Los Angeles, verso la libertà l'angelo della morte di Charles Manson

Mondo
©Getty

Dopo 53 anni, Leslie Van Houten (oggi 72enne) potrebbe lasciare la prigione californiana. Il governatore dello Stato non si opporrà alla libertà condizionale

ascolta articolo

Potrebbe tornare presto in libertà Leslie Van Houten, soprannominata “l’angelo della morte” dalla setta di Charles Manson e detenuta da 53 anni nel carcere di Los Angeles. Ne aveva 19 quando vi entrò. L’ok è arrivato dal governatore della California, Gavin Newsom, il quale ha annunciato che non chiederà alla Corte Suprema dello Stato di bloccare la libertà condizionale per la donna, oggi 72enne, condannata all'ergastolo per aver preso parte agli omicidi di Leno LaBianca, un negoziante di Los Angeles, e sua moglie, Rosemary, nel 1969. La notizia arriva dai media americani.

 

Libertà vigilata

All'epoca Van Houtem aveva 19 anni. L'ergastolana non prese parte all'eccidio di Cielo Drive, a Los Angeles, in cui vennero massacrati l'attrice Sharon Tate, sposata con il regista Roman Polanski e all'ottavo mese di gravidanza, tre suoi amici e un ragazzo di 18 anni. Gli omicidi furono commessi da Tex Watson (23 anni), Susan Atkins (21 anni) e Patricia Krenwinkel (21 anni), sotto la guida di Manson. L'avvocato di Van Houten, Nancy Tetreault, ha dichiarato che la donna sarà rilasciata in libertà vigilata nel giro di poche settimane. "È entusiasta e sopraffatta", ha dichiarato la Tetreault. "È grata che le persone riconoscano che non è più la stessa persona che era quando ha commesso gli omicidi".     

Headshot of Sharon Tate (1943-1969), US actress, circa 1965. (Photo by Silver Screen Collection/Getty Images)

approfondimento

Sharon Tate, 55 anni fa moriva la moglie del regista Roman Polanski

Leslie Van Houten - ©Getty

Mondo: I più letti