Le ultime due vittime del batterio mortale sono pazienti ricoverati in ospedale il 26 e 27 agosto. L'Ispettorato sanitario di Resovia ha specificato che tutte le persone decedute erano in cura per altre condizioni mediche
Il numero delle vittime dell'epidemia di legionellosi nella città sudorientale polacca di Resovia (Rzeszów) è salito a 16. La notizia è stata confermata dalle autorità sanitarie locali e riportata dai media della Polonia. Le ultime due vittime legate al batterio Legionella erano pazienti che erano stati ricoverati in ospedale il 26 e 27 agosto. L'Ispettorato sanitario di Resovia ha precisato che tutte le 16 persone decedute stavano ricevendo cure per altre condizioni mediche.
Ancora da accertare la fonte della contaminazione da Legionella
Un totale di almeno 155 persone infette da Legionella è stato ricoverato dallo scoppio dell'epidemia in vari ospedali della Polonia, ma la maggior parte dei pazienti (104) si trova a Rzeszow. Le autorità sanitarie stanno ancora cercando di determinare la fonte della contaminazione. La legionellosi non è contagiosa e non si trasmette direttamente da persona a persona ma tramite aerosol e può moltiplicarsi negli impianti idrici e di condizionamento. Gli anziani, i fumatori e le persone con un sistema immunitario indebolito sono particolarmente vulnerabili alla malattia.