Il segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale russo, Patrushev, ha confermato che in ottobre il presidente Vladimir Putin sarà a Pechino per consultazioni con il presidente cinese Xi Jinping. Secondo il quotidiano Usa, il raid del 6 settembre a Kostiantynivka non sarebbe stato lanciato da Mosca. Zelensky è arrivato a New York dove ha visitato i soldati connazionali ricoverati. Dopo il vertice Onu, giovedì andrà a Washington da Biden. Attacco di droni su Leopoli e raid russo a Kherson
Onu, Guterres attacca la Russia: "Ha distrutto vite e speranze"
Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha condannato l'invasione russa dell'Ucraina, nel suo discorso di apertura della 78 Assemblea generale. Guterres ha parlato di "autoritarismo in marcia" e di "democrazia sotto minaccia", messo in guardia dalle "minacce nucleari che ci mettono tutti a rischio" e definito l'invasione russa una "violazione del diritto internazionale", un atto che ha "distrutto vite" e "speranze". Dopo aver ricordato, in apertura di intervento, le catastrofiche inondazioni che hanno devastato la Libia, Guterres ha prima sostenuto che i libici "sono vittime di anni di conflitti e di un caos del clima, vittime di leader vicini e lontani", elementi che tutti insieme insieme hanno fallito nel portare pace, poi ha denunciato la paralisi delle Nazioni Unite, a cominciare dalle divisioni che frenano l'azione del Consiglio di sicurezza. Guterres ha invocato una riforma del maggiore organismo decisionale dell'Onu ed è a questo punto che e' partito il richiamo politico ai conflitti attuale. "La democrazia - ha dichiarato - e' sotto minaccia. L'autoritarismo è in marcia, le ineguaglianze stanno aumentando e i discorsi d'odio sono in ascesa". "Il nostro mondo - ha aggiunto - ha bisogno di statisti, non di giocatori sleali".
Biden: "Opporsi alla Russia contro gli aggressori di domani"
"La Russia crede che il mondo si stancherà e permetterà di brutalizzare l'Ucraina senza conseguenze. Ma vi chiedo questo: se abbandoniamo i principi fondamentali della Carta Onu per placare un aggressore, qualche Stato membro può sentirsi sicuro di essere protetto? Se permettiamo che l'Ucraina sia spartita, l'indipendenza di qualche nazione sarà garantita? La risposta è no. Dobbiamo opporci oggi a questa palese aggressione per scoraggiare altri potenziali aggressori domani": cosi' Joe Biden nel suo intervento all'assemblea generale dell'Onu, nelle anticipazioni della Casa Bianca.
l presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj partecipa alla 78a sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite presso la sede delle Nazioni Unite a New York
Cremlino, preoccupazione per la forte escalation in Karabakh
Il Cremlino è "preoccupato" per la forte escalation nella regione. Lo ha detto il portavoce, Dmitry Peskov, secondo il quale ora la cosa più importante è convincere Yerevan e Baku ad abbandonare i metodi violenti e negoziare perché c'è la possibilità di raggiungere una soluzione politica e diplomatica. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.
Onu, Guterres: "Minacce nucleari in Ucraina mettono tutti a rischio"
Il conflitto in Ucraina ha gravi implicazioni per il mondo intero dal momento che "le minacce nucleari ci mettono tutti a rischio". Lo ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, aprendo i lavori della 78ma Assemblea Generale dell'Onu.
Durante il suo intervento Guterres ha definito l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia una "violazione del diritto internazionale" e ha chiesto a Mosca di permettere le esportazioni alimentari ucraine, sottolineando che "non rinuncerò a far sì che ciò accada".
L'invasione russa, ha aggiunto, "ha distrutto vite" e "mandato in frantumi speranze e sogni".
Spiegel: "Kiev rifiuta dei panzer tedeschi in cattive condizioni"
L'Ucraina avrebbe rifiutato la consegna di 10 carri armati tedeschi Leopard 1A5, perché in cattive condizioni. Lo riporta Spiegel. I panzer, arrivati in Polonia, necessitavano di notevoli riparazioni e, poiché non erano disponibili né tecnici qualificati né sufficienti pezzi di ricambio, non ha avuto più senso trasferirli in Ucraina. Il ministero tedesco della Difesa ha quindi inviato urgentemente una squadra in Polonia per ispezionare i carri, che sono risultati effettivamente usurati durante l'addestramento dei soldati ucraini in Germania. Sarebbe inoltre emerso che altri 10 carri Leopard 1A5, già consegnati all'Ucraina a luglio, avrebbero presentato guasti e problemi simili. I panzer fermi in Polonia sono solo la seconda tranche di una consegna tedesca che dovrebbe raggiungere più di 100 Leopard 1A5. Il modello di carro è stato messo fuori servizio più di dieci anni fa dalla Bundeswehr tedesca. Molti carri erano tuttavia ancora in deposito presso l'industria, ed è stato così deciso di rimetterli in funzione e consegnarli a Kiev. Durante questi lavori di riparazione, l'esercito tedesco ha intanto formato i soldati ucraini all'uso dei panzer, presso il centro di addestramento di Klietz, in Sassonia-Anhalt. Come nota ora Spiegel, il piano, eseguito inevitabilmente con molta fretta, potrebbe essere stato attuato in maniera non ottimale.
Kyiv Independent: "Le stime indicative delle perdite in combattimento della Russia al 19 settembre, secondo le forze armate ucraine"
Media: "L'Ucraina ha colpito il quartier generale russo a Melitopol"
"Le Forze armate ucraine hanno colpito il quartier generale" delle forze russe e filorusse nella città occupata di Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia. Lo riferisce Rbc Ucraina postando un video del presunto attacco nel quale si vede un'ampia nuvola di fumo grigio e nero alzarsi in lontananza. Stamattina il sindaco in esilio della città, Ivan Fedorov, riportava che i residenti locali avevano segnalato "almeno cinque esplosioni".
Guterres condanna la Russia: "Lavoriamo per una pace giusta"
"L'invasione russa dell'Ucraina, in violazione della Carta Onu e del diritto internazionale, ha scatenato un epicentro di orrore. Al di là dell'Ucraina, la guerra ha gravi implicazioni per tutti. Le minacce nucleari ci mettono a rischio, ignorare i trattati e le convenzioni globali ci rende meno sicuri, l'avvelenamento della diplomazia globale ostacola il progresso su tutti i fronti. Non dobbiamo smettere di lavorare per la pace, una pace giusta in linea con la Carta Onu e il diritto internazionale". Così il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres.
Shoigu a Teheran per negoziati con leadership militare
Una delegazione russa guidata dal ministro russo della Difesa Sergei Shoigu è arrivata oggi a Teheran. Lo ha reso noto un comunicato del ministero della Difesa, citato da Ria Novosti, in cui si precisa che Shoigu "terrà una serie di negoziati con la leadership militare iraniana".
"La visita - si legge ancora - contribuirà a rafforzare i legami militari russo-iraniani e diventerà una tappa importante nello sviluppo della cooperazione tra i due paesi". A Teheran, Shoigu è stato accolto dal capo di stato maggiore iraniano Mohammed Bagheri.
L'Occidente accusa l'Iran di aver fornito droni Shahed alla Russia usati in innumerevoli attacchi in Ucraina.
Onu, arrivato Zelensky: indossa consueta tenuta da combattimento
E' arrivato al Palazzo di Vetro dell'Onu il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, scortato dalle guardie del corpo. Media americani riportano che indossa anche oggi, in vista dell'Assemblea generale, quella che è ormai la sua divisa, maglia verde e pantaloni cargo. Con lui c'è anche il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba.
Russia, giornalista Wsj Gershkovich resta in carcere: ricorso respinto
Il giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich resta in carcere in Russia, dopo che il tribunale di Mosca ha respinto il suo ricorso contro la sua detenzione in attesa di giudizio. Gershkovich, dietro le sbarre da marzo, rischia fino a 20 anni di carcere se dovesse essere riconosciuto colpevole di spionaggio. L'Fsb lo accusa di aver tentato di ottenere segreti di Stato. Il giornalista ha sempre negato le accuse.
Mosca: "Zelensky accattone, va negli Usa a mendicare"
"E' ovvio che l'accattone dipendente di Kiev sta andando a mendicare ancora denaro e armi dai suoi padroni americani". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in merito alla visita negli Usa del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.
Erdogan: "Mi fido di Russia e Occidente allo stesso modo"
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto di avere ''fiducia nella Russia e nell'Occidente allo stesso modo''. E ha sottolineato che la Turchia è uno dei pochi Paesi a mantenere buoni rapporti sia con la Russia, sia con l'Occidente grazie a ''un intenso lavoro diplomatico per mantenere l'equilibrio''. Intervistato dall'emittente Pbs, Erdogan ha parlato dei suoi rapporti con i russi e con l'Occidente e ha detto che "non ho motivo di non fidarmi di loro".
''Nella misura in cui l'Occidente è affidabile, la Russia lo è altrettanto. Negli ultimi 50 anni abbiamo aspettato alle porte dell'Ue e, in questo momento, mi fido della Russia tanto quanto mi fido dell’Occidente'', ha affermato.
Rispondendo a una domanda sui rapporti più vantaggiosi con Mosca o con Washington, Erdogan ha spiegato che ''il modo in cui mi impegno in politica, per quanto possibile, consiste nello stabilire contatti con le nazioni di tutto il mondo sulla base di uno scenario vantaggioso per tutti. Proprio come ho buoni rapporti con gli Stati Uniti, allo stesso modo avrò buoni rapporti con la Russia. E continueremo ad avere una relazione con gli Stati membri dell’Ue basata sullo stesso approccio, vantaggioso per tutti"
Il ministro della Difesa russo Shoigu arrivato a Teheran
Il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, è arrivato oggi a Teheran per colloqui con la dirigenza delle forze armate iraniane. Lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca citato dalle agenzie russe.
Zakharova: "I gasdotti Nord Stream 1 e 2 furono fatti saltare in aria il 26 settembre di un anno fa. La Russia porterà avanti le indagini su quel crimine"
Ucraina, Putin vedrà Xi Jinping ad ottobre a Pechino
Russia, Mosca lancia nuovi spot per evitare leva forzata
"Scegli la città dei tuoi sogni (in Ucraina) e realizza il tuo sogno immobiliare". Questi i nuovi 'messaggi promozionali' escogitati da Mosca per reclutare uomini da spedire al fronte evitando così un altro reclutamento forzato. Una serie di spot diffusi dalla televisione russa (e postati sui social) ritraggono soldati in assetto di guerra ma con grandi speranze che condividono i loro progetti d'investimento nell'immobiliare, da realizzare non appena la guerra sarà finita. Secondo il sito online della francese Tf1, che ha ritrasmesso le immagini degli 'spot', l'esercito russo sta tentando con la più dolce arma della persuasione di rimpinguare le proprie file: "In questo modo cerca di evitare un'altra mobilitazione obbligatoria". In trincea, due soldati parlano. "Sapete dove si trova Pechersk Hills, a Kiev? E' nel centro della città, mia zia vive lì. E' un bel quartiere". "Perchè me lo chiedi?", replica il commilitone imbracciando il suo fucile. "Ho un sogno - spiega il primo - voglio comprare un appartamento li', quando la guerra sarà finita e avremo riconquistato Kiev, mi ci trasferirò con la mia famiglia".
Lloyd James Austin III: "Negli ultimi mesi, la Russia ha continuato a prendere di mira i porti dell’Ucraina e le sue infrastrutture cerealicole. Questi attacchi finora hanno distrutto almeno 280.000 tonnellate di grano"
Kiev licenzia il commissario per le persone scomparse
Il Consiglio dei Ministri ucraino ha destituito Oleg Kotenko dall'incarico di Commissario per le persone scomparse in circostanze speciali, ha annunciato il rappresentante del governo alla Verkhovna Rada (Parlamento) Taras Melnychuk. Lo riferiscono i media ucraini. Le responsabilità di Kotenko sono state trasferite ad altre agenzie. In particolare, il Comando di coordinamento per il trattamento dei prigionieri di guerra condurrà i negoziati con la Russia per la restituzione dei corpi. Le attività dei gruppi di ricerca saranno coordinate dallo Stato maggiore delle Forze Armate, mentre il ministero degli Affari Interni sarà responsabile del registro delle persone scomparse.