È stato ritrovato su una spiaggia vicina a Green Head, a 250 km da Perth, nell'Australia occidentale, alimentando diverse congetture sulla sua natura. "Poiché l'origine dell'oggetto è sconosciuta, la comunità dovrebbe evitare di maneggiare o tentare di spostarlo", è la segnalazione inoltrata ai residenti
Un misterioso oggetto cilindrico è stato scoperto su una spiaggia vicina a Green Head, a 250 km da Perth, nell'Australia occidentale, alimentando diverse congetture sulla sua natura. Ne dà notizia il “The Guardian”, citando fonti locali.
L’intervento della polizia locale
L'enorme oggetto di metallo è stato trovato domenica scorsa e i residenti locali ne hanno segnalato subito la presenza alla polizia. Il cilindro sembra essere sostanzialmente danneggiato ed è stato trovato appoggiato su un fianco. Gli inquirenti hanno detto di non ritenere che l'oggetto provenga da un aereo commerciale, come si era ipotizzato in un primo momento, e di non essere ancora sicuri delle sue origini, tanto da considerarlo pericoloso. "Vogliamo rassicurare la comunità che siamo attivamente impegnati in uno sforzo di collaborazione con varie agenzie statali e federali per determinare l'origine e la natura dell'oggetto", ha affermato la polizia in una nota. "L'indagine è in corso e fino a quando non saranno disponibili ulteriori informazioni, invitiamo tutti ad astenersi dal trarre conclusioni", è stato poi sottolineato. "Poiché l'origine è sconosciuta, la comunità dovrebbe evitare di maneggiare o tentare di spostare l'oggetto", è la segnalazione inoltrata poi ai residenti.
Alcune ipotesi sulla natura dell’oggetto
Tra le prime ipotesi emerse, la polizia ha immediatamente respinto l'idea che l’enorme oggetto provenga dal volo MH370, scomparso durante il suo viaggio da Kuala Lumpur a Pechino nel marzo 2014. Mentre un portavoce dell'Agenzia spaziale australiana ha riferito che sono in corso alcune indagini relative all'oggetto. "L'agenzia sta lavorando per confermare se l'oggetto potrebbe far parte di un veicolo di lancio spaziale straniero che si è arenato a terra e sta collaborando con controparti globali che potrebbero essere in grado di fornire informazioni sullo stesso”, è stato riferito. La dottoressa Alice Gorman, esperta nel campo dell'archeologia spaziale, ha affermato di ritenere che si tratti di un cilindro di carburante proveniente dal terzo stadio del razzo “Polar Satellite Launch Vehicle” indiano, come molti hanno suggerito anche sui social media.