La sentenza è stata eseguita dopo che la Corte Suprema ha respinto l'ultimo appello del 56enne Louis Gaskin
In Florida, negli Stati Uniti, è stato giustiziato mercoledì sera il "killer ninja", più di 30 anni dopo aver commesso un duplice omicidio durante una rapina. La sentenza è stata eseguita dopo che la Corte Suprema ha respinto l'ultimo appello del 56enne Louis Gaskin.
La ricostruzione dei fatti
La rapina risale al 20 dicembre 1989, quando Gaskin - vestito completamente di nero, da qui il suo soprannome nei media americani - si introdusse nell'abitazione di una coppia di 50enni per rubare i regali di Natale per la sua ragazza. Secondo i documenti del tribunale, l'uomo prima aprì il fuoco attraverso una finestra colpendo mortalmente il marito e ferendo la moglie. Poi inseguì la donna e la uccise. Il bottino fu di alcuni oggetti, contanti e gioielli. Gaskin andò poi in una seconda abitazione, dove ferì un uomo che riuscì a fuggire in auto con la moglie.