A rendere noto l'incidente sono stati i militari americani. Mosca: ”È caduto da solo, si stava avvicinando ai nostri confini". Tensione con Washington, che convoca l'ambasciatore russo. Intanto, mercenari del gruppo Wagner hanno postato immagini che li mostrano dentro l'impianto industriale Azom di Bakhmut, dove proseguono i combattimenti. Xi Jinping da Putin forse la prossima settimana. Poi potrebbe sentire il leader ucraino
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Shoigu: "Raddoppiare produzione armi di precisione"
Il ministro russo della Difesa, Serghei Shoigu, ha incaricato di raddoppiare la produzione di armi di precisione. Lo riferisce la Tass. "Il ministro ha osservato che la Tactical Missiles Corporation soddisfa adeguatamente l'ordine di difesa dello stato. Tuttavia, anche tenendo conto dell'aumento della produzione di quest'anno, ha incaricato di raddoppiare la produzione di armi ad alta precisione", ha riferito il ministero della Difesa.
Diramato il 'cessato allarme' a Kiev
E' stato appena diramato il 'cessato allarme' a Kiev dopo che per la seconda volta da questa mattina era risuonata nella capitale la sirena che indica la minaccia di un attacco. L'allerta era scattata anche in altre regioni del Paese.
Biden annuncerà oggi stretta sulla vendita delle armi
Joe Biden annuncerà oggi un ordine esecutivo per una stretta sulle armi, "avvicinando gli Usa il più possibile ai controlli universali sui precedenti di chi le acquista". Lo rende noto la Casa Bianca. L'annuncio verrà fatto a Monterey Park, California, dove il presidente incontrerà le famiglie e le comunità delle vittime della sparatoria dello scorso gennaio. Il provvedimento ordina al ministro della giustizia un giro di vite su chi vende armi senza controlli, i cosiddetti 'background checks', mettendo anche pubblicamente alla berlina i trasgressori della legge.
Nuova sirena di allarme a Kiev e in varie regioni
E' da poco risuonata nuovamente a Kiev la sirena che indica di allarme per la minaccia di un attacco aereo, lo stesso allarme era stato diramato in mattinata e poi rientrato. Secondo le mappe interattive al momento l'allarme è stato diramato in più regioni del Paese.
Il latitante architetto di Putin lancia il podcast 'Radio Mosca'
Per le autorità italiane è latitante e su di lui pende un mandato di cattura internazionale. In tribunale a Brescia non si presenta nel processo che lo vede imputato per reati fiscali, ma nel frattempo da Mosca Lanfranco Cirillo, ribattezzato l'architetto di Putin per la sua vicinanza con il leader russo, lancia un podcast intitolato Radio Mosca. "Come si vive in Russia a un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina? Cosa pensano i russi del loro presidente? Quali aziende estere sono rimaste e quali sono andate via? A queste domande risponde Lanfranco Cirillo", si legge nel lancio del progetto. Si tratta di episodi settimanali di quindici minuti, disponibili su Spotify, per raccontare l'attualità, la politica, l'economia e la società "direttamente da dentro le mura del Cremlino" fa sapere Cirillo.
Radicali italiani, "Putin sia incriminato a L'Aja"
"Per rafforzare e sostenere il lavoro della Corte Penale Internazionale che, secondo varie fonti di informazione, sta per emettere le prime imputazioni su crimini russi in Ucraina, abbiamo inviato una lettera al procuratore capo Khan con allegate le migliaia di firme raccolte nell'ambito della campagna 'Putin all'Aja'". Così in una nota Massimiliano Iervolino, Giulia Crivellini e Igor Boni, segretario, tesoriera e presidente di Radicali Italiani. "Dal marzo 2022, esattamente da un anno - proseguono -, abbiamo lanciato l'appello pubblico che chiede l'incriminazione di Vladimir Putin e di tutta la catena di comando del regime russo per crimini di guerra e contro l'umanità in merito a quanto accaduto - e che purtroppo sta accadendo - in Ucraina.
Silicon Valley Bank, Cremlino: "Le sanzioni una benedizione, banche russe sicure"
Il sistema bancario russo è, in una certa misura, assicurato contro l'impatto negativo della crisi che si sta sviluppando negli Usa dopo il fallimento di Svb. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, come riporta la Tass. "Il nostro sistema bancario ha, diciamo, alcuni legami con alcuni segmenti del sistema finanziario internazionale, ma per la maggior parte è sottoposto a restrizioni illegali, che sono state introdotte dall'Occidente collettivo. Si tratta quindi di una benedizione mascherata. Qui siamo, in una certa misura, assicurati contro l'impatto negativo della crisi che si sta manifestando oltreoceano", ha aggiunto Peskov.
Onu, "consultazioni su accordo grano continuano"
Le consultazioni sull'estensione dell'accordo sull'export del grano sono in corso con tutte le parti. Lo ha precisato un portavoce dell'Onu. "I negoziati si sono conclusi ieri in conformità con l'accordo, ma le consultazioni continuano con tutte le parti", ha spiegato il portavoce.
Gas, Russia porta all'Onu scambi con Germania, Danimarca e Svezia su esplosione Nord Stream
Le autorità russe hanno consegnato oggi al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite la corrispondenza scambiata con Germania, Danimarca e Svezia relativa all'inchiesta sul sabotaggio dei gasdotti Nord Stream 1 e 2, ha reso noto il vice rappresentante della Russia all'Onu, Dimitri Polianski. Questi scambi servono a dimostrare, ha precisato, che questi tre paesi non hanno riferito lo stato di avanzamento delle rispettive indagini al riguardo , al contrario di quanto hanno detto.
Deputati serbi a Mosca, incontrano portavoce ministero esteri
Due deputati serbi della formazione di estrema destra 'Dveri', Ivan Kostic e Borko Puskic, sono a Mosca dove hanno incontrato la portavoce del ministero degli esteri russo Maria Zakharova. Come riferiscono i media a Belgrado, i due parlamentari hanno illustrato alla portavoce la posizione di 'Dveri' fortemente contraria all'imposizione di sanzioni alla Russia da parte della Serbia, cosa questa molto apprezzata da Zakharova. Da parte loro Kostic e Puskic hanno ringraziato per la ferma posizione di Mosca sulla questione del Kosovo, e per la costante difesa della sovranità e dell'integrità territoriale della Serbia da parte della Russia nel Consiglio di scurezza dell'Onu. I media serbi riferiscono al tempo stesso oggi dell'apprezzamento che il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha espresso nei riguardi della Serbia, ferma nell'opporsi alle sanzioni contro Mosca nonostante, a suo dire, le enormi e crescenti pressioni di cui è oggetto.
Duma approva legge contro critiche a operazione Ucraina
La Duma, la camera bassa del Parlamento russo, ha approvato una legge che rende più stringenti le limitazioni alle critiche sulla cosiddetta Operazione militare speciale in Ucraina. La normativa prevede infatti pene fino a 15 anni di reclusione per la diffusione di "notizie false" e fino a 7 anni per diffamazione di tutti i partecipanti all'operazione, non più solo i militari delle forze armate regolari, ma anche per i "volontari", compresi dunque quelli della Wagner.
Nauseda: "Da Lituania sostegno pari a 1,5% Pil"
"Sono orgoglioso di dire che non solo le autorita' lituane, ma anche la società civile del nostro Paese hanno risposto al grido di aiuto dell'Ucraina. Il sostegno totale dalla Lituania si aggira attorno all'1,5% del Pil del Paese. In soli 3 giorni l'anno scorso, il popolo lituano ha raccolto 6 milioni di euro per un drone da combattimento e 14 milioni di euro per i radar tattici a febbraio di quest'anno". Lo ha dichiarato il presidente della Lituania, Gitanas Nauseda, nel suo intervento alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo.
Esercito Kiev, "morti in battaglia oltre 160mila militari russi"
Lo Stato maggiore ucraino ha reso noto che secondo le sue stime le perdite dell'esercito russo hanno superato la soglia dei 160mila soldati che hanno perso la vita in battaglia. Lo riporta Unian. Nelle ultime 24 ore, sarebbero rimasti uccisi nei combattimenti 700 militari della Federazione. Lo Stato maggiore di Kiev ha sottolineato che nonostante le perdite significative, l'esercito russo continua le operazioni offensive nelle direzioni Limansky, Bakhmutsky, Avdeevsky, Maryinsky e Shakhtyorsky: nell'ultimo giorno l'esercito ucraino ha respinto più di 100 attacchi nemici in queste aree".
Cremlino chiede chiarimenti su sottomarini Usa a Australia
Il piano degli Usa per vendere all'Australia cinque sottomarini nucleari "solleva molte domande legate alla non proliferazione", occorre "trasparenza" ed è necessario "rispondere a tali domande". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalle agenzie russe.
Wagner, "siamo dentro l'impianto Azom di Bakhmut"
Mercenari del gruppo Wagner hanno postato sui social immagini che li mostrano dentro l'impianto industriale Azom di Bakhmut. Le foto sono state pubblicate sul canale del gruppo paramilitare fondato da Yevgeny Prigozhin. Intanto l'agenzia statale russa Ria Novosti scrive che le unità russe hanno preso il controllo di una parte dell'impianto di lavorazione di metalli nel centro della città e dove a dicembre Volodymyr Zelensky ha consegnato medaglie ai difensori di Bakhmut. Il sito ha una rete di tunnel sotterranei, i combattimenti tra russi e ucraini si stanno svolgendo anche sottoterra.
Ucraina, Sangiuliano: "C'e' un aggressore e un aggredito"
"In Ucraina c'è un aggressore che ha violato il diritto internazionale e un aggredito". Lo ha detto il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano al convegno "Il soft power dell'Italia".
Gentiloni: "Va rafforzata la difesa comune"
"Il soft power rimane uno strumento fondamentale sia per promuovere la cooperazione internazionale che per promuovere l'interesse nazionale. Ma da solo non basta. Abbiamo una guerra in corso sul suolo europeo, una guerra scatenata dall'invasione russa in Ucraina. Non possiamo ignorare la necessità di rafforzare la nostra difesa comune, e questo passa anche dal sostegno militare all'Ucraina come hanno fatto finora l'Europa e l'Italia". Lo ha detto il commissario Europeo per gli Affari Economici, Paolo Gentiloni.
Russia: "Sotto attacco il nostro sistema satellitare"
Il sistema satellitare russo è sotto attacco da parte di "territori confinanti" con la Russia e le autorita' russe stanno adottando misure per proteggere i propri satelliti, lo denuncia il direttore della società Kosmicheskaya Sviaz (Comunicazione Spaziale), Alexei Volin. Secondo l'agenzia di stampa russa Interfax, l'uomo d'affari russo ha dichiarato a un forum dedicato allo sviluppo informatico dell'economia russa che la Kosmicheskaya Sviaz sta attualmente creando un sistema "che ci permette di determinare la presenza di interferenze dannose che colpiscono i satelliti".
Pentagono rafforza arsenale missili a lungo raggio e altre munizioni avanzate
Per far fronte al costante sostegno militare all'Ucraina, e con le crescenti preoccupazioni per un potenziale conflitto con la Cina, il Pentagono rafforza il proprio arsenale di missili a lungo raggio ed altre munizioni avanzate. E' quanto emerge nella comunicazione con cui la Difesa Usa dettaglia l'utilizzo del budget proposto per il 2024, pari a 842 miliardi di dollari, con un aumento del 3,2% rispetto a quello del 2023 approvato lo scorso dicembre al Congresso. La vice ministra della Difesa, Kathleen Hicks, ha spiegato che il Pentagono intende spendere 30,6 miliardi di dollari per munizioni nel prossimo anno fiscale, che inizierà il primo ottobre, con un aumento del 12% per questa specifica voce di spesa. Una misura necessaria dopo che un anno di guerra in Ucraina ha esaurito le scorte Usa e messo a nudo le carenze nella capacità produttiva dell'industria bellica.
Nato, premier Svezia: "Aumentano probabilità Finlandia entri prima di noi"
Stanno aumentando le possibilità che la Finlandia entri nella Nato prima della Svezia. Lo ha sottolineato il primo ministro svedese, Ulf Kristersson, nel corso di un punto stampa a Stoccolma prima di recarsi in visita in Germania.
"Ciò che abbiamo riscontrato nelle ultime settimane è che la probabilità che ciò accada in momenti diversi è aumentata", ha detto Kristersson, riferendosi al possibile ingresso della Finlandia in tempi più brevi rispetto alla Svezia. "In fin dei conti non è in discussione se la Svezia diventerà un membro della Nato, ma quando", ha aggiunto. I due Paesi scandinavi hanno presentato domanda di adesione all'Alleanza lo scorso anno sulla scia dell'invasione russa dell'Ucraina. La Turchia, tuttavia, si è opposta alla ratifica, sostenendo che soprattutto la Svezia non farebbe abbastanza per contrastare le attività sul suo territorio del Pkk, che Ankara ritiene un'organizzazione terroristica.
"Ciò che abbiamo riscontrato nelle ultime settimane è che la probabilità che ciò accada in momenti diversi è aumentata", ha detto Kristersson, riferendosi al possibile ingresso della Finlandia in tempi più brevi rispetto alla Svezia. "In fin dei conti non è in discussione se la Svezia diventerà un membro della Nato, ma quando", ha aggiunto. I due Paesi scandinavi hanno presentato domanda di adesione all'Alleanza lo scorso anno sulla scia dell'invasione russa dell'Ucraina. La Turchia, tuttavia, si è opposta alla ratifica, sostenendo che soprattutto la Svezia non farebbe abbastanza per contrastare le attività sul suo territorio del Pkk, che Ankara ritiene un'organizzazione terroristica.
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