Usa, Biden firma l'accordo sul tetto del debito trasformandolo in legge: evitato default

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Il presidente ha sottoscritto l’intesa che evita il rischio di default per gli Stati Uniti. La firma, annunciata dalla Casa Bianca, è arrivata dopo diverse settimane di confronto politico e a due giorni dalla scadenza del 5 giugno. Il provvedimento, approvato dal Congresso nei giorni scorsi, sospende il tetto del debito pubblico statunitense fino al gennaio 2025 e fissa anche alcuni obiettivi di bilancio. "Evitati una crisi e un collasso economico", ha detto Biden

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Il presidente statunitense Joe Biden ha firmato l'accordo sul tetto del debito, trasformandolo in legge: grazie a questa intesa, gli Usa evitano il rischio di default. La firma, annunciata dalla Casa Bianca, è arrivata dopo diverse settimane di confronto politico e a due giorni dalla scadenza del 5 giugno.

Biden firma la legge che evita il rischio default

La legge firmata da Biden, approvata dal Congresso degli Stati Uniti nei giorni scorsi, sospende il tetto del debito pubblico statunitense fino al gennaio 2025 e fissa anche alcuni obiettivi di bilancio. Il presidente, ha spiegato la Casa Bianca, ha ringraziato i leader del Congresso, tra cui il repubblicano Kevin McCarthy, per la loro "cooperazione" sulla questione. Senza questa legge, che è stata approvata giovedì dal Senato a maggioranza democratica e mercoledì dalla Camera a maggioranza repubblicana, il Paese rischiava di andare in default sul debito già lunedì 5 giugno. "Nulla sarebbe stato più irresponsabile, nulla sarebbe stato più catastrofico", ha dichiarato ieri Biden in un discorso solenne dallo Studio Ovale. "Trovare un consenso tra i partiti è difficile. L'unità è difficile. Ma non dobbiamo mai smettere di provarci", aveva aggiunto, ripetendo il messaggio di riconciliazione che ha segnato l'inizio del suo mandato e che ora è la parola d'ordine della sua campagna per il 2024.

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Il discorso di Biden dallo Studio Ovale

Parlando agli americani per la prima volta dallo Studio Ovale, dopo il via libera dell'accordo sul debito da parte del Congresso, venerdì sera Biden ha quindi ribadito come l'intesa abbia "evitato una crisi e un collasso economico". "Nessuno ha ottenuto tutto quello che voleva" ma l’accordo "continua a far crescere la "nostra economia e riflette i nostri valori come Paese", ha aggiunto il presidente, osservando come "l'unico modo in cui l'America può funzionare è tramite il compromesso e il consenso". L'accordo "bipartisan" sul debito è stato raggiunto proprio con questo spirito, ha sottolineato, lodando lo speaker della Camera, il repubblicano Kevin McCarthy. "Sarebbe stato irresponsabile" non raggiungere un accordo: "l'economia sarebbe scivolata in recessione e otto milioni di posti di lavoro sarebbero stati persi", ha evidenziato, ricordando i successi della sua amministrazione.

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Le domande su Biden

Il discorso alla nazione di Biden dallo Studio Ovale per l'accordo sul tetto debito ha comunque sollevato non poche domande fra gli osservatori, che si sono interrogati sia sui tempi sia sui contenuti. Biden ha infatti parlato di una catastrofe evitata di venerdì sera alle 19 di Washington, un orario insolito per parlare alla nazione. Secondo alcuni critici, il discorso è stato deciso dopo la caduta del presidente sul palco in Colorado, per mostrare che il leader è in salute. Una mossa da qualcuno giudicata azzardata e non del tutto riuscita.

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