Le ferrovie russe hanno rilasciato una dichiarazione affermando che il treno è deragliato a causa "dell'intervento di persone non autorizzate nel lavoro del trasporto ferroviario"
Il treno merci nella regione russa di Bryansk, al confine con l'Ucraina, è deragliato dopo che un "ordigno esplosivo" è esploso sui binari per il secondo giorno consecutivo. Lo ha dichiarato martedì il governatore locale Alexander Bogomaz. "Un ordigno esplosivo non identificato è esploso vicino alla stazione di Snejetskaya", ha detto Bogomaz, un giorno dopo un deragliamento simile nella stessa regione. "L'incidente ha provocato il deragliamento di una locomotiva e di diversi vagoni", ha concluso il governatore di Bryansk (GUERRA IN UCRAINA, LIVEBLOG - SPECIALE).
Nessuna vittima
La stazione si trova a circa due chilometri fuori dall'hub regionale di Bryansk. L'esplosione ha causato il deragliamento e l'incendio del treno. Secondo quanto riportato dall'agenzia russa, l'incidente è stato causato dalla manomissione del trasporto ferroviario da parte di persone non autorizzate. Stando alle informazioni preliminari, non ci sono vittime, non ci sono incendi e il traffico sulla tratta è stato sospeso.