Guerra Ucraina Russia, Putin in Cina a ottobre. Funerale privato per Prigozhin

La Russia afferma di aver intercettato e abbattuto un altro drone ucraino sul Mar Nero. Lo riferiscono i media russi, che rilanciano informazioni del ministero della Difesa di Mosca. In precedenza lo stesso ministero aveva riferito di un drone ucraino abbattuto da un caccia russo sul Mar Nero.

"Ho avuto una telefonata con il Primo Ministro del Giappone Fumio Kishida. L'ho ringraziato per l'assistenza completa, in particolare, per il sostegno alla Formula di pace ucraina. Ho invitato il Giappone a partecipare alla preparazione del vertice globale sulla pace". Lo riferisce su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Apprezziamo la dichiarazione del G7 sulle garanzie di sicurezza per l'Ucraina adottata durante la Presidenza giapponese. È giunto il momento di concludere accordi bilaterali pertinenti nel quadro di questa dichiarazione. Siamo pronti ad avviare questo processo di negoziazione con il Giappone il prima possibile", continua il messaggio. "Ho parlato al Primo Ministro degli sforzi dell'Ucraina per estendere il corridoio del grano, in particolare creando percorsi alternativi. L'Ucraina è pronta a continuare a fungere da garante della sicurezza alimentare globale. Abbiamo inoltre discusso dei preparativi della Conferenza per la ripresa dell'Ucraina, prevista per l'inizio del prossimo anno in Giappone, e coordinato le nostre iniziative alla vigilia di importanti eventi giuridici internazionali".

Sarà in Cina il primo viaggio all'estero di Vladimir Putin da quando la Cpi ha spiccato il suo mandato di arresto internazionale. Secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg citando alcun fonti, Putin ha accettato l'invito di Xi Jinping a partecipare al 'Belt and Road Forum' che si terrà in ottobre. 

"Gli sforzi dell'Ucraina per estendere il corridoio del grano, in particolare creando percorsi alternativi" sono stati evidenziati dal presidente, Volodymyr Zelensky, nel corso di un colloquio telefonico con il primo ministro giapponese, Fumio Kishida.

"L'Ucraina è pronta a continuare a fungere da garante della sicurezza alimentare globale", ha fatto sapere Zelensky, che ha ringraziato Kishida per gli aiuti, il sostegno alla Formula di Pace e la dichiarazione del G7 sulle garanzie di sicurezza per l'Ucraina adottata durante la presidenza giapponese. "È giunto il momento di concludere accordi bilaterali nel quadro di questa dichiarazione. Siamo pronti ad avviare questo processo di negoziazione con il Giappone il prima possibile", ha proseguito Zelensky sul social X. "Abbiamo inoltre discusso dei preparativi per la Conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina, prevista per l'inizio del prossimo anno in Giappone", ha aggiunto.

L'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden e gli alleati europei stanno mettendo a punto piani per l'assistenza militare di lungo termine all'Ucraina in modo da assicurarsi che la Russia non sia in grado di vincere sul campo di battaglia e per persuadere il Cremlino sul fatto che il sostegno occidentale a Kiev non svanirà. Gli sforzi per delineare I piani - che prendono le mosse dagli impegni presi dal G7 - riguardano per ora trattative bilaterali fra gli Stati Uniti e l'Ucraina e la Gran Bretagna e l'Ucraina. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, i funzionari occidentali puntano a concretizzare gli impegni presi e a limitare le capacità dei futuri governi si sfilarsi.

Lo scopo dell'operazione militare della Russia in Ucraina non è "impadronirsi di territori" di quel Paese, ma ottenere garanzie per la propria sicurezza, tra l'altro con "la denazificazione e smilitarizzazione" di Kiev e "la garanzia dello status di Paese non allineato". Lo ha detto in un'intervista all'ANSA la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. 

Il "dialogo" tra Mosca e il Vaticano sull'Ucraina "continua". Lo ha detto in un'intervista all'ANSA la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. Le relazioni tra la Russia e la Santa Sede, ha aggiunto la portavoce, sono improntate a "un approccio reciprocamente rispettoso e costruttivo" e Mosca "apprezza molto la linea equilibrata del Vaticano sul conflitto in Ucraina e gli sforzi della Santa Sede e di Papa Francesco personalmente per cercare una soluzione pacifica che purtroppo sono apertamente respinti dal regime di Kiev".

Una potente esplosione è stata sentita dai residenti a Olenivka, nell'ovest della Crimea, la penisola ucraina annessa unilateralmente da Mosca nel 2014. Lo riporta Rbc-Ucraina citando il canale Telegram locale Krymskiy Viter. Al momento non ci sono dettagli, ma è stato indicato che le ambulanze sono già arrivate sul posto. Un video postato dal media mostra il fumo dopo l'esplosione. Proprio a Olenivka il 23 agosto un moderno missile di produzione ucraina ha distrutto un sistema di difesa aerea russo a lungo e medio raggio S-400 Triumph, come ha dichiarato il segretario del Consiglio di sicurezza di Kiev Oleksiy Danilov 3 giorni fa. 

Ogni anno, il 29 agosto, onoriamo la memoria degli ucraini che hanno dato la vita per difendere il nostro Paese. Per difendere l'indipendenza dell'Ucraina. La libertà per tutto il nostro popolo. L'integrità territoriale dell'Ucraina. Il diritto dell'Ucraina di essere tra le nazioni libere. Le parole non sono mai abbastanza per esprimere i nostri sentimenti. E lasciamo che le lacrime siano versate oggi, che il silenzio risuoni più forte di qualsiasi parola, lasciamo che il nostro rispetto dica a tutti ciò che sentiamo veramente e quanto siamo grati a tutti i nostri difensori, le cui vite sono diventate la vita dell'Ucraina", ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky postando un video davanti al memoriale con gli onori ai caduti.

Secondo i media ucraini, un elicottero Mi-8 si è schiantato nella regione russa di Chelyabinsk, l'equipaggio di quattro persone è rimasto ucciso. La notizia è stata rilanciata da Rbc-Ucraina che ha ripreso i canali russi di Telegram. 

Le autorità di occupazione della città di Tokmak, nella regione di Zaporizhzhia, stanno iniziando ad essere evacuate a causa dell'avvicinarsi della linea del fronte in connessione con la graduale avanzata delle forze di difesa dell'Ucraina. Lo ha riferito su Telegram il sindaco di Melitopol, Ivan Fedorov. "Quasi ogni giorno l'avanzare delle unità ucraine verso Melitopol stanno trasformando Tokmak, che è ancora occupata dai russi, in una città completamente di prima linea", ha detto Fedorov. "La difesa del nemico sta crollando, quindi i primi topi fuggono dalla 'nave russa' che affonda. Secondo le testimonianze dei residenti, l'autorità di occupazione locale è in difficoltà, viene portata in un'altra città," ha sottolineato Fedorov. 

Un giornalista russo, Michael Nacke, e il fondatore del progetto Conflict Intelligence Team, Ruslan Leviev, sono stati condannati in contumacia a 11 anni di reclusione ciascuno perché riconosciuti colpevoli di avere diffuso "informazioni false sulle forze armate" in un video su Youtube in cui commentavano il conflitto in Ucraina. La sentenza è stata emessa dalla Corte distrettuale di Basmanny, secondo quanto riferisce l'agenzia Interfax. Ai due imputati è stato anche imposto il divieto di gestire siti internet nei prossimi cinque anni. Il Conflict Intelligence Team è un gruppo di ricerca e indagini su eventi riguardanti la sfera militare. 

I corpi di 84 militari morti sono stati restituiti all'Ucraina dai territori temporaneamente conquistati dai russi. Lo riporta Ukrinform, citando Oleg Kotenko, commissario per le questioni relative alle persone scomparse in circostanze speciali, che lo ha riferito su Telegram . "I corpi dei militari che hanno dato la vita per l'Ucraina sono stati consegnati. Oggi i corpi di 84 difensori sono stati restituiti alle loro famiglie", si legge nel messaggio. 

Si moltiplicano le testimonianze di fonti occidentali su "un drammatico incremento dei morti ucraini", sullo sfondo della resistenza delle linee russe a quella che doveva essere la controffensiva d'estate dell'Ucraina. Lo sottolinea oggi la Bbc, riprendendo una recente stima Usa - trapelata malgrado i dati ufficiali di Kiev restino secretati - secondo cui il totale di soldati ucraini uccisi in guerra è salito almeno a 70.000, con almeno 120.000 feriti. E aggiungendo il racconto del proprio inviato nel Donetsk,  Quentin Sommerville, su "pile di cadaveri" ricomposti ormai giornalmente in un obitorio ucraino sul fronte est.

La guerra in Ucraina sta negando a milioni di bambini e giovani la possibilità di ricevere un'istruzione, ha denunciato oggi a Ginevra la direttrice regionale dell'UNICEF per l'Europa e l'Asia Centrale, Regina De Dominicis. Dopo due anni di pandemia, la guerra e l'esilio mettono in pericolo l'istruzione e la formazione di 6,7 milioni bambini e giovani dai tre ai 18 anni: i bambini ucraini in età scolare dovrebbero tornare a scuola questa settimana, ma "sarà il quarto anno consecutivo di percorso scolastico perturbato", ha detto Regina De Dominicis. Gli attacchi alle scuole sono continuati senza sosta lasciando molti bambini profondamente angosciati e senza uno spazio sicuro dove imparare. "Solo uno studente su tre in Ucraina studia in presenza a tempo pieno. Tre quarti dei bambini in età prescolare nelle aree di prima linea non frequentano la scuola materna", ha detto Regina De Dominicis in un briefing per la stampa a Ginevra "La guerra in Ucraina è diventata una guerra contro i bambini. Eppure, quando finirà, i bambini e i giovani saranno essenziali per la ripresa e il futuro del Paese", ha aggunto

Non sono ancora chiare data e modalità dei funerali dell'ex leader della brigata Wagner al quale, secondo quanto comunicato dal Cremlino, Putin non parteciperà. Secondo i media russi tuttavia Evgenij Prigozhin potrebbe essere sepolto quest'oggi a San Pietroburgo, nel cimitero di Serafimovsky. LEGGI QUI

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha accolto favorevolmente le parole di Papa Francesco, che parlando ai giovani russi in occasione della Giornata mondiale della Gioventù li ha invitati ad essere orgogliosi della loro eredità storica e culturale citando tra l'altro Pietro il Grande e Caterina II. "Il Papa - ha detto Peskov, citato dall'agenzia Tass - conosce la storia russa, e questo è molto positivo. E' una storia veramente profonda, che ha radici profonde". 

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha accolto favorevolmente le parole di Papa Francesco, che parlando ai giovani russi in occasione della Giornata mondiale della Gioventù li ha invitati ad essere orgogliosi della loro eredità storica e culturale citando tra l'altro Pietro il Grande e Caterina II. "Il Papa - ha detto Peskov, citato dall'agenzia Tass - conosce la storia russa, e questo è molto positivo. E' una storia veramente profonda, che ha radici profonde". 

Se la Russia subira' attacchi "concordati" con l'Occidente su tutto il suo territorio, incluso la Crimea, allora "le previsioni dell'Apocalisse si avvicinano". E' quanto ribadisce il vicepresidente del Consiglio di sicurezza, Dimitri Medvedev, sul suo canale Telegram ventilando la possibilita' che un'eventuale via libera occidentale a Kiev per attaccare tutta la Crimea scateni il tutti contro tutti. Questo scenario, ha infatti affermato, sarebbe il "caus belli" per dare a Mosca "l'opportunita' di agire nell'ambito dello jus ad bellum contro tutti e tutti nei paesi della Nato".