L'intelligence statunitense stima che le truppe ucraine non riusciranno ad arrivare a Melitopol, città chiave del Sud-Est del Paese per bloccare il corridoio terrestre che collega la Russia alla Crimea. Nyt: "500mila soldati russi e ucraini morti o feriti in guerra". Gli Usa autorizzano Danimarca e Olanda a consegnare F16 agli ucraini
007 di Kiev rivendicano attacco a posto di polizia di Energodar
Il servizio di intelligence militare ucraino (Gur) ha pubblicato su Telegram un video, ripreso da Unian, in cui viene rivendicato l'attacco di oggi alla sede della 'polizia popolare' di Energodar, città ucraina sotto il controllo dei russi famosa per ospitare la centrale di Zaporizhzhia. Nelle immagini si vede un oggetto, che sembrerebbe un drone, volare sopra i cieli della città fino a schiantarsi su un edificio. Il Gur ha dichiarato di aver ferito quasi tutti i dirigenti, il capo del dipartimento cittadino il colonnello Pavel Valeryevich Chesanov, il suo vice per il lavoro operativo, il capo del dipartimento investigativo, il capo dell'unità di servizio e i capi di alcune sottodivisioni. Secondo quanto dichiarato dagli ucraini, "l'area dell'incidente è attualmente bloccata" e la "possibilità per i civili di muoversi in città è notevolmente limitata". Inoltre, "Internet è completamente bloccato in città".
Ucraina, Mosca chiude centro Sakharov per i diritti umani
Russia, Mosca equipaggerà i sommergibili nucleari con missili ipersonici Zircon: cosa sono
Alexei Rakhmanov, capo della United Shipbuilding Corporation che produce i sottomarini, lo ha annunciato in un’intervista a Ria Novosti spiegando che "il lavoro in questa direzione è già in corso". Gli esperti militari statunitensi, seppur con cautela, stimano che gli Zircon possano essere i missili più veloci del mondo, motivo per cui sarebbero anche invisibili ai radar. IL FOCUS
Filorussi vietano l'uso di droni nella Kherson sotto occupazione
Il capo dell'amministrazione filorussa della regione di Kherson, Vladimir Saldo, ha emesso un decreto con il quale dal 10 agosto si vieta "l'uso di qualsiasi drone fino a nuovo avviso" nella parte di regione ancora sotto l'occupazione russa. Lo riporta Ria Novosti.
Kiev: "Bombe di Mosca sulla regione di Kherson, almeno 3 feriti"
Le forze armate russe hanno attaccato la regione di Kherson ferendo almeno tre persone in due diversi episodi. Secondo quanto riportato dall'amministrazione militare regionale su Telegram, Mosca "ha attaccato i civili a Beryslav da un drone", ferendo "due uomini, di 35 e 34 anni". Una ragazza di 17 anni, invece, è rimasta ferita "durante il bombardamento russo del villaggio di Virivka, nella comunità di Tyaginsky" spiega il governatore della regione Alexander Prokudin, aggiungendo che "una dozzina di edifici residenziali del villaggio sono stati danneggiati".
Mosca: "Elite di Kiev approfittano dei soldi degli americani"
Le "elite di Kiev" approfittano del denaro dei contribuenti americani per continuare la guerra, che è già costata alle loro tasche oltre 43 miliardi di dollari. E' la nuova accusa all'Ucraina mossa dalla portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova: "Le élite di Kiev stanno approfittando non solo dei loro cittadini, ma anche dei contribuenti statunitensi". Zakharova ha citato un'intervista al candidato democratico alla Casa Bianca Robert F. Kennedy Jr. nella quale ha denunciato che, mentre Washington continua a pompare miliardi in Ucraina per continuare la guerra, "milioni di americani non hanno un'assicurazione sanitaria".
"Gli aiuti militari di Washington all'Ucraina hanno superato i 43,7 miliardi di dollari da quando Joe Biden è diventato presidente degli Stati Uniti", ha ricordato infine la portavoce.
Ungheria: "Nostro gas dalla Russia passi attraverso la Turchia"
I volumi di gas russo che entrano in Ungheria attraverso l'Ucraina possono essere reindirizzati al Turkish Stream. Lo ha detto in conferenza stampa il ministro degli Affari Esteri ungherese, Peter Szijjarto. La notizia è riportata dall'agenzia russa Ria Novosti. "L'Ungheria ha adottato misure tempestive affinche' gli sforzi di diversificazione riguardino non solo le fonti, ma anche le rotte. E' molto importante che ci sia il gasdotto TurkStream, perchè la sua capacità verso l'Ungheria è di 8,5 miliardi di metri cubi e può includere completamente l'intero volume di gas proveniente dalla Russia con un contratto a lungo termine", ha spiegato.
Cnn, Lukashenko: "La Bielorussia sarebbe disposta a utilizzare le armi nucleari fornite dalla Russia di fronte ad aggressioni straniere"
La Russia impone sanzioni a procuratore Cpi e ministri Gb
Mosca ha annunciato di avere aggiunto 54 esponenti politici e giornalisti britannici nella lista delle persone a cui è vietato l'ingresso in Russia in risposta ad analoghe misure adottate da Londra. Tra i sanzionati, ha annunciato il ministero degli Esteri citato dall'agenzia Interfax, figurano il segretario di Stato per la Cultura, i media e lo sport Frazier, il ministro di Stato per la Difesa Goldie e il procuratore della Corte penale internazionale Khan.
Ucraina, Olanda conferma ok Usa per invio F-16
Il ministro degli Affari esteri dei Paesi Bassi, Wopke Hoekstra, ha confermato l'approvazione degli Stati Uniti per l'invio di aerei da combattimento F-16 in Ucraina. Lo scrive l'agenzia ucraina Ukrinform. "Accogliamo con favore la decisione di Washington di aprire la strada all'invio di aerei da combattimento F16 in Ucraina. Mille grazie al Segretario di Stato americano Blinken per la buona e rapida collaborazione. Ora discuteremo ulteriormente l'argomento con i nostri partner europei", ha scritto Hoekstra sui social.
Berlino condanna la chiusura del centro Sakharov di Mosca
"Putin vuole mettere a tacere anche le ultime voci per la democrazia e i diritti umani in Russia. La chiusura del centro Sakharov ne è un'ulteriore triste prova". Lo scrive su X il ministero tedesco degli Esteri, che aggiunge: "siamo a fianco di coloro che portano avanti l'eredità del premio Nobel Andrei Sakharov".
Funzionario Nato: “Ucraina potrebbe aderire cedendo territori”. Kiev: “Ridicolo”
Secondo Stian Jenssen, direttore dell'ufficio privato del segretario generale della Nato Stoltenberg, “una soluzione potrebbe essere che l'Ucraina rinunci al territorio e ottenga in cambio l'adesione alla Nato”. Idea però respinta al mittente dal consigliere presidenziale ucraino, secondo cui ciò significherebbe “scegliere deliberatamente la sconfitta della democrazia, incoraggiare un criminale globale, preservare il regime russo, distruggere il diritto internazionale e tramandare la guerra ad altre generazioni”. LEGGI L'ARTICOLO
Tass, Zakharova: "Le autorità ucraine stanno depredando non solo il proprio popolo, ma anche i contribuenti statunitensi"
Kiev, 20mila i soldati mandati dalla Russia ogni mese al fronte
Sono circa 20mila i militari che la Russia manda ogni mese al fronte, "una campagna di mobilitazione in piena regola". Lo ha detto il portavoce dei servizi di intelligence del ministero della Difesa ucraino, Andrei Yusov, denunciando che il Cremlino si sta servendo di ogni mezzo, compresa la "coercizione", per poter continuare a mandare uomini nella guerra contro l'Ucraina.
"La mobilitazione in Russia continua - ha detto - Ogni mese vengono mobilitate 20mila persone". Ma tra loro, ha sottolineato, non ci sono famigliari di alti funzionari del governo e degli oligarchi vicini al Cremlino, che riescono a evitare di partire. Infine Yusov ha detto: "Posto che l'Ucraina rispetta il diritto internazionale e la Convenzione di Ginevra, l'unico modo che i soldati russi hanno di salvarsi la vita è di consegnarsi volontariamente alle forze ucraine".
Nyt: "500.000 morti e feriti tra soldati ucraini e russi"
Il numero dei soldati ucraini e russi uccisi o feriti dall'inizio della guerra in Ucraina è di quasi 500.000. Lo riporta il New York Times citando fonti americane, secondo le quali un calcolo preciso è difficile da effettuare considerato che Mosca tende ad abbassare le stime e Kiev non riporta dati ufficiali.
Mosca annuncia limiti a poteri Interpol nel Paese
Stretta ai poteri dell'Interpol in Russia. Il ministero dell'Interno ha emesso un ordine - postato oggi sul sito del governo, ma risalente al 31 marzo scorso - in base al quale l'agenzia di polizia internazionale potrà solo "condurre interviste, inchieste e identificazioni" ma nessuna operazione che comprenda intercettazioni telefoniche o vigilanza. La Russia è entrata nell'Interpol nel 1990.
Ucraina, generale Tricarico: "Vertici Nato maldestri, stravolte regole per negoziato serio"
''L’auspicio era che la proposta di un negoziato russo ucraino, attribuito a Stian Jenssen, uno stretto collaboratore del segretario generale Jens Stoltenberg fosse un 'fuori onda', una voce dal sen fuggita il giorno di Ferragosto, magari in un momento di deconcentrazione, di temporanea dissociazione. Invece il fatto che l’ipotesi che Zelensky rinunci ad una parte dei territori occupati in cambio di un ingresso nell’Alleanza continui a circolare e a destare interesse non può non evocare il carattere maldestro del comportamento del vertice Nato a conferma, seppure ve ne fosse bisogno, dello stravolgimento senza pausa delle regole e del ruolo trainante, in questo dissennato agire, del suo Segretario Generale, se dietro questa nuova sortita ci fosse lui, come è ragionevole ritenere''. E' quanto afferma all'Adnkronos il generale Leonardo Tricarico, ex capo di Stato maggiore dell'Aeronautica militare e attuale presidente della fondazione Icsa.
''Il primo motivo dell’improponibilità dell’iniziativa di questi volenterosi funzionari di Bruxelles è che altri sono i rituali, le regole e la buona creanza istituzionale per avviare un processo negoziale con un minimo di serietà e di rispetto per i contraenti e per chi rivesta nel prosieguo dei colloqui, un qualsivoglia ruolo. Al livello giusto, con tutti i poteri rappresentativi e le deleghe in mano, con una folta rappresentanza e l’esclusione di chi non è sufficientemente super partes, in località appropriate, nella dovuta riservatezza, almeno nelle prime fasi, e così via.Inoltre la protervia e la spregiudicatezza con cui il segretario generale Stoltenberg ed i suoi più stretti collaboratori continuano ad interpretare il proprio ruolo sarebbero degne, -finalmente- di una censura''.
W.Post: "Russia recluta online agenti per colpire fornitura armi da Polonia"
La Russia ha reclutato online agenti per colpire la fornitura di armi all'Ucraina attraverso la Polonia. Lo scrive il Washington Post, spiegando che ''la rete di dilettanti'' costruita da Mosca aveva l'incarico di condurre azioni di ''sabotaggio, assassinio e incendio doloso'' che sono state ''sventate dalle autorità polacche''. Intervistate dal Washington Post, le persone reclutate hanno spiegato di essere state inizialmente incaricate di affiggere cartelli o distribuire volantini dietro un compenso esiguo. Si trattava di alimentare ''la propaganda filo-russa per conto di un datore di lavoro anonimo''. Ma ben presto il lavoro, che ha anche coinvolto profughi ucraini attirati da uno stipendio costante e in contanti, ha ''preso una piega più inquietante'', scrive il giornale.
In poche settimane, infatti, è stato chiesto loro ''di esplorare i porti marittimi polacchi, di posizionare telecamere lungo le ferrovie e di nascondere dispositivi per la localizzazione nel carico militare'', come hanno riferito gli investigatori polacchi. A marzo sono arrivati nuovi ordini, come quelli di ''far deragliare i treni che trasportano armi verso l'Ucraina''.
Russia, arrestato attivista di una Ong che monitora elezioni
L'attivista russo Grigory Melkonyants, co-presidente del movimento Golos, che monitora lo svolgimento delle elezioni in Russia, è stato arrestato oggi con l'accusa di avere organizzato l'attività di una ong 'indesiderata' nel Paese. La Corte Basmanny di Mosca ha deciso l'arresto per Melkonyants fino al 17 ottobre, in attesa del processo, ha precisato l'agenzia Tass. Le accuse si riferiscono alla collaborazione tra il movimento Golos e la Commissione europea per il controllo delle elezioni.