In Russia il test del Dna ha confermato l'identificazione del capo della Wagner fra i morti dell'incidente aereo del 23 agosto. Lo conferma la commissione d'inchiesta russa sull'incidente, citata dalle agenzie. Un cittadino russo è rimasto ucciso da un ordigno esplosivo sganciato da un drone ucraino nel villaggio di Shchetinovka, nella regione russa di Belgorod. Colpito da un drone anche un condominio della città di Kursk. Scontri tra gli eserciti russo e ucraino sulla linea del fronte orientale in Donetsk
Morto 'Juice', il celebre pilota di caccia eroe delle battaglie su Kiev
Era uno dei più celebri piloti di caccia ucraini 'Juice' Andrii Pilshchykov, morto insieme ad altri due suoi colleghi durante un incidente che ha coinvolto due aerei da addestramento L-39 nell'Ucraina settentrionale. Pilshchykov divenne famoso prendendo parte ai combattimenti aerei su Kiev durante la fase iniziale dell'invasione russa. Il presidente Volodymyr Zelensky gli ha reso omaggio come a un eroe ed anche l'esercito ucraino ne ha elogiato il "mega talento".Lo scorso autunno, mentre la Russia lanciava centinaia di missili da crociera e droni contro l'Ucraina, 'Juice' raccontò della pressione che sentiva come pilota di caccia Mig-29 incaricato di cercare di intercettare queste armi mortali prima che colpissero il Paese. "Intercettando i missili Cruise, la tua missione è salvare le vite, salvare la città. Se non ci riesci, sapere che qualcuno morirà in pochi minuti e tu non lo hai impedito è una sensazione terribile", disse durante l'intervista, spiegando di aver coronato il "sogno" della sua vita entrando nell'aeronautica militare. Pilshchykov si era molto battuto per la fornitura degli F-16 all'Ucraina. LEGGI L'ARTICOLO
Suslov: "Putin ora più forte ma vedo guerra a bassa intensità"
"l fallimento della ribellione di Prigozhin e la sua fine rafforzano la stabilità del sistema. Putin ora è più forte, ha il pieno controllo su tutto l'apparato militare e di sicurezza e può guardare alle elezioni del 2024, quando sarà sicuramente rieletto con una stragrande maggioranza". Lo sottolinea in un'intervista al Corriere della Sera Dmitrij Suslov, direttore del Centro di studi europei e internazionali presso la Scuola superiore di Economia, uno dei più importanti istituti russi dove viene pensata la politica estera del Cremlino. Suslov sottolinea che "la cosiddetta controffensiva ucraina è in realtà fallita e questo è un game changer non solo per noi, ma per l'intero conflitto", perché dimostra che "è fisicamente impossibile costringere la Russia al ritiro attraverso mezzi militari". E "nel prossimo anno l'aiuto occidentale a Kiev sarà decisamente inferiore".
Mosca, test del Dna conferma la morte di Prigozhin
In Russia il test del Dna ha confermato l'identificazione del capo della Wagner Yevgheny Prigozhin fra i morti dell'incidente aereo del 23 agosto. Lo conferma la commissione d'inchiesta russa sull'incidente, citata dalle agenzie.
Il Papa, restiamo vicino al popolo ucraino che soffre tanto
"Restiamo sempre vicini anche al popolo ucraino, che soffre per la guerra, e soffre tanto. Non dimentichiamo l'Ucraina", ha detto papa Francesco all'Angelus.
Kiev, russi concentrano 110 mila soldati per l'offensiva da est
La Russia ha concentrato 110 mila soldati nella zona est dell'Ucraina dove stanno conducendo da settimane un'offensiva nelle regioni di Donetsk e di Kharkiv, e di questi, 45 mila combattono cercando di avanzare verso Kupyansk e 48 mila verso Lyman. Lo afferma il portavoce delle forze orientali ucraine Ilya Yevlash, citato dal canale Telegram dell'amministrazione militare della città di Kiev (Kmva). Secondo il portavoce, l'esercito ucraino in quel settore ha il controllo della situazione.
Mosca, 'Kiev ha perso 80 soldati vicino Liman'
L'esercito russo ha annunciato di aver respinto sette attacchi delle forze armate ucraine in direzione di Krasnolimansk, vicino Liman, città dell'oblast di Donetsk. Lo ha riferito l'agenzia Tass, precisando che nelle operazioni "il nemico ha perso più di 80 militari".
Ucraina: Forbes, 'Italia ha fornito 120 obici semoventi'
L'Italia ha fornito all'Ucraina 120 obici semoventi M109 che erano stati dismessi e che poi sono stati ricondizionati. Lo riporta l'edizione ucraina di Forbes, secondo cui la Marconi Industrial Services, una società privata lombarda specializzata nella revisione di mezzi militari., ne ha riparati e modernizzati gratuitamente sette, come ha riferito un rappresentante della società in Ucraina, Armen Melik.
Il costo per riparare un obice, ha fatto notare Melik, è di circa 3 milioni di euro. L'importo totale degli aiuti supera quindi i 20 milioni di euro. Le forze armate ucraine li avrebbero già ricevuti.
Forbes Ucraina ha anche riferito che Angelo Adriano, amministratore delegato della Marconi, ha inviato una lettera al ministro della Difesa ucraino, assicurando che la sua azienda è pronta a fornire ulteriore supporto tecnico agli obici, fornire pezzi di ricambio ed effettuare ulteriori ammodernamenti.
Isw, avanzata ucraina accelera oltre le linee russe a Sud
Le forze ucraine che combattono sul fronte sud, nell'oblast di Zaporizhzhia, dopo aver sfondato la più fortificata linea difensiva russa, sono ora in grado di avanzare più speditamente: lo scrive il think-tank Institute for the Study of War (Isw), che riporta quanto dichiarato da un comandante ucraino alla Reuters. Secondo quest'ultimo, dopo lo sfondamento principale, le sue truppe hanno incontrato solo "gruppi logistici" russi e ora le cose sono "più facili" in questa zona, che punta verso il sud e la Crimea.
Russia: sondaggio: solo 8% russi ritiene Putin responsabile morte Prigozhin
Solo l'8% dei russi crede che il presidente Vladimir Putin sia responsabile della morte del fondatore del Gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin. Lo ha indicato un sondaggio condotto dal think tank 'Open Minds Institute' per il Sunday Times.
Secondo il sondaggio, condotto nelle ore successive allo schianto dell'aereo con a bordo Prigozhin, il 2% dei sostenitori di Putin ritiene che ci sia il presidente dietro la morte del capo della Wagner, il 28,4% crede che lo schianto sia una messinscena mentre il 28,3% lo imputa a problemi tecnici dell'aereo o a un errore del pilota. Non è chiaro il numero delle persone intervistate per il sondaggio.
Ucraina, chi era "Juice" pilota-eroe morto durante un addestramento che sognava gli F-16
Andrii Pilshchykov è morto il 25 agosto, insieme ad altri due colleghi, in uno scontro fra aerei durante un addestramento su jet biposto L-39 Albatros, nell'oblast nord-occidentale di Zhytomyr. Il 30enne era molto conosciuto nel suo Paese ma anche all'estero, e aveva svolto un periodo di addestramento negli Usa LEGGI
Gb, nel Mar Nero guerra per le piattaforme di gas e petrolio
Negli ultimi tempi è in corso nel Mar Nero, nella regione nord-occidentale fra la Crimea e Odessa, una guerra fra Russia e Ucraina che coinvolge le piattaforme offshore per il pompaggio di gas e petrolio: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo bollettino quotidiano elaborato dall'intelligence sulla guerra in Ucraina. Si tratta, ricorda il MoD di Londra, di impianti operati dalla compagnia Chernomorneftgaz, che fu confiscata dai russi agli ucraini dopo l'annessione della Crimea alla federazione russa nel 2014. Dall'invasione del febbraio 2022, Kiev ha bersagliato diverse piattaforme offshore di idrocarburi nel Mar Nero, ed entrambi i belligeranti ne hanno anche occupate varie con truppe. Solo la scorsa settimana, scrive l'intelligence britannica, un caccia russo ha sparato ad una piccola imbarcazione militare ucraina vicino a una piattaforma. Le piattaforme, si legge, rivestono un duplice ruolo economico e anche militare-strategico, al pari della piccola Isola dei Serpenti, perché possono essere utilizzati come basi militari, come punti di atterraggio per elicotteri e come basi di lancio per missili a lunga gittata.
Ucraina: morto Juice, il giovane pilota che sognava gli F-16
Andrii Pilshchykov, il pilota trentenne morto ieri con due colleghi nello scontro fra aerei durante un addestramento, era un "eroe di guerra" molto conosciuto in Ucraina ma anche all'estero, per le numerose interviste rilasciate agli inviati delle testate occidentali. Il suo nome di battaglia "Juice" era stato creato da un addestratore americano durante il periodo trascorso in California, e secondo quanto riporta la stampa ucraina era dovuto al fatto che non beveva alcolici ma solo succo, Juice appunto. Nei primi mesi della guerra aveva volato soprattutto nel Nord del Paese a difesa della capitale, e secondo quanto riporta oggi la stampa ucraina, citando esponenti dell'aeronautica militare, era fra i principali sostenitori della necessità di avere a disposizione gli F-16 per difendere lo spazio aereo ucraino.
Attacco nella notte: due feriti nella regione di Kiev
L'attacco missilistico russo della notte sulla regione di Kiev ha provocato due feriti: ha riferito il Comando militare regionale, aggiungendo che i missili da crociera hanno danneggiato dieci abitazioni private e un hangar per il deposito di macchinari agricoli. L'Aeronautica militare ha reso noto di aver abbattuto quattro missili da crociera del Cremlino. I missili sono stati lanciati da 5 aerei dallo spazio aereo della Federazione russa nella zona di Engels.
Governatore: un civile ucciso da un drone ucraino a Belgorod
Un civile è rimasto ucciso da un ordigno esplosivo sganciata da un drone ucraino nel villaggio di Shchetinovka, nella regione russa di Belgorod. Lo scrive su Telegram il governatore Vyacheslav Gladkov.
Kiev, scontri infuriano sulla linea del fronte in Donetsk
Infuriano gli scontri tra gli eserciti russo e ucraino sulla linea del fronte orientale in Donetsk: le truppe del Cremlino hanno cercato di avanzare nelle direzioni di di Lyman, Bakhmut e Avdiivka ma sono stati frenati dai soldati di Kiev. Lo riferisce lo Stato maggiore ucraino nel suo report del mattino, citato da Unian. "I russi hanno bombardato pesantemente le aree popolate lungo l'intera linea del fronte", rende noto l'esercito ucraino, aggiungendo che "allo stesso tempo, le forze di difesa stanno conducendo un'operazione offensiva nella direzione sud-orientale di Melitopol (occupata dai russi), nella regione di Zaporizhzhia.
Mosca: distrutti due droni ucraini a Briansk e Kursk
Il Ministero della Difesa russo ha riferito che nella notte i suoi sistemi di difesa antiaerea hanno fermato nuovi attacchi ucraini con droni nelle regioni di confine di Briansk e Kursk. "La mattina presto del 27 agosto, il regime di Kiev ha tentato ancora una volta di lanciare attacchi terroristici con droni contro la Federazione Russa", si legge in un messaggio pubblicato sul canale Telegram del Ministero, in cui si assicura che "la difesa ha rilevato e distrutto in volo i due droni sui territori di Briansk e Kursk".
Mosca: un drone ha colpito un condominio a Kursk
Un drone ha colpito un condominio a Kursk, le finestre sono state rotte su alcuni piani, anche i vetri dell'edificio dell'Università agraria statale sono stati danneggiati. Lo ha riferito il governatore Roman Starovoit citato da Ria Novosti che pubblica l'immagine del palazzo centrato dal velivolo senza pilota. Kursk confina a ovest con l'oblast ucraino di Sumy.
Kiev: antiaerea ha respinto un attacco russo sulla capitale
La difesa antiaerea ha respinto durante la notte un attacco missilistico nella regione di Kiev, vicino alla capitale, non ci sono vittime né distruzioni: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare della città Sergiy Popka, citato dai media ucraini. Secondo le prime informazioni a disposizione, l'esercito russo ha lanciato missili da crociera Kh-101-555-55 dal Mar Caspio sul territorio dell'Ucraina da aerei strategici Tu-95MS. "Obiettivi nemici che si muovevano in direzione di Kiev sono stati distrutti dalle forze e dai mezzi di difesa aerea. Secondo i dati al momento, non ci sono vittime o distruzioni a Kiev", ha detto Popka.
Mosca: distrutti due droni ucraini a Bryansk e Kursk
Durante la notte e al mattino due droni ucraini sono stati distrutti dai sistemi di difesa aerea russi sopra le regioni di Bryansk e Kursk, ha riferito il ministero della Difesa di Mosca. "Il 27 agosto, di notte e al mattino, il regime di Kiev ha fatto un altro tentativo di attacco terroristico sul territorio della Federazione Russa utilizzando droni. Due veivoli senza pilota sono stati individuati e distrutti in volo dalle forze di difesa aerea sul territorio delle regioni di Bryansk e Kursk", si legge nel comunicato del ministero.
Polonia: indagine su cyberattacco alle ferrovie, 'ombre su Mosca'
I servizi d'intelligence polacchi stanno indagando su un attacco informatico avvenuto ieri contro il sistema computerizzato delle ferrovie nazionali (Pkp) nella zone nord-occidentale del Paese, che ha messo in crisi il traffico ferroviario nella zona di Stettino (Szczecin), in direzione dl confine tedesco, dove una ventina di treni sono stati fermati o hanno viaggiato in ritardo. Secondo quanto scrivono oggi i media polacchi, il sistema emetteva gli ordini "stop" e gli addetti al controllo potevano udire di sottofondo "l'inno nazionale russo" e "un discorso di Vladimir Putin". "Per il momento, non escludiamo alcuna pista", ha dichiarato in un comunicato il portavoce dei servizi d'intelligence di Varsavia, Stanislaw Zaryn, che ha detto che l'episodio viene preso molto sul serio. "Sappiamo che già da diversi mesi vengono fatti dei tentativi di destabilizzare lo Stato polacco e le sue imprese", ha aggiunto Zaryn, citato dall'agenzia Pap. La Polonia, strettamente alleata all'Ucraina e membro della Nato, è Paese chiave per il transito delle armi occidentali verso Kiev.