Il gruppo di giovani, cinque ragazzi intorno ai 17 anni, si è fermato a pranzo in un locale italiano spendendo circa 100 euro tra cibi e bevande. Terminato il pasto, si sono dileguati fingendo di andare fuori a fumare una sigaretta
Un gruppo di giovani in vacanza a Malta è scappato dal ristorante evitando di pagare il conto, ma le telecamere del locale hanno immortalato i fuggitivi e il padre di uno di loro, un siciliano, ha riconosciuto il figlio. E, oltre a saldare il conto, l'uomo ha proposto al locale di mandare il figlio a lavorare gratis la prossima stagione. A riportare l'episodio, avvenuto a Misida lo scorso 25 agosto, è corriere.it.
La fuga dal ristorante
Il gruppo di giovani, cinque ragazzi intorno ai 17 anni, si è fermato a pranzo in un locale italiano spendendo circa 100 euro tra cibi e bevande. Terminato il pasto, si sono dileguati fingendo di andare fuori a fumare una sigaretta. Ma i titolari del locale, un siciliano e un maltese, hanno denunciato l'accaduto e inoltrato ai giornali locali le immagini registrate dalle telecamere di video sorveglianza. Sentendo l'accento dei giovani, i due titolari hanno deciso di inviare il materiale anche ad alcune testate siciliane. A quel punto un padre ha riconosciuto il figlio tra i malfattori e ha contattato il locale per saldare il conto. Alla fine, su suggerimento dei ristoratori, l'uomo ha devoluto 250 euro a una onlus di Gozo. Ma non solo: ha anche proposto di mandare il figlio a lavorare gratuitamente nel locale l'estate prossima. Un'offerta che i titolari hanno declinato: "Sono ragazzini, tutti facciamo degli errori".