi missili o droni, giusto dopo che ho lasciato Odessa sono venuto a sapere di una pioggia di droni nell'oblast, solo qualche minuto dopo che avevo lasciato la città. Non siamo intimiditi da droni o missili. La nostra determinazione a sostenere la battaglia per la libertà e l'indipendenza dell'Ucraina è ferma e continuerà. Continueremo a stare al fianco dell'Ucraina", ha aggiunto.

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Riunione ministri Esteri Ue a Kiev, Kuleba: "Questo è un evento storico"
Danilov: "Servono più sistemi di difesa aerea"
L'Ucraina ha ancora bisogno di più "sistemi di difesa aerea per proteggere le infrastrutture". Lo ha detto in un'intervista alla Cnn il consigliere per la Sicurezza nazionale dell'Ucraina, Oleksiy Danilov, con un riferimento in particolare a "siti per l'energia, l'approvvigionamento idrico".
E sui negoziati per la fine del conflitto in Ucraina, che va avanti dal febbraio 2022 a causa dell'invasione russa, Danilov ha ripetuto che i russi "sono persone che non possono negoziare con nessuno". "Oggi saranno d'accordo con voi, ma domani non rispetteranno gli accordi", ha sostenuto.
Ucraina, consigliere di Zelensky: "Putin e tutti i regimi sarebbero felici di stop aiuti Usa"
"Sarebbe una gran felicità per Putin e non solo per lui, ma per tutti i regimi autocratici, se gli Stati Uniti si ritirassero dall'assistenza che garantiscono al nostro Paese". Si è espresso così, in un'intervista alla Cnn, il consigliere per la Sicurezza nazionale dell'Ucraina, Oleksiy Danilov, dopo che il presidente Joe Biden ha firmato il testo approvato dal Congresso che ha evitato lo shutdown, ma che al momento esclude i finanziamenti all'Ucraina. Secondo Danilov, "l'oscurità potrebbe rapidamente travolgere molti Paesi". E' convinto che "gli americani debbano scegliere tra la luce o prepararsi a eventi davvero inattesi che potrebbero verificarsi", ma si è detto comunque certo che gli americani "siano dalla parte della luce, compresi i componenti del Congresso". E, ha aggiunto, "riguardo la fine del sostegno Usa siamo più che fiduciosi che non accadrà".
Ucraina, Baerbock: "Il futuro di Kiev è nell'Ue"
"Qui a Kiev, in Ucraina, il cuore dell'Europa batte con particolare forza. Il futuro dell'Ucraina è nell’Unione Europea. Nella nostra comunità di libertà, che si estenderà da Lisbona a Luhansk". Lo scrive il ministro degli Esteri Annalena Baerbock, in un messaggio postato da Kiev su X.
Zelensky: "L'incontro dei ministri degli Esteri dell'UE a Kiev aggiunge forza, leadership e iniziativa all'Europa"
Kiev: "I piloti ucraini volano già con i simulatori degli F-16"
I piloti ucraini stanno già volando sui simulatori di aerei nell'ambito delle esercitazioni sui caccia F-16 statunitensi. Lo ha dichiarato a United News il portavoce dell'aeronautica ucraina, Yuri Ignat, citato da Rbc Ucraina. "Stanno già volando su simulatori di volo" che "è in realtà un aereo a tutti gli effetti: una cabina di pilotaggio mobile che riproduce completamente la cabina di pilotaggio dell'F-16" ha dichiarato il portavoce. La fase successiva dell'addestramento, spiega Ignat, consisterà nel volare con un istruttore su aerei veri. Ma non ci sono solo coloro che attualmente si preparano a utilizzare i caccia Usa. Il portavoce dell'aeronautica ucraina ha ricordato che si stanno già formando nuovi gruppi di piloti, che poi andranno ad addestrarsi sui jet da combattimento.
Zelensky a ministri Ue: "Vittoria dipende da cooperazione"
"La vittoria dipende dalla nostra cooperazione": così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ai ministri degli esteri europei riuniti a Kiev. "Sono sicuro che l'Ucraina e l'intero mondo libero sono in grado di vincere in questo confronto - ha dichiarato - Ma la nostra vittoria dipende direttamente dalla nostra cooperazione".
Tajani: "Ho ricevuto dal Presidente Zelensky il titolo di Cavaliere dell'Ordine del Principe Yaroslav il Saggio. Un grande onore per me e per il Governo italiano"
Ucraina, a Tajani onorificenza Jaroslav il saggio
Nel corso dell'incontro a Kiev con il Presidente Zelensky, l'Ucraina ha insignito Tajani della onorificenza dell'Ordine di Jaroslav il Saggio, a riconoscimento dell'elevato valore che Kiev assegna al ruolo svolto dal Governo italiano nel sostegno all'Ucraina. L'Ordine del Principe Jaroslav il Saggio - informa la farnesina viene conferito per i servizi resi allo Stato e al popolo ucraino e per il rafforzamento del prestigio internazionale dell'Ucraina.
Ucraina, documento riservato Usa: "Corruzione di Kiev rischia di minare il sostegno"
La "percezione di corruzione agli alti livelli" dell'apparato ucraino potrebbe "minare il sostegno pubblico e la fiducia dei leader stranieri nel governo di guerra". E' quanto si afferma in un documento, "riservato ma non classificato", in cui sono elencati i passi chiesti da Washington per riforme tese a contrastare la corruzione, che Kiev non può rimandare se non vuole rischiare di perdere il sostegno dell'Occidente nella guerra contro l'invasione russa.
Il mese scorso il dipartimento di Stato aveva pubblicato un documento sulle riforme in Ucraina, ma non vi erano i termini severi adottati in questa versione riservata, rivelata oggi da Politico. Questo prova la difficoltà in cui si trova l'amministrazione Biden, che da una parte vuole che Kiev avvii un'azione più decisa contro la corruzione, ma dall'altra non può pubblicizzare troppo questa posizione per non alimentare ulteriormente chi vuole ridurre o fermare del tutto il sostegno a Kiev, chiedendo una verifica sugli aiuti finora dati. Come i repubblicani che, non a caso, hanno tenuto fuori i fondi all'Ucraina dalla risoluzione approvata per scongiurare lo shutdown.
Tajani a Zelensky: Italia lavora all'ottavo pacchetto armi
L'Italia è pronta ad aiutare l'Ucraina anche in vista del prossimo inverno nella protezione delle infrastrutture e sta lavorando all'ottavo pacchetto di armi da inviare a Kiev. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nell'incontro con Zelensky a Kiev. Il titolare della Farnesina ha garantito il sostegno concreto dell'Italia nel percorso ucraino di adesione all'Ue anche attraverso il supporto di alcune istituzioni, per esempio tramite la Guardia di Finanza.
Ucraina, Gb: "Sostegno a Kiev indipendentemente da ciò che accade altrove"
La Gran Bretagna continuerà a sostenere l'Ucraina ''indipendentemente da quello che accade altrove''. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa Grant Shapps, aggiungendo di ritenere che gli Stati Uniti e la Polonia continueranno a fornire il loro supporto a Kiev nonostante le pressioni interne.
Il sostegno fornito da Varsavia a Kiev è stato ''magnifico'', ha proseguito Shapps, aggiungendo che era prevedibile che emergessero tensioni durante il periodo delle elezioni. Parlando degli Stati Uniti, il ministro britannico ha affermato che ''siamo molto lontani'' da un ritiro del sostegno di Washington a Kiev.
Russia, Nyt: "Mosca potrebbe testare missile nucleare"
La Russia potrebbe testare o avrebbe già testato un missile nucleare. Lo scrive il New York Times, secondo cui immagini satellitari e dati aeronautici suggeriscono che Mosca "potrebbe prepararsi a testare un missile da crociera sperimentale a propulsione nucleare - o potrebbe averne testato di recente uno - con una portata teorica di migliaia di miglia". Secondo il NYT "I movimenti di aerei e veicoli all'interno e nelle vicinanze di una base nella remota regione artica russa sono coerenti con i preparativi effettuati per i test del missile, noto come Burevestnik o SSC-X-9 Skyfall, nel 2017 e nel 2018. Nelle ultime due settimane nella zona sono stati rilevati anche aerei di sorveglianza statunitensi e gli allarmi aerei hanno avvertito i piloti di evitare lo spazio aereo vicino. Il NYT ricorda che "la Russia aveva precedentemente condotto 13 test noti tra il 2017 e il 2019, tutti senza successo, secondo un rapporto della Nuclear Threat Initiative, un gruppo no-profit che analizza il controllo degli armamenti".
Ucraina, Peskov: Usa coinvolti nel confitto ma aumenta stanchezza
''Gli Stati Uniti continuano a essere coinvolti nel confitto'' in Ucraina, nonostante la decisione del Congresso di cancellare aiuti previsti per Kiev per evitare lo shutdown che è ''un fatto temporaneo''. Ma questo voto dimostra che la stanchezza, rispetto alla guerra, sta aumentando negli Stati Uniti, oltre che in Europa. Lo ha dichiarato in conferenza stampa il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo il quale questa stanchezza porterà ''ulteriori contraddizioni'' oltre che alla "frammentazione dell'establishment politico''.
Ucraina, Tajani vede Zelensky: Kiev priorità in agenda G7
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha incontrato a Kiev, dove si svolge una riunione informale Ue, il presidente ucraino, Vlodomyr Zelensky. L'incontro, secondo quanto si apprende, si è svolto in uno spirito di grande e speciale amicizia tra i governi. Tajani ha confermato che Ucraina sarà priorità dell'agenda italiana del G7. Da parte sua Zelensky si è rallegrato per la dichiarazione sul patronato di Odessa per la ricostruzione, importante per l'Ucraina e per l'Italia. Il ministro italiano ha quindi ribadito il sostegno concreto del Paese nel percorso adesione UE, anche attraverso il supporto delle istituzioni (per esempio tramite Gdf). L'Italia. ha assicurato Tajani, è pronta ad aiutare l'Ucraina anche in vista del prossimo inverno nella protezione infrastrutture e si sta lavorando all'ottavo pacchetto di armi. Secondo quanto si apprende, Zelensky, a margine del Consiglio informale Ue di Kiev, ha incontrato solo l'Italia e pochissimi altri, tra i quali l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell.
Kiev: la Crimea è molto problematica e vulnerabile per i russi
La Crimea è diventata un'area molto problematica e vulnerabile per i russi, queste settimane sono state un vero e proprio inferno per loro. Lo sostiene il rappresentante della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa, Andriy Yusov, citato da Unian. "Le loro azioni non sono un mistero o un segreto per l'Ucraina. Anzi, recentemente la Crimea è diventata il loro più grande problema e vulnerabilità. Le ultime settimane sono diventate un vero e proprio inferno per gli invasori in Crimea, hanno capito che la situazione non migliorerà", ha sottolineato Yusov. Secondo il rappresentante dell'intelligence, i recenti eventi in Russia - come le esplosioni nella fabbrica militare di Smolensk - dimostrano chiaramente che Mosca non ha una difesa aerea adatta per proteggere il suo territorio. "Pertanto - ha concluso Yusov - il comando militare russo, ma prima di tutto la società russa, dovrebbe riflettere su cosa sia più importante: ridistribuire i sistemi di difesa aerea ai territori ucraini temporaneamente occupati o difendere direttamente la Madre Russia".
Ucraina, Berlino: serve piano per scudo protezione invernale
L'Ucraina ha bisogno di un piano di uno scudo di protezione invernale, di generatori e di un rafforzamento dell'approvvigionamento energetico. Abbiamo visto lo scorso inverno il modo brutale con cui il presidente russo conduce questa guerra, con attacchi mirati alle infrastrutture critiche come le centrali elettriche". Lo ha dichiarato la ministra agli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, parlando con i giornalisti a margine del Consiglio informale Esteri in corso a Kiev.
Podolyak: ogni sostegno a Mosca è un investimento nella guerra
"Qualsiasi sostegno alla Russia oggi è un investimento diretto nella guerra, nel genocidio, nell'assassinio del mondo libero, nell'escalation e nel diritto all'impunità". Lo ha scritto su Telegram Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Secondo Podolyak, "purtroppo non tutti e non sempre, essendo importanti figure mediatiche, ma trovandosi a migliaia di chilometri di distanza dall'epicentro della guerra, sono in grado di capire cosa significhino i bombardamenti quotidiani e le grida dei bambini che perdono i genitori".
Ucraina, Musk a Zelensky: da 5 minuti non chiedi aiuti
Elon Musk ha pubblicato sul suo social X un meme in cui sfotte il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Una foto di un giovane Zelensky con la faccia pensierosa e la scritta "sono passati 5 minuti e ancora non hai chiesto 1 miliardo di dollari in aiuti". Numerose le risposte critiche sotto al post, con gli utenti che parlando di propaganda filorussa da parte di Musk.
Kiev: danni significativi a impresa militare russa a Smolensk
Tre dei quattro droni ucraini lanciati ieri contro l'impresa militare russa di Smolensk sono andati a segno provocando "danni significativi" alla struttura dove si producono anche razzi. Lo riportano su Telegram i servizi d'intelligence militari ucraini (Gur) spiegando che in quella base venivano prodotti i missili X-59, uno dei più utilizzati dalle forze di Mosca vista la loro gittata di 280 chilometri. "Secondo notizie confermate, tre dei quattro droni hanno colpito l'obiettivo, causando danni significativi agli impianti di produzione dell'impresa militare dello Stato aggressore" scrive il Gur. La conferma è arrivata anche dal rappresentante della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa, Andriy Yusov, che a United News ha dichiarato che l'impianto di Smolensk è "stanco" dopo l'attacco, così come molte altre strutture utilizzate dai russi per l'aggressione all'Ucraina. Yusov ha aggiunto che, a seguito dell'attacco, i ritmi di produzione sono stati interrotti, causando gravi problemi a Mosca.
Kiev, 'la Crimea è molto problematica e vulnerabile per i russi'
La Crimea è diventata un'area molto problematica e vulnerabile per i russi, queste settimane sono state un vero e proprio inferno per loro. Lo sostiene il rappresentante della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa, Andriy Yusov, citato da Unian. "Le loro azioni non sono un mistero o un segreto per l'Ucraina. Anzi, recentemente la Crimea è diventata il loro più grande problema e vulnerabilità. Le ultime settimane sono diventate un vero e proprio inferno per gli invasori in Crimea, hanno capito che la situazione non migliorerà", ha sottolineato Yusov. Secondo il rappresentante dell'intelligence, i recenti eventi in Russia - come le esplosioni nella fabbrica militare di Smolensk - dimostrano chiaramente che Mosca non ha una difesa aerea adatta per proteggere il suo territorio. "Pertanto - ha concluso Yusov - il comando militare russo, ma prima di tutto la società russa, dovrebbe riflettere su cosa sia più importante: ridistribuire i sistemi di difesa aerea ai territori ucraini temporaneamente occupati o difendere direttamente la Madre Russia".
Ucraina, Kuleba: stop Usa fondi solo un incidente, si risolverà
"La questione è stabilire su quanto accaduto al Congresso americano sia stato un incidente o di sistemico. Io credo sia stato un incidente, legato alle trattive per lo shutdown". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraina, Dmytro Kuleba, in un punto stampa congiunto con l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, in merito allo stop dei fondi per l'Ucraina deciso dal Congresso americano. "Abbiamo discussioni approfondite con entrambi le parti del Congresso, repubblicani e democratici, sulla decisione presa. Stiamo lavorando con entrambi i fronti del Congresso e ci assicuriamo che non si ripeta", ha spiegato. "Gli Stati Uniti capiscono che la sfida è più grande dell'Ucraina. Riguarda la stabilità e la previdibilità del mondo. Credo che troveremo le soluzioni necessarie", ha aggiunto il capo della diplomazia di Kiev.
Ucraina, a Kharkiv al via costruzione scuola sotterranea per migliaia di bambini
Le autorità locali di Kharkiv hanno in programma la costruzione di una scuola sotterranea, la prima di questo genere aperta nel Paese in guerra, ha reso noto il sindaco della città a trenta chilometri dal confine con la Russia, Ihor Terekhov. Il rifugio consentirà a migliaia di bambini di Kharkiv di continuare a studiare in sicurezza e in presenza anche durante gli attacchi missilistici, ha aggiunto. Il bilancio per l'istruzione per il 2023-2024 non sarà ridotto "malgrado il deficit".
Ucraina, Baerbock: futuro di Kiev è nell'Ue
Il futuro dell'Ucraina è nell'Unione Europea, nella nostra comunità. Come partner ed amici, continueremo a sostenere l'Ucraina ogni giorno, in modo che il suo popolo possa vivere ancora in pace e in libertà". Lo ha detto la ministra degli Affari Esteri della Germania Annalena Baerbock, a margine del Consiglio Affari Esteri informale a Kiev. "Venendo qui stanotte in treno - continua - abbiamo sentito che le temperature stanno iniziando ad abbassarsi: dobbiamo intensificare i nostri sforzi" per aiutare l'Ucraina "a prepararsi per l'inverno", aggiunge.
Ucraina: Bulgaria vieta ingresso ad auto con targa russa
Anche la Bulgaria, come altri Paesi europei, vieta l'ingresso alle auto con targa russa. Le autorità hanno dato notizia della chiusura dei confini ai veicoli immatricolati in Russia, un provvedimento deciso in risposta all'invasione russa dell'Ucraina, iniziata nel febbraio dello scorso anno. "Siamo al lavoro da giovedì e sono certo che alla fine della giornata entrerà in vigore il divieto di ingresso ai veicoli russi", afferma in una dichiarazione il capo della Guardia di frontiera della Bulgaria, Anton Zlatanov, precisando che esiste da mesi un provvedimento analogo per i camion russi. La misura, ha puntualizzato, riguarda veicoli e prodotti già soggetti a sanzioni Ue. Paese Ue e Nato, la Bulgaria si unisce così a Norvegia, Finlandia, Polonia, Lettonia, Lituania ed Estonia.
Mosca studia ritorsioni contro il Canada per le sanzioni
La Russia sta studiando provvedimenti contro il Canada in risposta alle nuove sanzioni contro Mosca varate da Ottawa: lo ha dichiarato, citato dall'agenzia Tass, il vicemnistro degli esteri russo, Serghei Ryabkov. "Estenderemo anche la lista delle sanzioni. Monitoreremo le organizzazioni canadesi" (in Russia) per capire "quali di esse siano coinvolte in attività indesiderabili", ha detto Ryabkov, intervenendo alla Conferenza interparlamentare Russia-America latina.
Mosca: Usa sosterranno ancora Kiev, solo giochi prestigio
Gli Stati Uniti continueranno a sostenere l'Ucraina nonostante la sospensione dei fondi per Kiev: lo dichiara il viceministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov, come riporta Tass. "Continueranno a sostenere l'Ucraina. Non dobbiamo pensare che qualcosa stia per cambiare. È solo un gioco di prestigio. Sono sciocchezze. Fondamentalmente, l'obiettivo di Washington di sostenere i suoi tirapiedi a Kiev non cambia", ha detto Ryabkov in risposta a una domanda della Tass.
Ucraina, Russia: abbattuto drone Kiev a Belgorod
Le autorità russe affermano di aver abbattuto un drone nella regione di Belgorod, vicino al confine con l'Ucraina. Non ci sono notizie di vittime né di danni. Secondo il ministero della Difesa russo, il drone è stato abbattuto intorno alle 9 ora locale. Mosca accusa il "regime di Kiev" di "aver tentato di compiere un attacco terroristico". "Un drone ucraino è stato distrutto a Belgorod dai sistemi della difesa aerea", affermano via Telegram.
Tajani: Kiev conti su Roma, appoggiamo l'adesione all'Ue
Kiev può contare sull'impegno del governo italiano per il supporto alla libertà dell'Ucraina. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nel suo intervento al consiglio Esteri Ue in corso a Kiev. Tajani, si apprende da fonti diplomatiche, ha ribadito che Roma è "fortemente impegnata" nella ricostruzione del Paese, anche come priorità della prossima presidenza italiana del G7 e appoggia l'adesione dell'Ucraina all'Unione europea.
Ucraina, ministro Spagna: sicuro che Usa continueranno a sostenere Kiev
Il Consiglio di oggi a Kiev "è la dimostrazione che l'Europa non ha divisioni. Sono sicuro, per le conversazioni che ho avuto con il mio collega Antony Blinken e con l'amministrazione Biden, che gli Usa continueranno con il sostegno all'Ucraina per tutto il tempo necessario". Lo dice il ministro degli Esteri spagnolo José Manuel Albares Bueno, a margine del Consiglio Affari Esteri a Kiev.
Kiev: un morto e 6 feriti nel bombardamento russo nel Kherson
Il bombardamento russo nella regione meridionale di Kherson, in Ucraina, ha ucciso almeno una persona e ne ha feriti sei, tra cui due bambini: lo ha detto lunedì il governatore regionale Oleksandr Prokudin, come riporta Guardian. Il governatore ha dichiarato su Telegram che le forze russe hanno lanciato 71 attacchi nelle ultime 24 ore "mirati ai quartieri residenziali", nonché a negozi e infrastrutture mediche. Venti degli attacchi aerei e terrestri hanno preso di mira la città di Kherson, il distretto amministrativo della regione, ha aggiunto il governatore.
Kuleba: Consiglio Esteri a Kiev è storico, saremo in Ue
"Sono estremamente felice di ospitare il Consiglio Affari Esteri Ue qui a Kiev, è un fatto storico. È la prima volta che si tiene fuori da confini dell'Ue, vero, ma si tiene in un Paese di futuro ingresso. È un messaggio importante. Non vedo l'ora di discutere con i miei colleghi dei temi sul tavolo, come proteggere la nostra sicurezza e la nostra prosperità". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba aprendo il Consiglio Esteri Ue nella capitale ucraina.
Tajani: ricostruzione cattedrale Odessa è messaggio politico
"Abbiamo firmato l'accordo per la ricostruzione della cattedrale di Odessa ed è un messaggio politico e culturale per l'Ucraina". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani arrivando al Consigli Affari Esteri a Kiev. "Siamo qui per rafforzare l'Ucraina e il diritto internazionale, non ci può essere la pace senza giustizia", ha aggiunto. Per quanto riguarda l'interruzione dei fondi da parte degli Usa secondo il ministro non si tratta altro che di un "errore".
Ucraina, ministra Francia: fiducia in conferma sostegno Usa
La Francia è "fiduciosa" che gli Stati Uniti confermeranno il loro impegno "a sostegno dell'Ucraina e in difesa dell'ordine internazionale basato sulle regole". Lo ha detto a Kiev la ministra degli Esteri francese Catherine Colonna. "La riunione dei ministri Ue qui a Kiev per la prima volta è una dimostrazione del nostro sostegno completo e a lungo termine per la difesa della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina", ha detto la responsabile del Quai d'Orsay. "È un esercizio diplomatico eccezionale, per la sicurezza non solo sul nostro continente ma ben oltre".
Kiev: rispettiamo scelte slovacchi, aspettiamo coalizione
L'Ucraina "rispetta la scelta del popolo slovacco": così il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, dopo la vittoria in Slovacchia alle elezioni parlamentari del partito populista, che si oppone agli aiuti a Kiev. "Rispettiamo la scelta del popolo slovacco. Ma è troppo presto per dire come il risultato di queste elezioni influenzerà la posizione della Slovacchia", ha detto, affermando di essere in attesa di vedere "la composizione della coalizione", dato che il partito Smer-Sd ha ottenuto solo il 23% dei voti.
Ucraina, Ministro danese: Ue sostiene ma ha bisogno di Usa
L'Unione Europea continuerà a sostenere l'Ucraina, e la Danimarca rafforzerò il suo impegno ma serve anche il sostegno degli Stati Uniti. Come ha detto prima della riunione di Kiev il ministro degli Esteri danese Lars Lokke Rasmussen, rispondendo a una domanda sulle discussioni in corso a Washington sul bilancio Usa, "l'Unione europea ha bisogno degli Stati Uniti".
Ucraina, Tajani su Usa: sarebbe errore non sostenere Kiev
"Gli Stati Uniti prenderanno la loro decisione ma in questo momento sarebbe un errore non sostenere l'Ucraina: c'è bisogno di lavorare a favore dell'Ucraina". Lo ha detto a Kiev, in una breve dichiarazione alla stampa prima della riunione informale dei ministri degli Esteri Ue, il capo della Farnesina Antonio Tajani.
Ucraina, nota Farnesina: a Kiev sostegno Ue e ricostruzione
Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, è in Ucraina, a Kyiv, per partecipare a una sessione informale del Consiglio Affari Esteri dell'Unione europea, al momento in corso. E' quanto si legge in una nota della Farnesina. "Aperto dal Presidente ucraino Zelensky, il Consiglio, presieduto dall'Alto Rappresentante dell'UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, intende promuovere un confronto tra i 27 Ministri e le Autorità ucraine sulle modalità con cui proseguire il sostegno dell'Unione a Kyiv, anche nell'ottica della ricostruzione post-bellica". "A margine dei lavori del Consiglio Affari Esteri, cui partecipa il Ministro degli Esteri ucraino Kuleba, il Vicepremier avrà incontri bilaterali con le Autorità ucraine. Tajani presiederà inoltre con il Ministro della Cultura ucraino Karandieiev una riunione dedicata al Patronato italiano per la ricostruzione di Odessa", si legge ancora nella nota.
Ucraina, Borrell: oggi riunione ministri Esteri Ue a Kiev
Kuleba: stop ai fondi Usa all'Ucraina è solo un incidente
La questione è se quanto accaduto al Congresso americano sia un incidente o qualcosa di sistemico. Io credo che sia un incidente, accaduto sullo sfondo dei negoziati per lo shutdown. Gli Usa sanno che la guerra in Ucraina non è solo una faccenda interna ma ha ricadute sul mondo intero. Siamo già in contatto con Democratici e Repubblicani per trovare una soluzione". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in apertura del Consiglio Affari Esteri a Kiev.
Kuleba: Consiglio Esteri a Kiev è storico, saremo in Ue
"Sono estremamente felice di ospitare il Consiglio Affari Esteri Ue qui a Kiev, è un fatto storico. È la prima volta che si tiene fuori da confini dell'Ue, vero, ma si tiene in un Paese di futuro ingresso. È un messaggio importante. Non vedo l'ora di discutere con i miei colleghi dei temi sul tavolo, come proteggere la nostra sicurezza e la nostra prosperità". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba aprendo il Consiglio Esteri Ue nella capitale ucraina.
Kiev, abbattuti 4 su 7 droni Shahed lanciati dai russi
Durante la notte le forze di difesa antiaerea ucraine hanno abbattuto 4 dei 7 droni kamikaze Shahed di fabbricazione iraniana lanciati dalle forze russe da sud-est, secondo quanto fa sapere l'aeronautica ucraina citata dal canale Telegram di Rbc-Ucraina, che non rivela però dove siano esplosi i 3 che non sono stati abbattuti. Al momento, fa sapere l'emittente, è in corso un allarme aereo sulla regione di Dnipropetrovsk.
Ucraina, Tajani arrivato a Kiev con ministri Ue
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani è appena arrivato a Kiev con gli altri ministri della Ue dopo un viaggio notturno in treno dalla Polonia. Alle autorità ucraine Tajani garantirà alcuni impegni politici. Innanzitutto dare seguito alla dichiarazione congiunta G7 sulle garanzie per l'Ucraina, impegni che la presidenza italiana del G7 del 2024 seguirà anche per allargare il numero dei paesi coinvolti nell’iniziativa. Secondo punto che l’Italia vuole perseguire, secondo Tajani, è ''lavorare per allargare il consenso sulla formula di pace in 10 punti di Zelensky, ma coinvolgendo gli altri attori globali (India, Brasile, Cina, Paesi Africani) sull'esempio della riunione di Gedda, con lo scopo di arrivare a una pace "giusta"''.
Tajani confermerà poi ''l'impegno sulla ricostruzione e stabilità economica nel quadro della prossima Presidenza G7 e quale organizzatori della conferenza internazionale sulla ricostruzione nel 2025 (nel 2024 verrà ospitata dalla Germania), e per la conservazione del patrimonio culturale (cattedrale di Odessa). Per Tajani poi ''rimane centrale la prospettiva dell'adesione all'UE che sosteniamo, per la quale anche Kiev deve fare la sua parte con le riforme interne (nel campo dello Stato di Diritto, giudiziario, anticorruzione e trasparenza ) in modo da poter iniziare il negoziato l'anno prossimo''.
Ucraina, Borrell: oggi Consiglio Esteri Ue a Kiev
Il Consiglio Affari Esteri dell’Ue si riunisce oggi a Kiev, annuncia via social l’Alto Rappresentante Josep Borrell. “”Il futuro dell’Ucraina è nell’Ue”, aggiunge. È la prima volta che si tiene un Consiglio Esteri fuori dall’Ue.
Ucraina, Tajani: Italia per la ricostruzione e stabilità economica
La ricostruzione dell'Ucraina ''sarà uno dei temi centrali della missione'' dei ministri degli Esteri dell'Unione europea a Kiev. Lo ha spiegato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani in una intervista a La Stampa. ''Dobbiamo dare stabilità economica al Paese e l'Italia si muoverà in questa direzione, sia con la prossima presidenza del G7, sia da Paese organizzatore della conferenza internazionale sulla ricostruzione nel 2025. Abbiamo già iniziato a impegnarci per la ricostruzione della cattedrale di Odessa e a Kiev firmerò una convenzione tra Italia e Ucraina per aiutarli a rimettere in piedi i loro beni architettonici distrutti dalla guerra'', ha detto Tajani. In Italia, nonostante le sue difficoltà economiche, ''faremo tutto quello che dobbiamo fare, ma è anche per questo che insistiamo in Europa, chiedendo che gli investimenti militari non vengano calcolati nel patto di stabilità''.
Ucraina, Tajani: Fico sbaglia, scelte Ue devono essere unitarie
Quello di Robert Fico, ex premier filoputiniano e vincitore delle elezioni in Slovacchia, che annuncia di non voler continuare a sostenere l'Ucraina, "non è un messaggio positivo". Lo ha detto in un'intervista alla Stampa il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che oggi sarà a Kiev per una riunione informale dei capi delle diplomazie dell'Unione europea. Secondo Tajani, "le scelte sull'Ucraina devono essere unitarie. Non si devono creare spaccature nel fronte europeo, perchè la forza della Ue è nella sua unità". Ma, ha aggiunto, "Vediamo cosa Fico farà realmente, al di là degli annunci, perchè il governo non si è ancora insediato".
Mosca, 300 soldati Kiev uccisi tra Bakhmut e Avdiivka
Mosca afferma che l'esercito russo ha respinto nel Donetsk otto attacchi ucraini nelle aree di Bakhmut e Avdiivka, infliggendo al nemico la perdita di "oltre 300 militari". "Unità tattiche del Battaglione Sud hanno respinto attacchi dei gruppi d'assalto ucraini: le perdite del nemico ammontano a oltre 300 militari, un sistema d'artiglieria semovente Krab, un'arma D-20, due carri armati, un veicolo da combattimento di fanteria meccanizzato, due lanciamissili antiaerei Strela-10, una stazione d'intelligence, sette veicoli e otto droni", ha detto il portavoce militare Georgy Minesashvili all'agenzia russa Tass.
Media, foreign fighter estone ucciso nel Donetsk
Tanel Krieggul, un cittadino estone che ha combattuto con la Legione internazionale in Ucraina, è stato ucciso in un attacco di droni russi su Lyman nell'oblast di Donetsk. Lo riferiscono i media di Tallinn. Il quotidiano estone Postimees afferma che la casa che Krieggul condivideva con altri militari è stata colpita da un drone kamikaze russo, che l'ha ridotta in macerie. Ieri il governatore Ihor Moroz aveva riferito di un drone che aveva centrato una casa a Lyman, provocando vittime. Kreiggul si era unito alla Legione internazionale l'anno scorso. È il secondo cittadino estone ucciso nella guerra in Ucraina.
Morawiecki, Polonia miglior alleato rispetto a Germania
Il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki ha messo in guardia l'Ucraina dallo stabilire una stretta alleanza con la Germania, in un discorso tenuto ieri a un convegno politico e riportato dai media locali. Il quotidiano Dziennik Gazeta Prawna riferisce oggi che durante un incontro del partito polacco Diritto e giustizia (Pis) a Katowice prima delle elezioni parlamentari del 15 ottobre, Morawiecki ha rivolto le sue osservazioni direttamente al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Sembra che avrà ora una stretta alleanza con la Germania; lasciatemi avvisarlo: Berlino vorrà sempre cooperare con i russi al di sopra dei paesi dell'Europa centrale", ha detto Morawiecki. Il premier polacco ha quindi sottolineato il sostegno dato da Varsavia a Kiev dopo l'invasione da parte della Russia. "È stata la Polonia ad accogliere sotto i suoi tetti qualche milione di ucraini: sono stati i polacchi ad accogliere gli ucraini; siamo stati noi ad aiutare di più, quando i tedeschi volevano inviare 5.000 elmetti a Kiev assediata", ha dichiarato Morawiecki. "Vale la pena non dimenticarlo, presidente Zelensky", ha sottolineato il premier polacco. Sempre ieri l'avversario di Morawiecki, l'ex primo ministro Donald Tusk, ha guidato una manifestazione a Varsavia davanti a una grande folla. Tusk ha recentemente chiesto alla Polonia di fornire un aiuto militare incondizionato all'Ucraina: le sue osservazioni sono arrivate poco dopo che Morawiecki aveva annunciato che la Polonia avrebbe smesso di inviare armi all'Ucraina per concentrarsi sulle proprie esigenze di sicurezza. I funzionari polacchi hanno successivamente chiarito che Varsavia rispetterà tutti gli accordi esistenti sulla consegna di armi a Kiev. Al convegno di Katowice, Morawiecki ha anche difeso la decisione della Polonia di estendere il divieto di importazione di cereali dall'Ucraina dopo che la Commissione europea ha posto fine all'embargo. "Difenderemo l'agricoltura polacca dagli agro-oligarchi ucraini", ha detto il premier.
Bombe russe sulla regione di Sumy, un ferito
E' di un civile ferito il bilancio degli attacchi russi di ieri contro sette comunità lungo il confine della regione ucraina di Sumy. Lo rendo noto l'amministrazione militare dell'oblast, citata dai media locali. Per tutta la giornata l'esercito di Mosca ha bombardato il confine di Sumy con colpi di mortaio, missili e artiglieria.