Un missile ipersonico ha colpito la città dell'Ucraina centrale, mentre un altro è diretto verso Kiev, dove è scattato l'allarme. L'attacco è stato sferrato da 12 bombardieri strategici russi Tu 95 partiti da una base del Mar Caspio. Nella notte esplosioni nella regione ucraina di Kharkiv e allarme antiaereo anche nell'oblast di Sumy. Putin sarà in Cina a ottobre e potrebbe partecipare al G20 di settembre in India, afferma il Cremlino. Oggi riunione all'Onu sul blocco russo del grano
Kiev, 'le nostre forze guadagnano terreno nel Donetsk'
Le forze ucraine sono avanzate con successo vicino al villaggio di Staromaiorske, nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto il portavoce dello Stato Maggiore di Kiev, Andrii Kovalyov, come riporta il Kyiv Independent. Gli ucraini consolidano le loro nuove posizioni, ha aggiunto, mentre l'esercito russo "continua a opporre una forte resistenza, a spostare unità e a utilizzare attivamente le sue riserve". Ieri i soldati ucraini hanno allontanato le forze russe da Staromaiorske, nell'estremo ovest del Donestk, e continuano ad avanzare nelle direzioni di Bakhmut, Melitopol e Berdyansk. Inoltre, sono entrati nel villaggio di Andriivka, a sud di Bakhmut, dopo una ritirata russa.
Odessa, colpita la Cattedrale della Trasfigurazione. LE FOTO
Il luogo di culto è stato parzialmente distrutto. I soccorritori hanno estratto dalle macerie un'icona, l'icona Kasperovskaya della Madre di Dio. Colpiti nel raid anche edifici residenziali e infrastrutture portuali
Filorussi, Kiev ha lanciato importante controffensiva a Zaporizhzhia
Le forze armate ucraine hanno lanciato una grande controffensiva nella regione di Zaporizhzhia, nell'Ucraina meridionale, e in particolare a sud di Orikhiv. Lo hanno riferito le autorità filorusse nella regione. "Sul fronte di Zaporizhzhia è iniziata la seconda ondata della controffensiva'' delle forze armate ucraine, ha scritto su Telegram un membro dell'amministrazione militare-civile di Zaporizhia installata in Russia, Vladimir Rogov. "Il nemico ha inviato il massimo delle forze per sfondare le nostre difese nella direzione Orekhov'', ha aggiunto.
"Stamattina presto, dopo una massiccia preparazione dell'artiglieria e attacchi aerei, gli ucraini sono andati a prendere d'assalto le nostre posizioni vicino a Robotyne", ha aggiunto.
Kiev, la Russia potrebbe colpire navi civili dalla Crimea
La Russia potrebbe ricorrere a provocazioni e colpire navi civili dalla Crimea occupata e poi incolpare l'Ucraina: lo ha detto al canale United News la responsabile del centro stampa congiunto del Comando operativo Sud ucraino, Natalia Humeniuk, come riporta Ukrinform. "Molte navi straniere navigano nel Mar Nero. È proprio qui che la Russia potrebbe ricorrere a provocazioni... La Russia potrebbe provocare una situazione insolita con un attacco a una nave straniera e incolpare l'Ucraina per questo", ha affermato Humeniuk. "Dall'inizio dell'invasione, i russi hanno dichiarato chiusa alla navigazione la parte nord-occidentale del Mar Nero, dall'Isola dei Serpenti a Capo Tarkhankut - ha aggiunto -. E poi tutte le navi che si trovavano lì sono state condotte con la forza nei porti e sono rimaste bloccate. In seguito, la navigazione è stata esclusivamente legata all'iniziativa sul grano, solo da parte di navi concordate dal Centro di coordinamento di Istanbul, che erano cariche di grano e potevano navigare". Dopo il suo ritiro dall'accordo sul grano, Mosca ha annunciato che avrebbe considerato le navi dirette ai porti ucraini come obiettivi militari.
G20: Cremlino, non esclusa presenza Putin a vertice Nuova Delhi
Il Cremlino non esclude la possibilità che il presidente russo Vladimir Putin andrà in India per partecipare al vertice del G20. "Non è ancora chiaro riguardo al vertice del G20. Abbiamo ricevuto un invito", ha detto ai giornalisti il consigliere del cremlino, Yuri Ushakov, secondo quanto riporta Interfax. Ushakov, rispondendo alla domanda se sia stata esclusa la possibilità di una visita di Putin a Nuova Delhi, ha risposto che "non lo escludiamo, ovviamente".
Lituania offre porti baltici per trasporto grano
La Lituania offre i suoi porti del Baltico come via alternativa all'export di grano ucraino, dopo che la Russia non voluto rinnovare l'accordo sui corridoi del grano nel mar Nero. Lo ha detto il ministro lituano dell'Agricoltura Kestutis Navickas ieri a margine del consiglio Ue dei ministri dell'Agricoltura, secondo quanto riporta Ukrinform.
L'export potrebbe avvenire dai porti lituani di Klaipeda e Liepaja, con controlli doganali sul posto. L'Ue potrebbe sostenere il trasporto ferroviario necessario a raggiungere i porti. Navickas afferma che l'Ucraina è d'accordo. Il ministro lituano ha avuto anche un bilaterale con il collega di Varsavia, sottolineando che il suo progetto prevede controlli per evitare che il grano ucraino finisca sul mercato polacco facendo concorrenza agli agricoltori locali.
Ambasciatore uscente tedesco, 'la Russia vuole isolarsi da noi'
"La Russia vuole isolarsi da noi, dall'Occidente" e "non mi sarei mai potuto immaginare tutto questo nel 2019, quando sono arrivato". Lo ha detto l'ambasciatore uscente della Germania a Mosca, Géza Andreas von Geyr, che verrà sostituito quest'estate dal diplomatico e politico Fdp Alexander Graf Lambsdorff. Al tempo stesso, spiega Von Geyr, "è importante che noi diplomatici siamo qui, che ascoltiamo e cerchiamo di capire, e che spieghiamo la nostra visione delle cose". Per il diplomatico tedesco è inoltre "importante dire qui a Mosca chi pensiamo sia responsabile di cosa. È importante mettere le cose in chiaro quando qui i fatti vengono distorti". Lo riporta Tagesschau.
Moldavia: limite a diplomatici russi accreditati nel Paese
Le autorità moldave hanno deciso di ridurre il numero del personale dell'ambasciata russa. Lo ha annunciato il ministro degli Affari esteri e dell'integrazione europea Nicolae Popescu in una riunione di governo. Lo riferisce la Tass. "Siamo giunti a un'opinione comune con le istituzioni e le persone che prendono decisioni politiche sulla necessità di limitare il numero di diplomatici russi accreditati in Moldavia", ha affermato. Secondo Popescu, il motivo di questo passo è stato il sospetto che "alcuni dipendenti dell'ambasciata siano coinvolti nella destabilizzazione della situazione nel Paese".
Medvedev, 'guerra informatica contro Russia dopo lancio operazione'
''Contro la Russia è stata scatenata una guerra informatica dopo l'avvio dell'operazione militare speciale''. E' quanto sostiene il vice presidente del Consiglio di sicurezza nazionale russo Dmitry Medvedev riferendosi alla guerra di aggressione che la Russia ha scatenato il 24 febbraio del 2022 contro l'Ucraina. Da allora ''sono aumentate le sfide e le minacce nel campo della sicurezza digitale'', ha affermato.
Coldiretti, Bangladesh e Egitto più colpiti stop grano
Tra i paesi in via di sviluppo più colpiti dall'interruzione dell'accordo Onu sul grano ci sono il Bangladesh con oltre un miliardo di chili di grano importato dall'Ucraina nel corso dell'anno di durata dell'intesa; l'Egitto con 417 milioni di chili di grano, 998 milioni di chili di mais, 4,6 milioni di chili di olio e farina di girasole e 131 milioni di chili di semi di soia; il Kenya con 385 milioni di chili di grano, 53 milioni di chili di mais. E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti sulla base dei dati del Centro Studi Divulga in occasione della presentazione della Coalizione Mondiale dei Mercati Contadini promossa da Campagna Amica, nell'ambito del Food Summit Onu.
Gb, 'nel Mar Nero potenziale aumento violenza'
"C'è il potenziale per l'aumento dell'intensità e della portata della violenza nell'area nel Mar Nero". Lo scrive su Twitter l'intelligence britannica, ricordando che "l'accordo sul grano aveva limitato il coinvolgimento del Mar Nero nella guerra".
"C'è una possibilità realistica - aggiunge il ministero della Difesa di Londra - che la corvetta russa 'Sergiy Kotov', che sta pattugliando la rotta utilizzata per il trasporto tra il Bosforo e Odessa, faccia parte di una task force per intercettare le navi commerciali che, secondo la Russia, sono dirette in Ucraina".
Putin, Mosca continuerà ad assistere paesi Africa
La Russia continuerà ad assistere i paesi africani nel rafforzare la loro sovranità e partecipare più attivamente alla risoluzione dei problemi globali. Lo scrive il presidente russo Vladimir Putin nel suo messaggio di saluto ai partecipanti e agli ospiti del Forum economico e umanitario Russia-Africa. "E, naturalmente, continueremo ad assistere i partner africani in ogni modo possibile nel rafforzamento della sovranità nazionale e culturale, in una partecipazione più attiva alla risoluzione di questioni regionali e globali", si legge nel messaggio. Il 27-28 luglio si terrà a San Pietroburgo il secondo vertice e forum economico e umanitario "Russia - Africa".
Kiev, 'dall'inizio della guerra distrutte 180 scuole'
Le forze russe hanno completamente distrutto 180 scuole in Ucraina dall'inizio dell'invasione e altri 1.300 istituti sono stati danneggiati: lo ha reso noto il ministro dell'Istruzione e della Scienza, Oksen Lisovyi, come riporta Ukrinform. "Ad oggi abbiamo 180 scuole che sono state completamente distrutte ... e più di 1.300 sono state danneggiate e devono essere valutati da esperti per stabilire se possono essere ricostruite o meno", ha dichiarato Lisovyi nel corso di una conferenza stampa. Il governo ucraino, ha aggiunto, ha stanziato 1,5 miliardi di grivnie (circa 36,7 milioni di euro) per allestire rifugi antiaerei prima dell'inizio del prossimo anno accademico. Attualmente, ha precisato, tre quarti delle scuole dispone di rifugi antiaerei. "Il 75% delle scuole è dotato di rifugi antiaerei, ma questo non significa che il 75% degli alunni possa riprendere gli studi. Si tratta di circa 9.000 scuole, mentre noi ne abbiamo 13.000 in totale. La nostra priorità è riprendere gli studi (offline), dove è consentito per motivi di sicurezza. Nelle regioni vicine alle zone di ostilità, le lezioni si svolgeranno online", ha osservato Lisovyi.
Bombe russe sul Donetsk, ieri 2 morti e 2 feriti
Due civili sono morti e altri due sono rimasti feriti nei bombardamenti russi di ieri nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko, come riporta Ukrinform. "Il 25 luglio 2023, i russi hanno ucciso due civili nella regione di Donetsk, a Kostiantynivka e Avdiivka. Altre due persone sono rimaste ferite", ha scritto Kyrylenko.
Usa confermano aiuti a Kiev per alri 400 mln di dollari
Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti conferma un nuovo pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina di 400 milioni di dollari. La notizia era stata anticipata dai media Usa nei giorni scorsi. Il nuovo pacchetto di aiuti statunitensi viene fornito attraverso il meccanismo della Presidential Drawdown Authority, che consente il trasferimento di armi e attrezzature direttamente dai magazzini dell'esercito americano. Si tratta della 43esima tranche di aiuti dal febbraio 2022.
Kiev, uccisi 460 soldati russi in 24 ore, 243.680 in totale
Sono 460, secondo lo Stato maggiore dell'esercito di Kiev, i soldati russi che sono stati uccisi nelle ultime 24 ore in Ucraina. In totale, dall'inizio della guerra il 24 febbraio del 2022, sono 243.680 i militari russi uccisi in Ucraina, afferma Kiev.
Riferendosi alle ultime 24 ore, l'esercito ucraino parla di 16 droni abbattuti, 22 sistemi di artiglieria distrutti e un elicottero.
Yevgeny Prigozhin, chi è il capo del gruppo mercenario Wagner
Oligarca convertito a capo militare, era noto come “cuoco di Putin” perché considerato vicinissimo al presidente russo e per le sue numerose attività nella ristorazione e nel catering. Dopo mesi a combattere in Ucraina, a giugno 2023 ha lanciato una minaccia a Mosca affermando di voler rovesciare la leadership militare russa. L'APPROFONDIMENTO
Tajani: "Sul grano la Russia deve fare marcia indietro"
"Sul grano la Russia deve fare marcia indietro: far pagare un prezzo incredibile agli africani che non hanno niente a che vedere con la guerra insensata in Ucraina mi sembra veramente una aberrazione. Mi auguro che la mediazione dei turchi possa servire e che i russi si rendano conto che stanno facendo delle scelte sbagliate": lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine del lancio della Coalizione mondiale dei mercati contadini.
Gruppo monitoraggio, primi veicoli corazzati Wagner arrivati in Bielorussia
L'undicesimo convoglio Wagner è arrivato in Bielorussia, questa volta con sei veicoli corazzati Shchuka (Ural Chekan). Lo ha riferito il gruppo di monitoraggio bielorusso Hajun. La colonna comprende almeno 29 veicoli, vale a dire un UAZ-Patriot, due camion Ural-4320, due camion Kamaz, sei trattori per camion con sei escavatori e un camioncino 1GaZelle, un fuoristrada e altri 11 camion, ha scritto il bielorusso Hajun su Telegram.