La Russia è pronta a fornire tra le 25mila e le 50mila tonnellate di cereali gratuitamente a Zimbabwe, Burkina Faso, Somalia, Mali, Repubblica Centrafricana ed Eritrea. Una "manciata di donazioni ad alcuni Paesi" non risolverebbe l'impatto drammatico che la fine dell'accordo sul grano può avere, risponde Guterres. "Tutti i tentativi di controffensiva ucraina sono stati fermati e le loro forze sono state respinte", ha spiegato ancora Putin. Zelensky annuncia: "Reintegreremo rapidamente Crimea nello Stato"
Ucraina, a Di Maio onorificenza dell'Ordine del Principe Yaroslav il Saggio
L'inviato dell'Ue per il Golfo ed ex ministro degli Esteri italiano ha ricevuto il titolo, firmato e proposto dal presidente Volodymyr Zelensky, presso l'ambasciata di Kiev a Roma. LEGGI L'ARTICOLO
Putin si congratula con Kim per anniversario fine guerra Corea
Il presidente russo Vladimir Putin si è congratulato con Kim Jong-un per l'anniversario della fine della guerra in Corea. Lo riporta la Tass. Nel telegramma inviato al leader nordcoreano Putin ha indicato il "significativo contributo dei militari sovietici alla sconfitta del nemico nella guerra di Corea".
Kiev, legge marziale e mobilitazione generale per altri 90 giorni
Il parlamento ucraino ha approvato due progetti di legge che prorogano la legge marziale e la mobilitazione generale per altri 90 giorni. Lo riporta il Kyiv Independent, ricordando che il presidente Volodymyr Zelensky aveva presentato al parlamento una proposta per prorogare le due misure dal 18 agosto, quando scadranno, fino al 15 novembre. Il presidente ucraino ha annunciato per la prima volta la legge marziale il 24 febbraio 2022, all'inizio dell'invasione russa. In base alla legge marziale, gli uomini ucraini di età compresa tra 18 e 60 anni, con alcune eccezioni, non possono lasciare il Paese perché potrebbero essere chiamati al servizio militare. Entrambe le misure sono state prorogate più volte dall'inizio della guerra.
Podolyak posta foto della Smirnova, 'sostiene l'esercito russo'
Sulla qualifica dell'atleta ucraina Olha Kharlan per aver rifiutato di stringere la mano alla russa Anna Smirnova dopo l'incontro di sciabola ai Mondiali di scherma a Milano, è intervenuto anche Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Zelensky. In un tweet accompagnato da una foto della Smirnova che posa sorridente con un soldato russo e le dita in segno di vittoria, Podolyak scrive: "Come si può vedere, la schermitrice russa ammira apertamente l'esercito di Mosca che sta uccidendo gli ucraini e distruggendo le nostre città. La Federazione Internazionale di scherma ha squalificato la rappresentante ucraina per non aver stretto la mano alla russa". Il tweet si conclude con un riferimento alla Federazione internazionale: "Non dovrebbe essere considerata una presa di posizione? I soldi russi non puzzano di sangue?".
Kiev, 'nell'est battaglie dure, i russi sparano intensamente'
Le forze ucraine "stanno avanzando gradualmente a sud di Bakhmut", e a nord della cittadina dell'est dell'Ucraina, teatro da mesi di sanguinose battaglie, "respingono gli attacchi nemici". Lo ha riferito la viceministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar, su Telegram, sostenendo che "le battaglie sono piuttosto dure, il nemico sta sparando intensamente". "Nella direzione di Kupyansk, il nemico sta attaccando, cercando di buttarci fuori dalle alture dominanti. Oggi i nostri difensori hanno respinto diversi assalti senza perdere posizioni. Nella zona di Lyman diversi attacchi nemici sono stati respinti anche nell'area della foresta di Serebryansky", ha aggiunto.
Putin regala un elicottero al presidente dello Zimbabwe
Il presidente russo Vladimir Putin ha regalato al suo omologo dello Zimbabwe, Emmerson Mnangagwa, un elicottero presidenziale: lo riferisce il ministero dell'Informazione del Paese africano, citato dalla Bbc. Il regalo sarà consegnato a breve, si legge nel comunicato pubblicato sui social media. Mnangagwa partecipa al vertice Russia-Africa a San Pietroburgo insieme ad altri leader africani e il Cremlino si è impegnato a fornire grano gratis ad Harare e ad altri Paesi africani. Lo Zimbabwe ha legami di lunga data con la Russia risalenti alla guerra contro la segregazione razziale istituita dalla minoranza bianca, e rientra fra le nazioni africane dalla posizione 'neutrale' nella guerra in Ucraina, non avendone condannato l'invasione da parte di Mosca.
Onu: "Una manciata di grano gratis non risolve la crisi"
Una "manciata di donazioni ad alcuni Paesi" non risolverebbe l'impatto drammatico che la fine dell'accordo sul grano potrebbe avere. Lo ha detto il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, commentando l'annuncio del presidente russo, Vladimir Putin, il quale si è impegnato a fornire grano in modo gratuito a sei Paesi africani. Lo riferisce il Guardian.
Italia-Usa: Nyt: "Dissipati timori Biden, decisiva posizione Meloni su Ucraina e Cina"
"Avete appena visto cosa è accaduto in Italia in quella elezione. State vedendo cosa sta accadendo intorno al mondo". Le parole pronunciate da Joe Biden lo scorso settembre, a pochi giorni dal trionfo elettorale di Fratelli d'Italia, sembravano anticipare una certa diffidenza nei rapporti tra la Casa Bianca e il nuovo governo Meloni. "Ma i timori dello scorso autunno si sono ampiamente dissipati", scrive in un editoriale il New York Times, mentre si avvicina il momento del primo colloquio alla Casa Bianca tra la premier italiana ed il presidente degli Stati Uniti.
Meloni, sottolinea il quotidiano, si è dimostrata in questi mesi una "forte alleata" in quella che è la priorità della politica estera di Biden, la guerra in Ucraina, e l'incontro odierno si pone l'obiettivo di rafforzare ulteriormente i legami.
"Biden si è trovato molto bene a lavorare con Meloni. Su tantissime questioni internazionali c'è un grande allineamento tra Italia e Stati Uniti", ha commentato ieri il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby, riconoscendo che "l'Italia è stata di grandissimo sostegno sull'Ucraina".
Mondiali scherma, ucraina Kharlan rifiuta saluto a sfidante russa Smirnova: esclusa
Concluso l'incontro, le due avversarie si sono avvicinate: Smirnova ha teso la mano per stringerla all'avversaria, mentre Kharlan ha esposto la sciabola, come previsto da protocollo Covid ancora attivo, senza quindi contraccambiare il saluto formale. Il gesto ha portato alla esclusione dal torneo per l'atleta ucraina, numero nove del ranking mondiale e medaglia d'oro ai Mondiali 2019. LA STORIA
Kyiv Independent: "Il bilancio delle vittime legate all'attacco ad Odessa del 23 luglio sale a due"
Meloni al Senato Usa: "Importante stare al fianco dell'Ucraina"
Pranzo di lavoro al Senato per la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Prendono la parola il senatore, Chuck Schumer, e il leader dei repubblicani al Senato, Mitch McConnell. Dopo i saluti iniziali è intervenuta la premier che ha ringraziato per l'accoglienza calorosa. Meloni ha sottolineato l'importanza di stare al fianco dell'Ucraina per il mondo intero.
Kiev: "Mosca ha imposto blocco su quasi tutti porti"
Mosca ha imposto un blocco "praticamente a tutti i porti ucraini". Lo riferiscono le forze amemate di Kiev aggiungendo che il Paese "non ha difese per contrastare gli attacchi russi alle sue infrastrutture" che consentono l'export di grano.
Scaramella: "Uso missili ipersonici effetto nuova corsa allo spazio Usa-Russia"
"Il fatto stesso che da aerei si lancino vettori ipersonici di grande stazza, una performance che in Italia ancora solleva scetticismo per quanto a fattibilità aeronautica e realizzazione, costituisce di per sé un messaggio: la Russia ci dice che è in grado di colpire a livello strategico non solo con i 'vecchi' missili balistici, ma con armi ipersoniche, a distanze enormi, con traiettorie incontrollabili, capaci di penetrare le difese e di colpire nello spazio i satelliti militari e di comunicazione". Lo afferma all'Adnkronos Mario Scaramella, esperto in questioni di sicurezza e relazioni internazionali, all'indomani del bombardamento di 20 cacciabombardieri strategici russi Tu95 Ms decollati da una base nella regione del mar Caspio.
Sui 40 missili lanciati dai bombardieri, la maggior parte di essi, ben 36, sono stati intercettati dalla difesa aerea ucraina, che utilizza i Patriot ed altri sistemi d'arma antimissile. La portata dell'attacco, misto convenzionale, balistico ed ipersonico, che ha colpito alcuni siti nelle zone di Odessa, Zaporizhzhia, e preso di mira anche Kiev e la zona a nord della città cioè Bucha, Hostomel, Irpin dove sono i corso i sopralluoghi degli esperti, "è di straordinaria aggressività", prosegue Scaramella, che con il collega americano Mike Penders ed il colonnello Socol, capo del Comando Regione di Kiev della Agenzia Nazionale per le Emergenze, hanno effettuato un sopralluogo nell'area dell'aeroporto di Hostomel, dove i primi 200 paracadutisti delle forze speciali russe avevano sferrato l'attacco iniziale il 27 Febbraio 2022.
"Dobbiamo essere pronti", Polonia insiste su possibilità attacco Wagner
Le autorità polacche hanno denunciato ancora una volta che esiste la possibilità di essere attaccati dai mercenari del Gruppo Wagner, che nelle ultime settimane sono stati dislocati in Bielorussia in seguito alla fallita rivolta di Yevgeni Prighozin. Il segretario di Stato Stanislaw Zaryn ha spiegato che, mentre continuano le manovre congiunte di Wagner e dell'esercito bielorusso vicino al confine, occorre prepararsi alla possibilità che i mercenari vengano utilizzati contro la Polonia.
"Non è chiaro quale sia la missione che gli uomini di Wagner svolgeranno, ma dobbiamo essere preparati nel caso in cui vengano utilizzati contro la Polonia", ha dichiarato in un'intervista all'agenzia di stampa Pap, in cui ha stimato che il numero di mercenari dispiegati in Bielorussia ha raggiunto le 3.000 unità. Zaryn ha affermato che i mercenari potrebbero rapidamente sfuggire al controllo del presidente bielorusso Alexander Lukashenko e diventare un serio problema sia per la Polonia che per la Bielorussia. "Sono criminali di guerra che causano problemi ovunque si trovino", ha detto.
Dalla fallita rivolta di Wagner il 24 giugno, circa una dozzina di convogli si sono spostati in Bielorussia come parte dell'accordo con il Cremlino, che ha dato ai mercenari l'opzione di lasciare l'Ucraina senza conseguenze per il loro atto di ribellione o di restare, ma agli ordini dell'esercito. Le autorità bielorusse hanno allestito un primo campo per i mercenari provenienti dall'Ucraina nella città di Tsel, nella regione di Mogilev, con una capacità di quasi 9.000 persone. Gli uomini di Wagner sono attualmente dislocati nel campo di addestramento di Brestski, che si trova a soli 50 chilometri dal confine con la Polonia, con cui condivide più di 400 chilometri.
Ucraina, Usa: "Controffensiva si intensifica dopo mesi di progressi lenti"
Dopo due mesi di faticosi progressi sul campo di battaglia, l'Ucraina sembra intensificare la sua controffensiva, schierando migliaia di truppe sul fronte meridionale e segnalando una nuova fase dell'operazione. Lo hanno detto funzionari statunitensi e russi alla Cnn, spiegando che l'Ucraina ha impegnato più forze nel sud-est del paese, segno che Kiev ha identificato potenziali punti deboli nelle linee difensive russe.
L'esercito ucraino aveva trattenuto un gran numero di truppe addestrate, alcune equipaggiate con armi occidentali più potenti, da quando l'operazione è iniziata all'inizio di giugno. Sebbene mantenga ancora una certa potenza di combattimento di riserva, ha ora dispiegato il "grosso" delle forze impegnate nelle forze di controffensiva, hanno riferito i funzionari americani all'emittente americana.
La spinta sembra aver portato alcuni risultati. La controffensiva ha sfondato alcuni elementi delle linee difensive russe nel sud-est e le unità di riserva sono entrate per sfruttare l'opportunità. Un funzionario militare russo ha ammesso che ieri le forze ucraine sono state in grado di "incunearsi" in tre sezioni della prima linea di difesa russa nella linea del fronte di Zaporizhzhia.
Kim ha mostrato a Shoigu gli ultimi missili balistici testati
Nell'incontro a Pyongyang con la delegazione russa guidata dal ministro della Difesa, Sergei Shoigu, e dirigenti cinesi, in occasione delle celebrazioni di Pyongyang del 70° anniversario dell'armistizio della guerra di Corea segnate da parate militari, il leader nordcoreano Kim Jong Un ha esibito armamenti che includevano il missile balistico intercontinentale Hwasong (Icbm), testato di recente con successo ad aprile. Lo riferiscono fonti citate dalla Bbc. Si ritiene che l'Icbm sia il primo missile balistico intercontinentale del paese a utilizzare propellenti solidi, il che rende più rapido il lancio rispetto a quelli a combustibile liquido. Il regime di Pyongyang, che tradizionalmente utilizza le parate militari per esibire nuovi armamenti in funzione del rafforzamento dell'unità interna, ha mostrato anche due nuovi modelli di droni, fra cui uno simile al drone d'attacco offensivo principale utilizzato dall'aeronautica americana, secondo il sito Nk News, specializzato sulla Corea del Nord. La visita di Shoigu ha ravvivato le accuse secondo cui Pyongyang starebbe fornendo alla Russia armi da utilizzare nella sua guerra in Ucraina, un'affermazione che sia Pyongyang che Mosca negano. L'agenzia di stampa della Corea del Nord Kcna ha affermato che Kim e Shoigu hanno discusso di "questioni di reciproco interesse" nei settori della difesa nazionale e dell'ambiente di sicurezza internazionale.
Zelensky: "Blocco accordo grano darà a Mosca opportunità ulteriori guadagni"
Il blocco da parte della Russia dell'accordo sul grano porterà ad un aumento dei prezzi del grano russo e le darà l'opportunità di guadagnare fondi aggiuntivi. Lo ha dichiarato il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky in un'intervista alla testata brasiliana Globo news.
"Stiamo parlando della sopravvivenza del mondo, della fame, del vero caos sociale che può verificarsi a causa della mancata fornitura di un prodotto agroindustriale. Per Putin questo significa prima di tutto soldi", ha aggiunto il presidente ucraino. "Bloccare il nostro grano è molto semplice. Lui aumenta il suo. Si allontana dalla concorrenza e il prezzo del suo prodotto aumenta".
"Finché c'è una guerra, guadagnano un sacco di soldi, ma è radicalmente determinato a distruggere le persone in Ucraina", ha detto infine Zelensky riferendosi al presidente russo.
Kiev proroga legge marziale e mobilitazione generale
Il Parlamento ucraino ha approvato la proroga della legge marziale e della mobilitazione generale nel Paese. Secondo la risoluzione approvata, il termine della legge marziale in Ucraina dal 18 agosto e' prorogato di 90 giorni, cioè fino al 15 novembre 2023. Anche la mobilitazione generale è prorogata per lo stesso periodo. Si tratta dell'ottavo voto del Parlamento sull'estensione della legge marziale dall'inizio della guerra e del settimo voto per la proroga della mobiltazione generale. I progetti di legge sull'estensione della legge marziale e la mobilitazione generale erano stati presentati ieri dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Kiev: "Le perdite totali in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 27 luglio 2023"
La dolce vita degli oligarchi russi a Londra, tra chef e autisti
Il nuovo programma di sanzioni della Gran Bretagna contro la Russia fa acqua da tutte le parti e i tanti oligarchi che risiedono a Londra continuano a vivere tra chef privati, autisti e milioni di dollari spesi ogni anno dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina. Lo rivela il New York Times. Secondo il quotidiano americano, nonostante i loro conti siano stati congelati all'inizio della guerra, attraverso un sistema di esenzioni creato dopo la Brexit, i milionari russi sono riusciti a mantenere il loro stile di vita lussuoso. In alcuni casi, agli oligarchi è stato concesso oltre 1 milione di dollari l'anni per pagare le loro spese personale. Al magnate bancario Mikhail Fridman, ad esempio, il governo britannico ha concesso una "licenza" dalle misure per pagare 19 membri del personale, inclusi autisti, cuochi privati, governanti e tuttofare, durante il primo anno di guerra, attraverso un pagamento di 300.000 sterline (quasi 400.000 dollari) in dieci mesi. Fridman ha anche ricevuto un assegno mensile di circa 7.000 sterline per coprire "i bisogni primari della sua famiglia". Non solo, al suo ex socio in affari, Petr Aven, Londra ha concesso un'indennità di 60.000 sterline al mese, che per la maggior parte è andata ad una società di proprietà del direttore finanziario dell'oligarca che è stato indagato per averlo aiutato ad eludere le sanzioni. Fridman e Aven sono descritti dal governo britannico come "oligarchi filo-Cremlino", strettamente associati al presidente russo, Vladimir Putin, un'accusa che entrambi hanno negato e stanno contestando in tribunale. Ma sono soltanto due tra i tanti milionari russi colpiti ufficialmente da sanzioni che, in segreto, sono state poi allentate. Secondo il Nyt, il Tesoro britannico ha concesso almeno 82 esenzioni l'anno scorso e ci sono molte altre domande in attesa di una risposta.