Nuova Zelanda, sparatoria ad Auckland: tre morti e sei feriti

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"Dopo aver raggiunto i livelli superiori dell'edificio, l'uomo si è rinchiuso all'interno del vano ascensore - ha riferito la polizia - e il nostro staff ha tentato di interagire con lui. L'uomo ha sparato altri colpi e poco tempo dopo è stato trovato morto"

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Sparatoria ad Auckland, in Nuova Zelanda. Due persone e l'uomo armato che ha aperto il fuoco sono rimasti uccisi. Sei le persone rimaste ferite. L'episodio è avvenuto poche ore prima della partita inaugurale della nona edizione della Coppa del Mondo di calcio femminile all'Eden Park di Auckland. Secondo le prime informazioni, un 24enne armato munito di braccialetto elettronico è entrato in un cantiere, uccidendo due persone e ferendone sei, tre delle quali in modo grave. Lo stesso aggressore è stato poi trovato morto. "Dopo aver raggiunto i livelli superiori dell'edificio, l'uomo si è rinchiuso all'interno del vano ascensore - ha riferito la polizia - e il nostro staff ha tentato di interagire con lui. L'uomo ha sparato altri colpi e poco tempo dopo è stato trovato morto". Tra i feriti c'è anche un agente di polizia, che è riuscito a raggiungere a piedi un'ambulanza con l'aiuto dei colleghi. (LA SPARATORIA IN GEORGIA)

Le dichiarazioni

Il primo ministro neozelandese Chris Hipkins, ha dichiarato che "non c'è alcuna minaccia alla sicurezza nazionale", che il torneo "si svolgerà come previsto" e il governo è in contatto regolare con la Fifa. Hipkins ha confermato che due persone sono state uccise, sei sono rimaste ferite e che l'uomo che ha aperto il fuoco è morto. A suo avviso, "non c'è stato alcun motivo politico o ideologico per la sparatoria", ha dichiarato, quando gli è stato chiesto se si trattasse di un atto di terrorismo. "Sembra che si tratti delle azioni di un singolo individuo", ha aggiunto. "La polizia ha neutralizzato la minaccia e che non sta cercando nessun altro in relazione all'incidente", ha chiarito il primo ministro.

epa09109863 Police officers stand guard outside an office complex in the aftermath of a mass shooting in Orange, California, USA, 31 March 2021. At least four people were killed, including a child, while a fifth person was injured when a gunman opened fire at a business complex. The suspected shooter was reportedly transferred to a hospital after being taken into custody.  EPA/ETIENNE LAURENT

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