Trump in tribunale, dal pugno chiuso alla lettura dei capi d’accusa. LE FOTO
L’ex presidente è uscito dalla Trump Tower salutando i suoi sostenitori con il pugno chiuso in segno di lotta. Poi è arrivato nel tribunale di Manhattan. In aula senza manette dopo le formalità dell'arresto. Al banco degli imputati gli sono stati letti i 34 capi d’accusa e lui si è dichiarato “non colpevole”. Infine è uscito da una porta sul retro
Al tribunale di Manhattan, a New York, è stata l’attesa giornata dell'udienza di incriminazione per Donald Trump. Il giudice Juan Merchan ha letto all’ex presidente i 34 capi d'accusa legati al caso Stormy Daniels, ma non solo. Prima di arrivare in tribunale, all’uscita dalla Trump Tower, il tycoon ha salutato con la mano i suoi sostenitori e poi ha alzato il pugno in segno di lotta
Donald Trump in stato di arresto, si dichiara non colpevole dei 34 capi d'accusa. DIRETTAUna volta in tribunale, Trump è uscito senza manette e con il volto imbronciato dagli uffici dove si sono svolte le pratiche del protocollo dell'arresto. Poi è comparso davanti al giudice per la formalizzazione delle accuse, con la lettura dei capi di imputazione
New York, davanti alla procura di Manhattan anche i sostenitori di Trump. FOTOAppena arrivato al banco degli imputati Trump si è seduto con aria seria e con un'aria di sfida. Al suo fianco gli avvocati Joe Tacopina e Susan Necheles
Stormy Daniels, cosa sapere sul caso che ha portato all’incriminazione di Donald TrumpTrump si è dichiarato "non colpevole" dei 34 capi di imputazione che gli sono stati letti. L’incriminazione nel caso Stormy Daniels include anche il reato di cospirazione, secondo quanto riferisco i media Usa
Trump attacca giudice che presiederà eventuale processo sul caso Stormy Daniels: "Mi odia"Tra i 34 capi di imputazione anche i soldi pagati per comprare durante la campagna presidenziale del 2016 il silenzio di un'altra donna con cui aveva avuto un affaire nello stesso periodo della pornostar Stormy Daniels: l'ex coniglietta di Playboy Karen McDougal
Alvin Bragg, chi è il procuratore che ha indagato su Donald TrumpLa prossima udienza è stata fissata il 4 dicembre 2023, il processo potrebbe iniziare a gennaio 2024. Trump, sono le accuse, è stato incriminato perché ha “orchestrato” una serie di pagamenti per soffocare tre “vicende imbarazzanti” prima della campagna per Usa 2016: 30mila dollari a un custode della Trump Tower per non parlare di un “bambino nascosto” sul quale chiedeva informazioni; 150mila dollari a una donna che si presentava come ex amante; 130mila dollari all’ormai famosa Stormy Daniels per tacere su una presunta relazione extraconiugale con Trump
In aula non sono state ammesse le telecamere, vietate dal giudice. C’erano solo pochi e autorizzati fotografi che lo hanno immortalato sul banco degli imputati con tre agenti alle spalle. Il caso è stato registrato come 'People of the State of New York against Donald J. Trump, Indictment No. 71543-23’
Trump incriminato, da Stormy Daniels ad Alvin Bragg, tutti i protagonisti della vicendaTrump è uscito dopo quasi un'ora dall'aula del tribunale di Manhattan dove gli sono stati letti i 34 capi d'accusa a suo carico. Non ha risposto alle domande dei giornalisti. L'ex presidente è uscito da una porta sul retro e quindi non ha incontrato i sostenitori assiepati fuori. Il corteo ha quindi lasciato il tribunale passando tra due ali di folla e curiosi che scattavano foto
Stormy Daniels, chi è la pornostar che ha fatto incriminare Trump