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Guerra Ucraina Russia, news. Lavrov: "Dagli Usa un crociata contro la Russia"

©Ansa

L'accusa del ministro degli Esteri russo. Stoltenberg a Kiev: "Il posto dell'Ucraina è nella famiglia euro-atlantica. Il posto dell'Ucraina è nella Nato. E nel tempo, il nostro sostegno contribuirà a renderlo possibile". Così il segretario generale nel corso della sua visita a sorpresa a Kiev. Il ministro degli Esteri danese Lars Rasmussen ha dichiarato che una fornitura di tank potrebbe arrivare in Ucraina all'inizio del 2024. Giallo su un bagliore comparso nel cielo di Kiev

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Ucraina: attacco russo su Kherson, un morto

Un uomo di 59 anni è morto in seguito a un attacco russo sulla regione di Kherson, in Ucraina. Lo rende noto su Telegram l'emittente Suspilne, affermando che ''al momento è nota la morte di un uomo, il numero dei feriti sta per essere verificato''. Nel raid che ha colpito Kizomys sulla riva destra del fiume Dniepr, prosegue l'emittente, ''sono state danneggiate infrastrutture civili, edifici residenziali, attività commerciali e veicoli motorizzati''
- di Maurizio Odor

Guerra in Ucraina, mistero sul bagliore nei cieli di Kiev (VIDEO)

- di Redazione Sky TG24

Bloomberg: "Usa-alleati valutano divieto quasi totale dell'export a Mosca"

Gli Stati Uniti e alcuni degli alleati chiave dell'Ucraina stanno valutando un divieto quasi totale delle esportazioni alla Russia. L'idea è discussa, secondo le indiscrezioni riportate dall'agenzia Bloomberg, in vista del G7 dei capi di stato in Giappone in maggio. L'approccio allo studio è quello di trasformare il regime di sanzioni in vigore in un divieto di tutte le esportazioni escluse alcune esenzioni. In base ai criteri attualmente usati tutte le esportazioni sono consentite eccetto quelle su cui sono state imposte sanzioni. 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky: "Superare la reticenza sulle armi a lungo raggio"

Volodymyr Zelensky ha fatto appello al segretario della Nato Jens Stoltenberg affinché aiuti a superare la "reticenza" dei partner nel fornire all'Ucraina armi a lungo raggio, caccia moderni, artiglieria e blindati. "L'inibizione di decisioni appropriate è tempo perso per la pace e per la vita dei nostri soldati, che non hanno ancora ricevuto il numero vitale di strumenti di difesa", ha sottolineato Zelensky, che oggi ha incontrato Stoltenberg a Kiev. 
- di Redazione Sky TG24

Stoltenberg: "Il futuro dell'Ucraina è nella famiglia euro-atlantica"

"Mi aspetto che gli alleati della Nato, al vertice di Vilnius con la presenza del presidente Zelensky, decidano di rafforzare ulteriormente il pacchetto della Nato per l'Ucraina con un sostegno ancora maggiore. Naturalmente riconosco che il presidente Zelensky solleverà la questione dell'adesione e delle garanzie di sicurezza, che saranno tra le priorità dell'incontro e anche in vista dei preparativi per il vertice", ha detto il segretario generale nel corso della conferenza stampa. "Il futuro dell'Ucraina è nella famiglia euro-atlantica. Il futuro dell'Ucraina è nella Nato: tutti gli alleati sono d'accordo su questo. Allo stesso tempo, l'obiettivo principale dell'Alleanza è quello di garantire che l'Ucraina prevalga, è garantire che l'Ucraina continui ad essere una nazione democratica sovrana e indipendente in Europa. Perché questo è l'unico modo per avere una discussione significativa sulla futura adesione dell'Ucraina", ha precisato. "Pertanto l'obiettivo principale, la necessità urgente, è il sostegno militare all'Ucraina, su cui lavoriamo ogni giorno. Ne discuteremo oggi, ne discuteremo a Ramstein, dove domani ci riuniremo nel gruppo guidato dagli Stati Uniti per l'Ucraina. E ogni giorno, in vista del vertice di Vilnius e anche al vertice di Vilnius, il sostegno militare all'Ucraina sarà uno dei temi principali. La Nato ha quindi dimostrato che la nostra porta è aperta. E poi, quello che facciamo, il sostegno che forniamo all'Ucraina rende possibile la futura adesione dell'Ucraina", ha concluso. 
- di Redazione Sky TG24

Vera Politkovskaja: "Dopo Putin? Sistema andrà avanti"

"In questo momento non ci sono segnali che in Russia, in tempi brevi, possa esserci un cambiamento in senso positivo". Sono le parole di Vera Politkovskaja - la figlia di Anna Politkovskaja, la giornalista invisa al Cremlino uccisa nel 2006 - a margine del suo intervento al Festival Internazionale del Giornalismo, in programma oggi alle ore 18.15 alla Sala dei Notari, Palazzo dei Priori di Perugia. "Sono estremamente pessimista su questo - ha proseguito - E sono d'accordo con chi afferma che anche se il presidente attuale non sarà più al potere, difficilmente nel breve termine qualcosa cambierà. Penso che il sistema da lui costruito continuerà a funzionare, anche se sarà diverso, e comincerà a crollare pian piano; davanti a noi abbiamo ancora momenti terribili della storia della Russia". Vera Politkovskaja partecipa al Festival Internazionale del Giornalismo intervenendo al panel 'Il metodo Putin e la
repressione del dissenso in Russia' assieme a Federico Varese, professore di Criminologia e direttore del Dipartimento di Sociologia dell'Università di Oxford, con lo storico Giovanni Savino dell'Università Federico II, Maria Chiara Franceschelli, dottoranda in Scienza Politica e Sociologia alla Scuola Normale Superiore di Pisa, Sara Giudice co-autrice con Vera Politkovskaja del libro 'Una Madre' (Rizzoli). Modera Marta Allevato, giornalista AGI. 
 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky: "E' tempo che l'Ucraina entri nella Nato"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha esortato la Nato ad invitare il suo Paese all'interno dell'Alleanza, durante la visita di Stoltenberg a Kiev. "Sono grato per l'invito a partecipare al vertice" di Vilnius a luglio, "ma è importante che anche l'Ucraina riceva un invito corrispondente. Non esiste alcuna barriera oggettiva che impedisca l'adozione di decisioni politiche sull'invito dell'Ucraina all'Alleanza", ha affermato. "E' tempo di decisioni appropriate. Non è più possibile immaginare la sicurezza dell'area euro-atlantica senza l'Ucraina, e la gente lo capisce", ha osservato, citato in una nota. 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky: "Nato pronta a aprire nuovo capitolo in relazioni con Kiev"

Il governo ucraino interpreta la visita a Kiev del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, "come un segno della disponibilità dell'Alleanza ad aprire un nuovo capitolo nelle relazioni con l'Ucraina". Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, durante una conferenza stampa congiunta con lo stesso Stoltenberg, che ha iniziato la sua visita, la prima dallo scoppio della guerra, con una visita a Bucha. "Solo la vittoria dell'Ucraina salverà altri Stati e popoli dalle stesse terribili distruzioni, perdite e morti che la Russia ha portato nella nostra terra", ha sottolineato Zelensky, spiegando che nel colloquio con Stolteberg si è discusso dell'imminente riunione degli alleati nel formato 'Ramstein'. Il leader ucraino ha anche riferito di aver parlato con Stoltenberg di una certa "riluttanza" di alcuni Paesi nel sostenere l'Ucraina e di aver chiesto al capo della Nato di convincerli a fornire a Kiev caccia, artiglieria e veicoli corazzati.
- di Redazione Sky TG24

Putin: "In contatto costante con Pushilin a Donetsk"

Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato di essere ''in contatto costante con Denis Pushilin'', il capo ad interim dell'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk nell'Ucraina orientale. Lo riporta l'agenzia di stampa Ria Novosti.
- di Redazione Sky TG24

Stoltenberg: "Un onore essere di nuovo a Kiev e incontrare il presidente Zelensky. Il posto legittimo dell'Ucraina è nella Nato e nel tempo il nostro supporto contribuirà a renderlo possibile"

- di Redazione Sky TG24

Zelensky a Stoltenberg: "La Nato sostenga il nostro piano di pace"

La formula di pace ucraina "è molto importante anche come strumento informativo contro la narrazione russa secondo cui vogliono la pace. Questo non è vero e per questo abbiamo chiesto a molti leader, partner, alleati dell'Ucraina a livello Ue di sostenere questa formula. Alcuni hanno già firmato il documento di sostegno a questa formula, e anche a livello Ue membri hanno espresso sostegno ufficialmente. Per questo voglio chiederle, segretario generale, di pensare e sostenere a livello dei Paesi Nato la formula di pace dell'Ucraina". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante il colloquio con il segretario Nato Jens Stoltenberg a Kiev. 
- di Redazione Sky TG24

Stoltenberg e Zelensky a Kiev

(Foto: Ansa)
- di Redazione Sky TG24

Stoltenberg a Kiev: il posto dell'Ucraina è nella Nato

"Il posto dell'Ucraina è nella famiglia euro-atlantica. Il posto dell'Ucraina è nella Nato. E nel tempo, il nostro sostegno contribuirà a renderlo possibile". Lo ha affermato il segretario generale Jens Stoltenberg nel corso della sua visita a sorpresa a Kiev. Stoltenberg ha sottolineato che l'iniziativa di sostegno pluriennale aiuterà l'Ucraina a passare dagli equipaggiamenti e dalle dottrine dell'era sovietica agli standard della Nato e a garantire la piena interoperabilità con l'Alleanza, definendola "una testimonianza dell'impegno a lungo termine della Nato nei confronti dell'Ucraina". 
- di Maurizio Odor

Stoltenberg: ingresso Ucraina sarà discusso a Vilnius

La questione dell'ingresso dell'Ucraina nella Nato sarà discussa al vertice dell'Alleanza Atlantica a Vilnius. Lo ha riferito il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in visita a Kiev.
- di Maurizio Odor

Ucraina, la minaccia di Medvedev: “Nessuno ne ha bisogno, sparirà"

L'ex presidente russo Dmitri Medvedev rilancia sui social le accuse al "regime nazista di Kiev" nel quale vivono "milioni di compatrioti". "Nessuno sul pianeta ha bisogno di una simile Ucraina” ha affermato. LEGGI L'ARTICOLO
- di Redazione Sky TG24

Cremlino: "No sua adesione a Nato fra obiettivi Mosca"

Impedire l'adesione dell'Ucraina alla NATO rimane uno degli obiettivi dell'"operazione militare speciale" iniziata dalla Russia il 24 febbraio dell'anno scorso. Lo ha detto rispondendo alla stampa il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. L'ingresso nella Nato, ha osservato,  rappresenterebbe "una minaccia seria e sostanziale per il nostro Paese e la sua sicurezza". La domanda era stata posta dai giornalisti in relazione alla visita del segretario generale della Nato Jens Stoltenberg a Kiev. 
- di Redazione Sky TG24

Lista sanzioni, Berna aggiunge Wagner e media Ria Fan

La Svizzera aggiungerà alla lista di sanzionati il gruppo militare russo Wagner e l'agenzia Ria Fan (Federal News Agency). Lo ha riferito la Reuters citando il dipartimento svizzero per gli Affari economici, Educazione e Ricerca. Gli stessi soggetti sono già stati inseriti nella black list Ue la settimana scorsa. 

- di Redazione Sky TG24

Ue, i 5 Paesi ritirino misure unilaterali sul grano ucraino

"Ieri è stata la prima occasione di parlare con i 5 paesi toccati dal caso del grano e presentare loro le proposte elaborate dalla Commissione: abbiamo chiarito i dettagli e ribadito che il ritiro delle misure unilaterale è essenziale per arrivare a un accordo, dato che la situazione va risolta molto velocemente". Lo ha detto una portavoce dell'esecutivo europeo. "Non dimentichiamoci - ha notato Eric Mamer, il portavoce della presidente von der Leyen - che la Commissione ha notato che c'erano delle tensioni tra i Paesi europei a causa dei pressi del grano e ha proposto delle misure per ovviare alla situazione prima che questi Paesi introducessero i blocchi all'import. Ma chi profitta da tutto questo? La Russia. Quindi dobbiamo continuare a sostenere l'Ucraina e trovare delle soluzioni a questi problemi, peraltro creati dalla Russia con il blocco del Mar Nero. Non ci pare il caso di portare i Paesi davanti al tribunale dato che ci troviamo davanti a una situazione eccezionale ed è stata stabilita un'interlocuzione con i Paesi coinvolti". 

- di Redazione Sky TG24

Russia-Usa, Cremlino: "Washington controlla armi Francia e Gb"

La Russia considera "senza senso" negoziare il controllo degli armamenti strategici con gli Stati Uniti senza considerare gli arsenali nucleari francesi e britannici che sono di fatto controllati da Washington. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Dal nostro punto di vista, ovviamente, gli arsenali nucleari di Francia e Regno Unito possono essere descritti come controllati di fatto dagli Stati Uniti. Quindi qualsiasi colloquio con l'America sarebbe assolutamente inutile senza considerare questi due arsenali". I giornalisti hanno chiesto a Peskov di commentare una dichiarazione di un portavoce del ministero degli Esteri francese, il quale ha affermato che una condizione fondamentale per consentire a Parigi di partecipare ai colloqui sul controllo degli armamenti strategici è una riduzione significativa del divario tra gli arsenali delle due principali potenze nucleari e l'arsenale francese. "In realtà - ha precisato Peskov - costituiscono un sistema comune e integrale nella NATO e, considerando che la NATO è di fatto controllata dagli Stati Uniti, si tratta di un tutt'uno", ha detto Peskov.
 
- di Redazione Sky TG24

Peskov: "Ingresso Ucraina pericolo serio per sicurezza Russia"

Se l'Ucraina entrasse nella Nato, questo rappresenterebbe un ''pericolo serio per la sicurezza'' della Russia. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov nel corso di una conferenza stampa, sottolineando che evitare che l'Ucraina entri nella Nato è uno degli obiettivi di quella che Mosca definisce l'operazione militare speciale in corso dal 24 febbraio. "Certo, rappresenterebbe un pericolo serio e significativo per il nostro Paese, per la sicurezza del nostro Paese", ha detto Peskov.
- di Redazione Sky TG24

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