Francia, la parata del 14 luglio per la festa che ricorda la presa della Bastiglia. FOTO
Il presidente Emmanuel Macron, contrariamente a quanto annunciato, non farà alcun discorso al Paese e ha promesso di agire “con la più grande determinazione” in caso di scontri. Questa mattina parata militare alla presenza del premier indiano Modi, insignito della Legion d'onore
La Francia festeggia la festa nazionale del 14 luglio, anniversario della presa della Bastiglia nella rivoluzione del 1789. Il paese si blinda dopo le rivolte scoppiate per la morte del 17enne ucciso da un agente il 27 giugno a Nanterre, è scattata da ieri sera e fino domattina un dispositivo di sicurezza “eccezionale” per scongiurare una nuova ondata di violenze
Francia blindata per il 14 luglio, si temono proteste e violenze
Così sommati ai 45mila poliziotti e gendarmi schierati con lo specifico compito di evitare le violenze in banlieue, saranno 130mila gli agenti operativi nell’insieme del territorio nazionale. Non solo. Perché come per la settimana delle violenze nelle banlieue saranno presenti sul terreno anche gli uomini dei reparti speciali Gign e Bri
Marsiglia, morto un 27enne colpito da un proiettile della polizia
Il presidente Emmanuel Macron, contrariamente a quanto annunciato, non farà alcun discorso al Paese e ha promesso di agire “con la più grande determinazione” in caso di scontri. Questa mattina parata militare alla presenza del premier indiano Modi, insignito della Legion d'onore
Proteste in Francia, 20 arresti e agente ferito
A quanto appreso, è limitato l’uso di fuochi d’artificio, diventati una delle armi usate nelle proteste contro la polizia: un decreto dell’8 luglio ne vieta l’uso, la vendita e il trasporto non autorizzati
Il piano eccezionale si spiega con il fatto che le violenze per un’eventuale ripresa delle proteste potrebbero aggiungersi agli incidenti che tradizionalmente si verificano ogni notte del 14 luglio
“Non temiamo nulla, siamo solo prudenti”, ha commentato il prefetto di Parigi, Laurent Nunez, deplorando che le devastazioni urbane facciano “purtroppo parte delle tradizioni” del 14 luglio. L’anno scorso, 807 persone furono fermate, 749 auto bruciate e 55 poliziotti feriti
A Parigi, ha precisato il ministero, saranno 10mila gli agenti in strada. Darmanin ha detto di aver impartito “ordini sistematici di arrestare” chiunque voglia rovinare la festa bleu-blanc-rouge. Come durante i disordini di due settimane fa, quasi ovunque nel Paese autobus e tram rimarranno nei depositi nella serata del 14 luglio (così come accaduto ieri, 13 luglio)
Intanto il direttore per l’Europa di Amnesty International, Nils Muiznieks, si è appellato alla Francia affinché riformi le regole sulle armi della polizia. “Il colpo mortale di un poliziotto contro Nahel M. sottolinea l’urgenza di una rifondazione totale delle norme francesi che regolano l’uso delle armi da parte dei pubblici ufficiali, che sono pericolosamente imprecise e permissive”
Detto questo, stanotte ci sono state violenze, ma "meno gravi rispetto a un anno fa", come ha detto il ministero dell'Interno, che ha commentato con un sospiro di sollievo i numeri delle violenze della notte scorsa, tradizionalmente movimentata. Alla vigilia della festa nazionale del 14 luglio di un anno fa, quando non c'era il clima surriscaldato della rivolta delle banlieue, era andata peggio
Sono state fermate 97 persone e tre poliziotti sono rimasti leggermente feriti, contro i 34 dell'anno scorso. Anche rispetto agli attacchi con razzi pirotecnici contro le forze dell'ordine, c'è stato un netto calo: 23 episodi la notte scorsa contro 180 un anno fa