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Guerra Russia-Ucraina, cosa sappiamo dell’attacco al Ponte di Crimea
Nella notte tra domenica e lunedì, due esplosioni hanno danneggiato la struttura. Morta una coppia che viaggiava in auto. Kiev conferma la responsabilità e fonti dell'Sbu dichiarano che il ponte “è stato attaccato con l'ausilio di droni di superficie”. Mosca parla invece di droni di tipo aereo e accusa Usa e Uk di aver guidato l’operazione. 'La Russia risponderà a questo attacco terroristico', ha detto Putin
Due morti, almeno due feriti, struttura danneggiata e traffico bloccato. È questo il bilancio dell' attacco al Ponte di Crimea avvenuto nella notte tra il 16 e il 17 luglio e rivendicato dall’Ucraina. I rilievi per la sua ricostruzione, fa sapere il leader filorusso Denys Pushylin, sono già iniziati. Durante una riunione per la ricostruzione del ponte, Putin ha parlato chiaramente: "Certamente la Russia risponderà" a quello che definisce "un attacco terroristico". Ecco cosa sappiamo
Nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 luglio, poco dopo le 3, due esplosioni sono state registrate sul Ponte di Crimea. All’inizio Mosca parla genericamente di “un'emergenza” sulla struttura e sospende il traffico. "Il traffico è stato interrotto sul Ponte di Crimea: si è verificata un'emergenza nell'area del 145mo supporto dalla regione di Krasnodar; le forze dell'ordine e tutti i servizi responsabili sono al lavoro", scrive il leader regionale Sergey Aksyonov sul suo canale Telegram
Poco dopo, media sia russi sia ucraini cominciano a parlare delle esplosioni. Il bilancio è di almeno 2 morti e due feriti. Secondo l'agenzia Rbc Ukraine e il canale filorusso Grey Zone, le deflagrazioni sarebbero avvenute alle 3:04 e alle 3:20 ora locale. Le vittime sono un uomo di 40 anni e una donna di 36, Alexey e Natalya Kulik, che erano a bordo di un'auto rimasta schiacciata dal crollo di una campata della struttura. Pare stessero andando in vacanza al mare. Rimasta ferita la figlia 14enne della coppia: una lesione al torace e una lesione craniocerebrale