Lo ha il presidente russo precisando che "l'avversario ritira alcune delle unità d'assalto per recuperare forze e che Mosca non può rispettare un cessate il fuoco in Ucraina, perché è Kiev che sta cercando di attaccare", ha aggiunto. Intanto il premier polacco Morawiecki ha detto che 100 mercenari della Wagner si sono spostati verso il confine: "Situazione pericolosa". Missili russi hanno colpito l'area di Zaporizhzhia provocando almeno due morti e un ferito
Zakharova, Mosca ha ricevuto 30 iniziative di pace
La Russia, attraverso canali ufficiali e non ufficiali, ha ricevuto circa 30 iniziative di pace per un accordo in Ucraina. Lo ha affermato in un'intervista alla Tass la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, a margine del secondo vertice Russia-Africa. "Siamo grati a tutti. Ci sono state molte iniziative del genere. Mi sembra che un mese fa fossero gia' circa 30, che sono state fatte sul confine di Stato o anche in qualche modo privato, da personaggi pubblici", ha aggiunto.
Zakharova ha detto che la Russia non ha mai abbandonato i negoziati su una soluzione ucraina. "Anche quando hanno capito che difficilmente avrebbero apportato alcun valore aggiunto, ma tale possibilità è stata sempre data ai partner o alle situazioni in generale", ha spiegato il rappresentante ufficiale del ministero degli Esteri russo. Tuttavia, nell'aprile 2022, "lo stesso regime di Kiev ha abbandonato i negoziati che aveva chiesto". "Si sono svolti diversi round, e poi hanno smesso di rispondere agli stessi documenti e quelli dei nostri materiali che abbiamo inviato su loro richiesta, con la loro approvazione, hanno semplicemente smesso di mettersi in contatto. E a settembre, a loro stessi è stato legalmente vietato negoziare con nostro Paese", ha aggiunto.
Polonia, 'wagneriti potrebbero fingersi migranti per entrare in Ue'
I mercenari della Wagner potrebbero aiutare i migranti illegali a entrare nell'Unione Europea o fingersi essi stessi migranti in un ennesimo tentativo di destabilizzazione. E' l'allarme lanciato dal premier polacco Mateusz Morawiecki, mentre cresce la pressione sul suo Paese dopo l'arrivo dei 'wagneriti' in Bielorussia e le minacce di 'marcia su Varsavia' del presidente bielorusso Aleksander Lukashenko. Nell'ambito della "guerra ibrida" che Minsk da tempo conduce contro l'Europa Wagner potrebbe anche facilitare nuovi ingressi illegali dalla Bielorussia, come già fatto negli anni scorsi ai confini di Polonia e Lituania.
Secondo il premier, un centinaio di miliziani si sarebbe trasferito nei pressi del corridoio di Suwalki, un lembo di terra lungo circa 65 km posto a cavallo del confine tra Lituania e Polonia, che collega la Bielorussia all'exclave russa di Kaliningrad. "Adesso la situazione sta diventando ancora più pericolosa - ha avvertito Morawiecki, parlando nel corso di una conferenza stampa in una fabbrica di armi a Gliwice, nel sud del Paese - Questo è certamente un passo verso un altro attacco ibrido al territorio polacco".
Kiev: ingegnere Zaporizhzhia detenuto dai russi e torturato
Un ingegnere della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia è detenuto illegalmente dalla Russia da quando è stato "rapito" il mese scorso ed è sottoposto a torture: lo afferma su Telegram la società statale ucraina per l'energia nucleare Energoatom. "Più di un mese fa, il 23 giugno 2023, gli invasori (russi) hanno rapito Sergiy Potinga, un ingegnere della sicurezza sul lavoro dell'Agenzia centrale per la sicurezza aerea della centrale nucleare di Zaporizhzhia temporaneamente occupata, che risiedeva a Energodar e lavorava nell'impianto", scrive Energoatom. "È stato visto nella stazione di polizia, dove i russi tengono prigionieri i residenti della città e i lavoratori della centrale". Sergiy viene "regolarmente sottoposto a torture e violenze fisiche. E dopo le torture, gli invasori mandano ogni volta l'ingegnere in ospedale per evitare che muoia. Allo stesso tempo, non hanno sporto alcuna denuncia contro l'uomo, ma continuano a perseguitarlo e a reprimerlo", conclude il comunicato.
Zelensky in visita alle forze speciali a Bakhmut: "Veri eroi"
Polonia, Wagner verso Suwałki, situazione più pericolosa
Oltre 100 mercenari del gruppo Wagner di stanza in Bielorussia si sono spostati verso il corridoio di Suwałki (noto anche come la breccia di Suwałki, ndr) che collega la Polonia con gli Stati baltici e separa la Bielorussia e la regione di Kaliningrad della Federazione Russa: lo ha detto il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki. "Ora la situazione è ancora più pericolosa. Abbiamo informazioni secondo cui oltre 100 mercenari del gruppo Wagner si sono spostati verso il corridoio di Suwałki vicino a Grodno, in Bielorussia", ha affermato Morawiecki alla radio Rmf, come riporta il canale polacco Polsat News.
Zelensky visita posizione controffensiva vicino Bakhmut
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha visitato a sorpresa una delle posizioni avanzate conquistata dalle forze speciali nella controffensiva ucraina vicino alla città martire di Bakhmut, attualmente difesa dai russi. La visita avviene nel giorno dedicato alle forze speciali. "Sono qui per congratularmi con i guerrieri ucraini) nel giorno a loro dedicato, per onorare la loro forza", ha scritto Zelensky sul syuo canale Telegram dalla "zona di Bakhmut, posizione avanzata delle Forze per le operazioni speciali".
Medvedev: "Il mandato di arresto per Putin è un rischio per la pace mondiale"
"I giudici della misera Corte penale internazionale (Cpi) continuano a giustificare la loro decisione, inapplicabile e quindi pericolosa per la pace mondiale, di emettere un mandato di arresto per il Presidente della Russia", Vladimir Putin: lo scrive su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev. "Ancora una volta, i nemici del nostro Paese hanno sputato sui principi del diritto internazionale e sulle regole fondamentali delle relazioni internazionali. In particolare, la non estensione dell'operatività di un trattato internazionale agli Stati che non ne sono parte. Si tratta di una pietra miliare del diritto dei trattati e del diritto dei trattati in generale", prosegue Medvedev. "Secondo la Convenzione di Vienna del 1969, se un trattato impone dei doveri a Stati terzi, è necessario il consenso chiaro ed esplicito di tali Paesi ad adempiere a tali doveri - sottolinea -. Il mio Paese non ha nulla a che fare con lo Statuto di Roma della Corte penale internazionale e non ha alcun obbligo di cooperare con essa. Le sue decisioni sono nulle per noi finché non diventiamo volontariamente parte di questa organizzazione. Questo non accadrà mai. Disprezziamo la Cpi e le auguriamo una morte rapida e dolorosa per incapacità e impotenza".
Ucraina, cercano di smontare bomba a grappolo: feriti 5 civili
Cinque civili sono rimasti feriti questa mattina a Mykolaiv, nell'Ucraina meridionale, mentre cercavano di smontare una bomba a grappolo russa che è esplosa: lo ha reso noto su Telegram il portavoce del Comando operativo sud dell'esercito di Kiev, Vladyslav Nazarov, come riporta Rbc-Ucraina. Secondo le prime informazioni, il proprietario di una delle case - in via Nagornia - e quattro suoi conoscenti hanno deciso di smontare l'ordigno che è esploso. I cinque hanno riportato ferite da schegge di vario grado e sono stati ricoverati in ospedale. "Sottolineo, non toccate gli oggetti pericolosi trovati, chiamate la linea speciale 102, in modo che gli specialisti facciano il loro lavoro", ha scritto Nazarov.
Russia: Putin, incontro con leader africani "produttivo"
Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto un incontro "produttivo" con i leader africani riuniti al vertice di San Pietroburgo. "Ieri abbiamo finito tardi, era l'una e mezza, quasi le 2 del mattino, ma abbiamo lavorato molto attivamente e, secondo me, in modo produttivo", ha affermato in un incontro con il suo omologo sudafricano Cyril Ramaphosa. "E' stato utile sia per le nostre relazioni bilaterali che per le nostre relazioni con il continente africano in generale", ha sottolineato.
Ucraina, media: "Russi bombardano terminal grano in Kherson"
Le truppe russe hanno bombardato un terminal per il grano nel distretto di Beryslav nell'oblast di Kherson. Lo dice l'amministrazione militare dell'oblast di Kherson secondo quanto riporta Ukrainska Pravda. L'esercito russo ha colpito anche aree residenziali nell'oblast di Kherson, causando il ferimento di quattro civili nelle ultime 24 ore. Le forze russe hanno effettuato 29 attacchi nelle ultime 24 ore, sparando 126 proiettili da mortai, artiglieria, carri armati, aerei e UAV.
Kiev, colpito deposito munizioni russo in Crimea
Un deposito di munizioni russo è esploso nella tarda serata di ieri nella Cossack Bay, a circa 15 chilometri da Sebastopoli, in Crimea. Lo riferisce l'intelligence militare ucraina secondo i media di Kiev. L'esplosione e' avvenuta intorno alle 22:00 (ora di Kiev) del 28 luglio. Secondo i servizi ucraini, alcuni testimoni hanno sentito due esplosioni e il suono di un'ulteriore detonazione di munizioni. Sul posto sono arrivate diverse ambulanze e carabinieri. L'intelligence rileva che l'810a brigata di fanteria navale delle guardie russe e' attualmente di stanza a Cossack Bay.
Russia: summit con Africa, attesi dichiarazione finale e briefing Putin
E' in preparazione una dichiarazione finale del summit Africa-Russia ed è possibile che il presidente russo Vladimir Putin parli con i giornalisti dei risultati dei lavori. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. "Un breve comunicato congiunto è in preparazione dopo gli incontri. Verrà diffuso appena verrà concordato", ha detto Peskov, spiegando che il Summit, aperto alle 11.15 di venerdì, si è concluso alle due del mattino di oggi. "Se ci sarà il tempo - ha aggiunto - il presidente parlerà con i giornalisti. Brevemente, per riassumere i risultati del forum, dopo la dichiarazione resa ieri", ha aggiunto Peskov.
Putin domani alla parata navale con 4 leader africani
Il presidente russo Vladimir Putin presenzierà domani alla Parata navale a San Pietroburgo, assieme a quattro leader africani e i rappresentanti di cinque altri paesi del continente. Lo ha reso noto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. "Domani Putin prenderà parte alla Parata Navale sia nel golfo di Finlandia, che nella rada di Kronstadt che nella Neva", ha detto Peskov. Quattro leader africani, rimasti a San Pietroburgo dopo il summit Africa Russia, e i rappresentanti di altri cinque paesi africani saranno presenti come ospiti, ha aggiunto Peskov. Il lancio della Tass non chiarisce di quali paesi si tratti. La Parata avviene nel giorno dedicato alla Marina russa.-
Sud Africa, chiesto a Putin di attuare accordo grano
"Abbiamo proposto di attuare l'iniziativa per il grano sul Mar Nero, abbiamo parlato della necessità di aprire il Mar Nero, abbiamo detto che vorremmo che il Mar Nero fosse aperto ai mercati globali. E siamo venuti qui non per chiedere regali". Lo ha detto il presidente sudafricano, Cyril Ramaphosa, durante l'incontro dei capi delle delegazioni dei Paesi africani con il presidente russo Vladimir Putin, secondo quanto riporta Interfax. "Noi, ovviamente, capiamo" che la Russia "ha deciso di fornire grano gratuitamente ad alcuni paesi africani che stanno affrontando alcune difficoltà per generosità e abbiamo un grande rispetto per questo. Ma non è il nostro obiettivo principale - ha proseguito - Non è il nostro obiettivo garantire rifornimenti di questa natura", ha detto. Il presidente sudafricano ha sottolineato che i leader dei paesi africani sono venuti in Russia per ascoltare la reazione del presidente russo alle loro iniziative di pace sull'Ucraina. "Come ho già detto, siamo pronti a continuare il dialogo", ha detto Ramaphosa.
Putin: "Pronti a una soluzione pace". L'Occidente ignora l'Onu
Nonostante la politica dei paesi occidentali che "operano esclusivamente nel proprio interesse in qualsiasi conflitto internazionale", la Russia è pronta a cercare una soluzione pacifica sull'Ucraina. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin durante una colazione di lavoro con i vertici della delegazione dei paesi africani. "Si sono dimenticati di aver rovinato la situazione in Sudan? - ha detto Putin riferendosi ai paesi occidentali secondo quanto riporta Interfax - si sono dimenticati di quello che hanno fatto in Siria? Se ne fregano della Carta delle Nazioni Unite, ricordano il diritto internazionale solo quando pensano di poter usare questi strumenti contro qualcuno, in questo caso Russia. Non ci riusciranno, e' troppo primitivo. E se vogliono che qualcuno rispetti la Carta delle Nazioni Unite e altre disposizioni del diritto internazionale, dovrebbero preoccuparsi di osservare queste stesse disposizioni. Tuttavia, ciò non significa che noi non vogliamo cercare una soluzione pacifica al conflitto", ha detto Putin. "Il vostro approccio e le vostre idee - ha proseguito rivolgendosi ai leader africani - è in linea con le disposizioni del piano pacifico per la risoluzione della situazione in Ucraina presentato dalla Cina a febbraio". Secondo il presidente russo la Russia non viola la Carta delle Nazioni Unite, ma opera nel suo pieno rispetto: "Oggi ci dicono che violiamo la Carta delle Nazioni Unite. Io non credo. Anzi, sono fiducioso che operiamo nel pieno rispetto della Carta delle Nazioni Unite", ha concluso.
007 ucraini: "Distrutto deposito di munizioni russo in Crimea"
Un deposito di munizioni russo è esploso ieri sera vicino a Sebastopoli, nella Crimea occupata, in seguito a un'operazione di "sabotaggio" delle forze ucraine: lo ha reso noto su Telegram l'intelligence del ministero della Difesa di Kiev (Gur), come riporta Rbc-Ucraina. Secondo le informazioni dell'intelligence, intorno alle 22:00 di ieri (le 21:00 in Italia), testimoni hanno sentito due esplosioni e il suono di ulteriori detonazioni di munizioni. "È noto che le esplosioni e le detonazioni a seguito del sabotaggio sono avvenute nel 'magazzino temporaneo' di munizioni dei russi", si legge nel messaggio.
Ucraina, Isw: "Russia vuole imporre blocco di fatto dei porti"
La Russia sta cercando di "imporre di fatto un blocco navale dei porti ucraini senza impegnare la Flotta del mar Nero ad imporre il suo rispetto". Lo scrive il think tank americano Institute for the Study of war (Isw), rilevando come da Mosca arrivi un messaggio "intenzionalmente ambiguo per generare diffusa preoccupazione sulla possibile cattura da parte della marina russa o attacchi contro navi civili". "Il Cremlino si legge - punta probabilmente ad un effetto raggelante sull'attività marittima in modo che le forze navali russe non abbiano bisogno di far rispettare il blocco dei porti ucraini".
Ucraina, movimenti a sostegno della missione pace del cardinale Zuppi
Sono più di trenta, e molto rappresentative, le associazioni e i movimenti ecclesiali che continuano, senza sosta, a chiedere la discussione pubblica sull'adesione dell'Italia al Trattato Onu 2017 di messa al bando delle armi nucleari, ed esprimono il loro "più convinto sostegno all'azione di pace in corso della Santa Sede per fermare il conflitto in Ucraina". In uno scenario bellico, si legge in un comunicato, sempre più instabile, "che prepara la strada all'uso di armi sempre più micidiali, è dissennato ostacolare ogni tentativo ragionevole di impedire ulteriori morti e sofferenze indicibili come condizione necessaria per aprire serie trattative di pace da parte della diplomazia internazionale con il sostegno della società civile mondiale".
Zelensky loda le forze speciali: "Dopo la guerra diremo tutto sul loro coraggio"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky loda le sue forze per le Operazione speciali nel giorno a loro dedicato, sottolineando che si potrà "dire tutto sul loro coraggio" solo a guerra finita. Compiono "le operazioni più complesse, le più rischiose. Sono preparati con i sistemi più avanzati. Distruggono la logistica dei terroristi russi, Compiono sabotaggi contro gli occupanti. Il nostro movimento di resistenza. E passi potenti per liberare la nostra terra", ha twittato Zelensky. Un breve video allegato ricorda, fra le altre cose, il ruolo delle Forze speciali nel respingere l'attacco russo all'aeroporto di Hostomel vicino Kiev all'inizio dell'invasione e nei combattimenti a Bakhmut. Le forze speciali "sono state le prime a sbarcare sull'isola dei Serpenti appena liberata, raggiungendola sott'acqua" conducono "operazioni dietro le linee, a piedi e in elicottero". Il video termina con l'immagine di un militare dal volto coperto che si rivolge così ai soldati russi: "Se volete vivere ed evitare la morte, state a casa con le vostre mogli e madri. Non venite qui in Ucraina o vi rimarrete permanentemente, come fertilizzante".
Prigozhin: "Rafforzeremo la nostra presenza in Africa"
Il gruppo Wagner è pronto a rafforzare la propria presenza in Africa: lo ha detto il suo fondatore, Yevgeny Prigozhin, in un'intervista al media africano Afrique Media pubblicata online, come riporta sul suo l'agenzia di stampa Reuters. "Non stiamo riducendo (la nostra presenza) - ha affermato Prigozhin -, anzi siamo pronti ad aumentare i nostri vari contingenti". L'intervista telefonica è stata pubblicata su YouTube e fino a ieri aveva ricevuto solo 1.400 visualizzazioni. La Reuters non ha potuto verificare la veridicità dell'audio, ma una voce che sembrava essere quella di Prigozhin si sentiva sotto una traduzione in francese. Prigozhin ha inoltre detto che il gruppo Wagner sta adempiendo a tutti i suoi obblighi nel continente ed è pronto a sviluppare ulteriormente le relazioni con i Paesi africani. Il capo dei mercenari ha poi confermato che una nuova rotazione di forze Wagner è recentemente arrivata nella Repubblica Centrafricana in vista del referendum costituzionale di domani, che potrebbe vedere il presidente Faustin-Archange Touadera prolungare il suo mandato.