La presidente della Commissione europea è intervenuta sui rapporti tra Ue e Pechino in vista del viaggio previsto la settimana prossima, insieme al presidente francese Emmanuel Macron
"Siamo preoccupati da ciò che sta dietro al ritorno della Cina sulla scena globale. In qualità di membro permanente del Consiglio di Sicurezza, la Cina ha la responsabilità di salvaguardare i principi e i valori che sono alla base della Carta Onu. E ha la responsabilità di svolgere un ruolo costruttivo nel promuovere una pace giusta. Ma questa pace può essere giusta solo se si basa sulla difesa della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina". Lo ha detto la presidente della Commissione Ursula von der Leyen intervenendo sui rapporti tra Ue e Cina in vista del viaggio previsto la settimana prossima, insieme al presidente francese Emmanuel Macron (SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).
Pace e stabilità nello Stretto di Taiwan
"L'Ucraina definirà i termini di una pace giusta, che richiede il ritiro delle truppe di invasione. Qualsiasi piano di pace che consolidi di fatto le annessioni russe non è semplicemente un piano praticabile", ha spiegato la numero uno dell'esecutivo europeo. "Le dimostrazioni di forza militare nel Mar Cinese Meridionale, nel Mar Cinese Orientale e al confine con l'India, colpiscono direttamente i nostri partner e i loro legittimi interessi. Sottolineiamo inoltre l'importanza della pace e della stabilità nello Stretto di Taiwan. Qualsiasi indebolimento della stabilità regionale in Asia, la regione a più rapida crescita del mondo, si ripercuote sulla sicurezza globale, sul libero flusso del commercio e sulla sicurezza dei paesi in via di sviluppo", ha ancora sottolineato la presidente della Commissione aggiungendo: "Il modo in cui la Cina rispetterà gli obblighi internazionali in materia di diritti umani sarà un altro banco di prova per capire come - e quanto - potremo cooperare con la Cina".