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Ucraina Russia, si schianta jet privato di Prigozhin. Wagner conferma: "E' morto"

©Ansa

Il gruppo di miliziani conferma su Telegram "l'assassinio" di Prigozhin e avverte: ''Avrà conseguenze disastrose''. Il jet di proprietà del capo della Wagner sarebbe stato abbattuto dalla contraerea russa. Morto a bordo del jet anche il braccio destro di Prigozhin, Utkin. Putin: "Le nostre azioni in Ucraina hanno una sola ragione: mettere fine alla guerra scatenata dall'Occidente e i suoi satelliti a Kiev contro il popolo del Donbass". Meloni: "Su Crimea facemmo errore, ora a fianco di Kiev senza se e senza ma"

Russia: Prigozhin tra i passeggeri del jet precipitato

C'era anche il capo della società di mercenari Wagner, Evgheni Prigozhin, nella lista dei passeggeri a bordo del jet privato Embraer, che si è schiantato nella regione di Tver, in Russia. Tutte e 10 le persone a bordo sono morte. Lo ha riferito l'Agenzia federale per il trasporto aereo che ha avviato un'indagine sull'incidente, secondo quanto riporta la Tass.

Telegram Wagner, jet Prigozhin abbattuto da contraerea russa

Il jet privato di proprietà del capo della Wagner, Evgheni Prigozhin, e che si è schiantato nella regione di Tver, in Russia, è stato abbattuto dalla contraerea russa. Lo riporta il canale Telegram 'Zona grigia' legata al gruppo di mercenari Wagner. Per ora non ci sono informazioni ufficiali sull'accaduto, ma secondo l'agenzia Tass tutte le 10 persone a bordo sono morte.

Media, si schianta un jet di proprietà Prigozhin

Un jet privato di proprietà del fondatore e capo della società di mercenari russi, Evgheni Prigozhin, si è schiantato con a bordo dalle sette alle 10 persone. Secondo i dati preliminari, non ci sono superstiti. Il canale Telegram Baza, rilanciato da diversi media tra cui il Moscow Times, riferisce che secondo il codice di registrazione (RA-02795) il velivolo risulta di proprietà di Prigozhin. 

Kiev, la bandiera ucraina sventola a Robotyne

L'esercito ucraino ha issato la bandiera sul villaggio di Robotyne nella regione di Zaporizhzhia. Ad affermarlo è la 47esima brigata meccanizzata separata delle Forze armate ucraine, che ha pubblicato su Telegram una foto del vessillo che sventola su "una scuola distrutta dagli occupanti russi". Il villaggio - dove ieri gli ucraini hanno rivendicato di essere entrati e di aver iniziato le evacuazioni di civili - è infatti uno dei centri dei combattimenti per la controffensiva di Kiev a sud. "Giornata storica! I soldati della 47a brigata meccanizzata separata hanno alzato la bandiera dell'Ucraina nel villaggio di Robotyne, che si trova in una delle direzioni più calde - Melitopol", si legge nel messaggio della brigata, citato da Rbc Ukraine. Oleksandr Tarnavskyi, comandante ucraino del gruppo operativo e strategico delle truppe Tavria, ha pubblicato un video dal villaggio di Robotyne, dove si può vedere la bandiera sventolare sul palazzo sventrato. Un filmato simile è stato pubblicato su Telegram anche dal comandante in capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny. 

Pilota russo diserta e atterra con suo elicottero

Un elicottero militare russo è atterrato in Ucraina, dopo che il pilota era stato convinto a disertare nel corso di un'operazione di intelligence durata sei mesi. Lo scrive il quotidiano britannico 'Guardian'. Un blogger militare russo ha detto che un elicottero aveva attraversato il confine con tre persone a bordo "un paio di settimane fa", ma ha affermato che il velivolo aveva semplicemente perso la rotta. Il bimotore Mi-8 AMTSh era in volo tra due basi aeree, trasportando parti di aerei da combattimento Su-27 e Su-30, ha riferito il quotidiano Ukrainska Pravda, citando fonti dell'intelligence della difesa. La famiglia del pilota era già stata trasferita in Ucraina come parte dell'operazione di defezione e lui si sarebbe unito a loro. Entrambi i membri dell'equipaggio sono stati uccisi, hanno riferito il blogger russo e i resoconti ucraini.

Zelensky, elezioni Usa 2024 influenzeranno il sostegno a Kiev

Le elezioni presidenziali e parlamentari negli Stati Uniti, che si terranno nel 2024, influenzeranno sicuramente il sostegno all'Ucraina. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in conferenza stampa, secondo quanto riportato da Rbc Ukraine. Ricordando il voto in Usa del prossimo anno, il leader ucraino ha sottolineato che "avrà sicuramente un impatto sul sostegno all'Ucraina. Naturalmente, può avere sia un impatto positivo che negativo. Faremo di tutto affinché il sostegno degli Stati Uniti non diminuisca. Da parte nostra, diamo tutto il nostro tempo, tutta la nostra energia per cooperare costantemente con gli Stati Uniti". Zelensky ha poi annunciato che contatterà oggi il presidente americano Joe Biden e incontrerà rappresentanti del Congresso statunitense. 

Zelensky, 'non sposteremo truppe a Sud, è quel che vuole Mosca'

Le forze armate ucraine non possono spostare tutte le loro unità sulla linea del fronte meridionale, nonostante quello che chiedono gli analisti, perché sarebbe quello che vuole Mosca e rischierebbe di far perdere a Kiev sia Kharkiv che Dnipro. Lo sostiene il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante una conferenza stampa al vertice internazionale della Piattaforma Crimea, citato da Rbc ukraine. L'affermazione di Zelensky arriva a seguito dei numerosi articoli pubblicati negli scorsi giorni sulla stampa statunitense e britannica nei quali si chiedeva a Kiev di muovere verso Sud per tagliare il corridoio tra la Russia e la Crimea. "Abbiamo l'Est. Qualcuno capisce quanti occupanti ci sono? 200 mila. Prendiamo le nostre forze da lì e spostiamole da qualche parte, ad esempio dove ci servono", ha detto Zelensky spiegando che in seguito i russi catturerebbero Sloviansk e Kramatorsk in pochi giorni, per poi spostarsi a Pavlograd, Dnipro e Kharkiv: "Penso che questa sia la speranza che hanno". "Non rinunceremo a Kharkiv, Pavlograd o Dnipro. I vari analisti del mondo non ci contino nemmeno", ha concluso il presidente. 

Erdogan, 'lavoriamo per rilanciare accordo su grano'

"Le guerre non hanno vincitori e il tempo di pace non ha vinti. Questo è il nostro pensiero su questo tema. Stiamo anche lavorando per rilanciare l'iniziativa del Mar Nero e crediamo che (le parti, ndr) dovrebbero evitare qualsiasi iniziativa che possa danneggiare la calma nel Mar Nero e aumentare le tensioni". Lo ha dichiarato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, in un videomessaggio inviato al terzo vertice della Piattaforma Crimea.

Kiev nega, 'nessuna nave distrutta vicino a Isola dei Serpenti'

L'intelligence della difesa ucraina (Gur) ha smentito la ricostruzione fatta ieri dai russi ieri in cui sostenevano di aver distrutto un'imbarcazione ucraina vicino all'Isola dei Serpenti, nel Mar Nero. Lo sostengono su Telegram ammettendo che uno scontro c'è stato, ma che "le forze di sicurezza e di difesa dell'Ucraina hanno colpito un aereo nemico nel Mar Nero" che "è stato respinto" dopo aver "tentato di attaccare le navi militari ucraine". Secondo il Gur, che ha anche pubblicato un video della sua ricostruzione,  "un missile sparato da una nave da combattimento ucraina ha danneggiato l'aereo russo, che è stato costretto ad abbandonare immediatamente la scena e a volare verso l'aeroporto più vicino".  "La propaganda nemica ha diffuso un falso sul presunto danneggiamento e affondamento di un'imbarcazione ucraina" hanno concluso gli 007 di Kiev. 

Meloni a Zelensky: 'Non ci stancheremo mai per fine guerra e pace giusta'

"Non ci stancheremo di lavorare per porre fine alla guerra e giungere ad una pace giusta e duratura". Così, rivolgendosi al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, la premier Giorgia Meloni in un passaggio del videomessaggio indirizzato al Vertice internazionale della Piattaforma Crimea.

Ucraina, Meloni: nel 2025 in Italia conferenza su ricostruzione

"Intendiamo essere al vostro fianco per ricostruire la vostra Nazione, anche organizzando in Italia 'Ukraine Recovery Conference' nel 2025, per dare cosi' un futuro di opportunita' al popolo ucraino e contribuire alla vostra rinascita, economica e sociale". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, in un videomessaggio al Vertice internazionale della Piattaforma Crimea, rivolgendosi al presidente ucraino. 

Lavrov si congratula con omologo indiano per missione lunare

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov si è congratulato oggi con il suo omologo indiano Subramanyam Jaishankar per l'atterraggio sul suolo lunare del lander indiano Vikram, con a bordo il rover lunare Pragyan, pochi giorni dopo il fallimento dell'analoga missione russa che ha visto schiantarsi sulla superficie del satellite terrestre la sonda Luna-25. Si è trattato di "un risultato davvero impressionante", ha detto Lavrov a Jaishankar, con il quale ha avuto un incontro bilaterale a Johannesburg a margine del vertice dei Paesi Brics.

Zelensky: porremo fine all'occupazione della Crimea

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sostiene che "l'Ucraina ha una visione chiara di come verrà ripristinata una vita normale, pacifica, equa e democratica in Crimea dopo che avremo smantellato la tirannia russa nella nostra penisola ucraina". Lo scrive su Telegram parlando del discorso al vertice internazionale della Piattaforma Crimea, promettendo la "fine dell'occupazione della penisola. "Noi garantiremo lo stato di diritto" e "restituiremo il vero significato all'infrastruttura della Crimea" che è sempre stata collegata "all'Ucraina e al resto del mondo" con porti e strade, mentre la Russia l'ha isolata, ha aggiunto.

Meloni: il futuro dell'Ucraina è nella Casa comune europea

"Il futuro dell'Ucraina è un futuro di pace, di libertà e di benessere. È un futuro, nella sua integrità territoriale, all'interno della Casa comune europea. Perché la vostra eroica resistenza è la nostra battaglia per la democrazia. La vostra libertà è la libertà per l'Europa intera". Lo dice la premier Giorgia Meloni, rivolgendosi al presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un videomessaggio al Vertice internazionale della Piattaforma Crimea.

Meloni: "Mosca ritiri truppe. A lavoro per pace giusta"

"Siamo qui oggi per ribadire, con forza, che la Russia deve porre fine alla sua politica di occupazione e ritirare le sue truppe. Non ci stancheremo di lavorare per porre fine alla guerra e giungere ad una pace giusta e duratura". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un videomessaggio al Vertice internazionale della Piattaforma Crimea. 


Meloni a Zelensky: al fianco dell'Ucraina senza esitazioni

"Caro Volodymyr, oggi siamo al vostro fianco, senza esitazioni. E siamo qui oggi per ribadire, con forza, che la Russia deve porre fine alla sua politica di occupazione e ritirare le sue truppe. Non ci stancheremo di lavorare per porre fine alla guerra e giungere ad una pace giusta e duratura". Lo dice la premier Giorgia Meloni, rivolgendosi al presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un videomessaggio al Vertice internazionale della Piattaforma Crimea.

Wsj: 'Nuove grane per Binance, aiuta i russi a spostare fondi'

Nuove possibili grane legali in vista per Binance. Il colosso delle criptovalute, fondato da Changpeng Zhao, sta infatti aiutando i russi a spostare soldi all'estero: la piattaforma continua a gestire una quantità significativa di trading in rubli. Lo riporta il Wall Street Journal, secondo il quale tramite una rete di intermediari i clienti possono spostare i fondi depositati nelle banche russe oggetto di sanzioni in conti Binance. La società smentisce ogni eventuale violazione: "Seguiamo le regole e attuiamo le sanzioni sulle persone, le aziende, le entità e i paesi" puniti dalla comunità internazionale, afferma un portavoce di Binance.

Media Kiev: 'Elicottero russo atterra in base ucraina, 2 morti'

Un elicottero russo Mi-8 è atterrato in una delle basi aeree delle forze armate ucraine e due membri dell'equipaggio sono stati uccisi. Lo riportano diversi media ucraini, tra i quali Ukrainska Pravda che cita una fonte dell'esercito. Secondo quanto riferito da Hromadske, l'informazione è stata confermata dal rappresentante dell'intelligence militare ucraina (Gur), Andriy Yusov: "Le informazioni ufficiali ci saranno. In via preliminare, sì, ci sono queste informazioni. Bisogna aspettare un po', si sta lavorando anche con l'equipaggio. È tutto a posto, ci saranno novità", ha detto Yusov. Sulle motivazioni dell'accaduto ci sono due ricostruzioni differenti. Il canale Telegram Fighterbomber, vicino al ministero della Difesa russo, parla di un incidente sostenendo che l'elicottero avrebbe perso l'orientamento per qualche ragione, forse un sabotaggio radiofonico di Kiev, per poi atterrare nell'aeroporto di Poltava, nell'omonima regione ucraina. Una volta capito l'errore avrebbero cercato di ripartire, ma l'esercito di Kiev avrebbe sparato uccidendo due persone. 

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