Usa Weekly News, Biden incontra Meloni: “Le relazioni tra Stati Uniti e Italia sono forti”
Nella settimana appena trascorsa Joe Biden ha incontrato Giorgia Meloni alla Casa Bianca: i due leader hanno parlato della guerra in Ucraina, del dossier Cina e dell’amicizia che lega i due paesi. “Le relazioni tra Stati Uniti e Italia sono forti” ha detto Biden, prima di ricordare anche ciò che lo lega al nostro paese. Trump, nonostante le vicissitudini legali, non ferma la sua campagna elettorale e attacca Biden, “il presidente più corrotto della storia”
A cura di Valentina Clemente
Biden & Meloni - Joe Biden si è congratulato con Giorgia Meloni "per il sostegno molto forte" all'Ucraina e per "la difesa dalle atrocità russe, perché è questo quello che sono, non è solo una guerra". Parlando all'inizio dell'incontro alla Casa Bianca con la premier, il presidente americano ha poi affermato: "Voglio ringraziare il popolo italiano per averla sostenuto e per aver sostenuto l'Ucraina. Fa una grande differenza". Poi Biden ha ricordato che "la partnership transatlantica è una pietra miliare della nostra sicurezza condivisa"
Usa-Italia – “Il legame tra Stati Uniti e Italia è molto forte, ringrazio questo premier e con la sua strategia per il futuro, le connessioni saranno solo più forti e continueremo a farle crescere”: così lo speaker della Camera dei Rappresentanti Usa, Kevin McCarthy, in conferenza stampa con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni
“Diversità” – “La più grande forza dell’America è sempre stata la nostra diversità, e non c’è testimonianza più grande di ciò del successo delle nostre forze armate. Continuiamo ad abbattere le barriere in modo che tutti i militari, indipendentemente dalla loro razza, sesso, identità di genere, orientamento sessuale o background religioso, siano trattati con dignità e rispetto, possano raggiungere il loro pieno potenziale e vedere valorizzato il loro contributo”
Con queste parole Joe Biden ha ricordato il 75esimo anniversario dell’ordine esecutivo firmato dal Presidente Truman, che pose fine “all’inconcepibile segregazione razziale delle nostre forze armate e avvicinando la nostra nazione ai nostri valori fondanti”
Minaccia esistenziale - Joe Biden ha definito le alte temperature dovute al cambiamento climatico una “minaccia esistenziale” per l’umanità. “Credo che nessuno possa più negare l’impatto del cambiamento climatico”, ha dichiarato Biden alla Casa Bianca, dove ha presentato un pacchetto di misure per migliorare la sicurezza sanitaria delle persone che lavorano all’aperto e per aumentare i fondi al servizio di previsioni meteorologiche
Cancellazione debito – “Dal primo giorno della mia amministrazione ho promesso che avrei ricostruito la classe media e combattuto per le famiglie americane dei lavoratori”: così Joe Biden, annunciando la cancellazione di 130 milioni di dollari di debiti contratti da 7400 studenti che frequentavano il CollegeAmerica in Colorado, una scuola che prometteva carriere e guadagni ma che è collassata sotto una montagna di debiti
Impeachment per Biden? - Joe Biden prende con ironia le minacce di impeachment da parte dello speaker della Camera Kevin McCarthy e parlando ad una platea di sostenitori in Maine ha scherzato: “Forse lo faranno, chissà. Gli Stati Uniti stanno crescendo più velocemente. Sono economicamente più avanzati di ogni altro grande paese del mondo. E l’inflazione sta scendendo”, ha detto il presidente americano parlando delle sue riforme economiche, ribattezzate Bidenomics
“Secondo il Washington Post i repubblicani dovranno trovare qualcos’altro per attaccarmi ora che l’inflazione sta scendendo. Forse decideranno di fare l’impeachment contro di me. Non so, sarebbe divertente comunque”, ha ironizzato
Non affrettare riforme divisive - Il presidente Joe Biden ha esortato Israele a non affrettare riforme giudiziarie sempre più “divisive”, date le altre sfide che l’alleato degli Stati Uniti deve affrontare. “Non ha senso che i leader israeliani affrettino ciò: l’obiettivo dovrebbe essere quello di riunire le persone e trovare consenso”, ha affermato Biden in una dichiarazione pubblicata prima da Axios e poi confermata dalla Casa Bianca
Jill Biden a Parigi - La First Lady degli Stati Uniti d’America, Jill Biden, è stata a Parigi per partecipare alla cerimonia che sancisce il ritorno degli Usa nell’Unesco. Arrivata nella capitale di Francia, Jill Biden è stata ricevuta all’Eliseo, insieme alla figlia Ashley, dalla première dame Brigitte Macron. Nelle scorse settimane, gli Stati Uniti sono ufficialmente rientrati nell’Unesco, da dove erano usciti tra il 2017 e il 2018 sotto la presidenza di Donald Trump
“Un eroe” – “Mike Pence è stato un eroe il 6 gennaio: Donald Trump non è al di sopra legge”: così l’ex speaker della Camera, Nancy Pelosi, in un’intervista a Cnn in merito a una possibile terza incriminazione di Trump
Nuove accuse per Trump - Nuove accuse per Donald Trump, nell’inchiesta sulla sua gestione dei documenti classificati della Casa Bianca. L’ex presidente è stato accusato di aver tentato di far cancellare le riprese delle telecamere di sorveglianza nella sua tenuta di Mar-a-Lago poco prima della perquisizione dell’Fbi. Con lui è stato aggiunto un terzo imputato al processo: dopo il suo assistente personale Walt Nauta, il terzo imputato è Carlos de Oliveira, uno dei manutentori della sua proprietà in Florida
La mia campagna non si ferma – “Le incriminazioni non mi faranno abbandonare la corsa alla Casa Bianca nel 2024”: così Donald Trump in un’intervista telefonica alla radio conservatrice Real Voice of America. Il tycoon ha ribadito le accuse alla giustizia americana definendola uno strumento della sinistra radicale e dell’amministrazione Biden
Trump non si indebolisce - Anche un’eventuale seconda incriminazione federale contro l’ex presidente americano Donald Trump non indebolirebbe la sua posizione nella competizione per la nomination repubblicana alle presidenziali del 2024. A sostenerlo è Bloomberg pubblicando un grafico di RealClearPolitics, sito specializzato in notizie politiche e sondaggi
Il sondaggio di Fox - Donald Trump è avanti in Iowa e South Carolina rispetto ai suoi rivali repubblicani. Secondo un sondaggio di Fox, l’ex presidente ha il 46% delle preferenze in Iowa rispetto al 16% di Ron DeSantis e l’11% del senatore Tim Scott. In South Carolina, Trump ha il 48% mentre Nikki Haley il 14%
Usa 2024 - Se negli Stati Uniti si votasse oggi per le elezioni presidenziali, Donald Trump batterebbe Joe Biden. È quanto emerso dal sondaggio Harvard-Harris secondo cui il tycoon condurrebbe di cinque punti percentuali rispetto al presidente. Secondo il rilevamento, tra i candidati repubblicani si registra l’ascesa del finanziere estremista Vivek Ramaswamy, che tallona il governatore della Florida Ron DeSantis. Trump, inoltre, batterebbe anche la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris, se dovesse candidarsi in caso di ritiro o problemi di salute di Biden
Barron Trump - Donald Trump schiera il suo figlio più piccolo in campagna elettorale. Protetto con le unghie e con i denti dall’ex First Lady Melania durante gli anni alla Casa Bianca, Barron Trump a soli 17 anni viene lanciato dal padre per uno spot contro Joe Biden sui social media. “Nel tentativo di giocare alla pari Barron Trump farà il dibattito con Joe Biden”, si legge nella foto pubblicata dalla campagna dell’ex presidente sui social in cui Barron è immortalato in giacca a cravatta
Melania Trump - Sostiene il marito e crede che potrebbe tornare alla Casa Bianca il prossimo anno. È convinta che la sua famiglia sia attaccata ingiustamente dai media ed è particolarmente scettica della causa avanzata dalla scrittrice Jean Carroll. Nonostante questo Melania Trump sceglie la privacy: dall’uscita dalla Casa Bianca, l’ex First Lady è quasi sparita dalla scena pubblica e non ha partecipato agli eventi elettorali di Donald Trump. Nelle sue vesti di mamma, Melania è concentrata ad aiutare il figlio Barron a trovare il college più adatto a lui
Problemi per DeSantis - A due mesi dall’annuncio della candidatura alla Casa Bianca, Ron DeSantis fatica a guadagnare terreno tra gli elettori repubblicani e i suoi consiglieri hanno deciso di riorientare la campagna da un punto di vista dei contenuti ma anche delle finanze. Gli alleati del governatore della Florida, infatti, scrive il New York Times, hanno criticato la mancanza di un messaggio coerente che spinga gli elettori repubblicani a scegliere lui rispetto a Donald Trump, che continua ad essere avanti in tutti sondaggi
Lotta ai topi - La battaglia di New York ai topi mostra i primi segnali di successo. Le lamentele e le denunce effettuate sono infatti scese del 20%, con cali ancora maggiori nelle aree più infestate. Per il sindaco Eric Adams, che ha nominato uno “zar” per combattere i ratti, si tratta di un importante successo nella sua strategia di rilancio della città dopo il Covid. Nelle aree più colpite dai topi il primo cittadino ha avviato un piano di raccolta della spazzatura più serrato in modo da sottrarre cibo ai roditori