Si tratta di una nuova proposta relativa all’istruzione pubblica che va nella stessa direzione delle iniziative sostenute dal partito repubblicano che limitano la discussione nelle scuole su genere e sessualità
I legislatori della Florida stanno valutando di vietare la discussione sul ciclo mestruale e altri argomenti sulla sessualità umana nelle classi elementari. Il disegno di legge portato avanti dal rappresentante repubblicano Stan McClain limiterebbe la possibilità di trattare temi di sessualità umana, malattie sessualmente trasmissibili e argomenti correlati solo alle classi dalla sesta alla dodicesima, generalmente per i ragazzi dai 12 ai 18 anni. La proposta sta sollevando molte polemiche.
Le reazioni
La rappresentante democratica dello Stato Ashley Gantt, in un video pubblicato su Instagram, ha evidenziato che questa decisione potrebbe mettere in difficoltà le bambine delle elementari. "Immagina una bambina in quarta elementare, andare in bagno e trovare del sangue nelle mutandine e pensare che sta morendo", ha detto Gantt, che in passato ha insegnato nelle scuole pubbliche. "Quindi, se le bambine sperimentano il loro ciclo mestruale in 5 o 4 elementare, a loro non saranno permesse conversazioni sul tema perché sono nella classe inferiore alla prima media?" ha obiettato l’esponente democratica.
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Le iniziative dei repubblicani
Si tratta di una nuova proposta relativa all’istruzione pubblica che va nella stessa direzione delle iniziative sostenute dal partito repubblicano che limitano la discussione nelle scuole su genere e sessualità. Consentirebbe inoltre ai genitori di opporsi a libri e altri materiali a cui sono esposti i loro figli, richiederebbe alle scuole di insegnare che l'identità sessuale di una persona è determinata biologicamente alla nascita e istituirebbe un maggiore controllo di determinati materiali educativi da parte del Dipartimento dell'Istruzione dello Stato.