La proroga dell'incandidabilità dell'ex presidente avverrà in caso di un'ulteriore condanna da parte della Corte dei conti. “C'è una caccia incessante da parte della magistratura", ha replicato il leader di destra
L’ineleggibilità di Jair Bolsonaro potrebbe essere estesa fino al 2032, quando ci saranno le elezioni per i governi municipali. Lo riferisce il quotidiano Folha de São Paulo. Attualmente l'ex presidente brasiliano è incandidabile fino alle presidenziali del 6 ottobre 2030.
Condannato per abuso di potere
La procura federale brasiliana ha inviato alla Corte dei conti (Tcu) una richiesta che potrebbe prorogare il periodo di ineleggibilità dell'ex presidente, condannato dal Tribunale superiore elettorale (Tse) per aver commesso abuso di potere durante un incontro con gli ambasciatori stranieri avvenuto il 12 luglio 2022, quando mise in dubbio l'affidabilità del voto elettronico. Il sostituto procuratore Lucas Rocha Furtado ha chiesto alla Tcu di indagare sui danni causati alle casse pubbliche da Bolsonaro nell'occasione, in cui l'evento fu trasmesso sulla tv pubblica. Se la Tcu lo condannasse nuovamente, l'ineleggibilità potrebbe però estendersi fino al 2032.
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Bolsonaro: "Contro di me una caccia incessante"
Bolsonaro ha affermato di essere vittima di persecuzione da parte della giustizia. “Non c'è dubbio che ci sia una caccia incessante da parte della magistratura, ha detto il leader di destra. Secondo il quotidiano O Globo la Corte dei conti federale potrebbe avviare un processo per costringere Bolsonaro a rimborsare le spese dell'incontro con gli ambasciatori nel 2022.