La donna aveva 33 anni e apparteneva alla comunità indigena di Puerto Sábalo, situata a quattro ore di barca da Puerto Santander, un luogo remoto dell'Amazzonia colombiana
E' sopravvissuta per quattro giorni, dopo lo schianto aereo dello scorso primo maggio nella foresta dell'Amazzonia, Magdalena Mucutuy, la madre dei quattro bambini ritrovati in vita dopo 40 giorni dall'incidente. Lo ha raccontato il marito della donna e padre dei sopravvissuti, Manuel Ranoque, nel corso di una conferenza riferendo del racconto dei suoi figli. "Mia figlia mi ha detto che la loro madre è sopravvissuta per quattro giorni - ha detto Ranoque - Prima di morire, ha detto loro: 'Forse dovreste andare. Ragazzi, vedrete che tipo di uomo è vostro padre e vi mostrerà lo stesso tipo di grande amore che vi ho mostrato io'''.
Erano in fuga
La donna aveva 33 anni e apparteneva alla comunità indigena di Puerto Sábalo, situata a quattro ore di barca da Puerto Santander, un luogo remoto dell'Amazzonia colombiana. Secondo un messaggio di cordoglio pubblicato da un'istituzione che esercita la rappresentanza politica e culturale delle popolazioni indigene dell'Amazzonia colombiana (Opiac), Magdalena era un membro indigeno Muinane del clan Chumujo. La famiglia era in fuga dai dissidenti delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia e stava viaggiando dal villaggio amazzonico di Araracuara a San José del Guaviare quando l’aereo Cessna si è schiantato dopo che il pilota ha riportato un guasto al motore. I quattro, che fanno parte della comunità indigena di Huitoto, sono stati ritrovati da un cane militare.