Summit a San Pietroburgo, Putin: "Più forniture agricole all'Africa anche con le sanzioni"
Mondo"La Russia sarà sempre un responsabile fornitore internazionale di prodotti agricoli e sta aumentando i rifornimenti agricoli all'Africa nonostante le sanzioni contro le esportazioni". Lo ha detto il presidente russo nel corso della seconda giornata del summit Russia-Africa
"La Russia sarà sempre un responsabile fornitore internazionale di prodotti agricoli e sta aumentando i rifornimenti agricoli all'Africa nonostante le sanzioni contro le esportazioni. E sta esaminando con cura le proposte africane per trovare una soluzione al conflitto armato in Ucraina". Lo ha assicurato il presidente russo Vladimir Putin, che ha partecipato alla sessione plenaria della seconda giornata del vertice Russia-Africa a San Pietroburgo. "Guardiamo con rispetto alle vostre iniziative e le studiamo attentamente", ha detto il leader di Mosca. "In precedenza, le missioni di mediazione erano monopolizzate da Paesi della cosiddetta democrazia avanzata. Ora l'Africa è pronta anche ad aiutare a risolvere problemi che sembrano al di fuori della sua area di interesse prioritaria".
Le dichiarazioni di Putin
Nell'ambito dei lavori la Russia ha firmato accordi di cooperazione tecnico-militare con oltre 40 Paesi africani. "Al fine di rafforzare il potenziale di difesa dei Paesi africani, stiamo sviluppando partenariati militari e tecnico-militari. La Russia ha firmato accordi di cooperazione tecnico-militare con più di 40 Stati africani", è stato riferito. E ancora: "L'attenzione della Russia per l'Africa sta crescendo costantemente, il che si riflette nei nostri piani per intensificare la nostra presenza diplomatica nel continente", ha aggiunto Putin. La Russia "è pronta a ripristinare e aprire nuove missioni russe all'estero e ad aumentare il personale in un certo numero delle sue ambasciate attualmente operative". Infine, Mosca rimane "una fonte affidabile di approvvigionamento alimentare" e "sta aumentando le forniture di grano all'Africa nonostante le illegali sanzioni occidentali". E sulle armi "parte delle consegne" di armi della Russia ai Paesi africani "sono effettuate gratuitamente al fine di rafforzare la sicurezza e la sovranità di questi Stati".