La data del processo è stata fissata nel pieno delle primarie repubblicane per la Casa Bianca. L'ex presidente accusa i giudici che la data scelta è una "interferenza elettorale"
Il giudice del tribunale di New York, Juan Merchan, ha fissato al 25 marzo 2024 la prima udienza del processo nei confronti di Donald Trump, accusato di aver falsificato documenti finanziari per nascondere il pagamento in nero di una pornostar, Stormy Daniels affinchè non rivelasse di aver avuto una breve relazione con lui nel 2016. Trump sarà costretto a presentarsi in tribunale nel pieno della sua campagna per le presidenziali del 2024.
Trump accusa i giudici di "interferenza elettorale"
L’annuncio dell’avvio al processo sul caso Stormy Daniels è avvenuto durante un'udienza in cui l'ex presidente americano è apparso in collegamento video. Trump, che si è dichiarato innocente, deve rispondere di 34 imputazioni di frode fiscale per le modalità di un pagamento di 130mila dollari durante la campagna elettorale del 2016, alla pornostar Stephanie Clifford, meglio nota come Stormy Daniels, in cambio del silenzio assoluto sulle loro relazioni. Trump ha denunciato i giudici affermando sulla sua piattaforma Truth che la data scelta è una "interferenza elettorale". Nel corso dell'udienza il giudice ha illustrato l'ordine restrittivo che gli vieta di utilizzare le prove acquisite nella fase preliminare del processo per attaccare i testimoni o altre persone coinvolte nel procedimento.