Quattro morti, decine di feriti e dispersi. Si tratta del "più grande attacco a civili a Leopoli da inizio guerra", dichiara il sindaco. Il presidente ucraino Zelensky promette una "risposta tangibile" al nemico e condivide un filmato che mostra gli edifici colpiti dal raid
Sono almeno 4 le vittime dell'attacco russo di questa notte alla città di Leopoli, in Ucraina occidentale. L'esercito di Mosca ha lanciato missili Kalibr dal Mar Nero intorno all'una di notte da portaerei di superficie e sottomarini. I missili del Cremlino hanno colpito un condominio distruggendo il terzo e il quarto piano. Una trentina i feriti. “Decine i dispersi, oltre 60 persone fatte evacuare” dichiara il ministro degli Interni Igor Klymenko. I soccorritori continuano a cercare le persone sotto le macerie.
Zelensky: ci sarà sicuramente una risposta al nemico
Il video del drone pubblicato da Zelensky mostra gli edifici in rovina visti dall'alto.
Il presidente ucraino ha promesso una "risposta tangibile" a seguito di un attacco missilistico russo nella città di Leopoli. "Conseguenze dell'attacco notturno dei terroristi russi" ha scritto accanto a un post video di Telegram che mostrava un edificio in rovina. "Purtroppo ci sono feriti e morti... Ci sarà sicuramente una risposta al nemico. Una risposta tangibile."
approfondimento
Guerra Ucraina, Metsola a Leopoli: futuro dell'Ucraina è nell'Ue
Sindaco: più di 50 appartamenti distrutti
Il sindaco di Leopoli Andriy Sadovy ha definito quello della notte scorsa "il più grande attacco alle infrastrutture civili della città dall'inizio dell'invasione russa". "Ci sono morti e feriti. Più di 50 appartamenti sono stati distrutti" ha scritto il primo cittadino su Telegram. Anche il governatore di Leopoli, Maksym Kozytskyi, ha riferito su Telegram che "il nemico ha attaccato la nostra regione dal Mar Nero con missili Kalibr. Il comando aereo occidentale delle forze aeree ucraine ha distrutto sette missili sulla regione di Leopoli".