Retromarcia BBC, si scusa e restituisce il programma a Gary Lineker
MondoLa tv pubblica britannica costretta al passo indietro dopo l’ondata di sostegno giunta a tutela dell’ex calciatore e ora conduttore del programma di calcio di punta. Al centro della vicenda la contestata legge sull’immigrazione clandestina (la corrispondente)
LONDRA - Dopo una settimana di isteria collettiva, culminata in un weekend con milioni di telespettatori orfani del calcio commentato, il clamoroso passo indietro: la BBC si è scusata e ha restituito a Gary Lineker la conduzione di Match of The Day, il programma clou del fine settimana.
Le scuse della BBC
In un comunicato, il direttore generale della British Broadcasting Coorporation, Tim Davie, ha dichiarato: “Tutti riconoscono che questo è stato un periodo difficile per il personale, i collaboratori, i presentatori e, soprattutto, il nostro pubblico. Mi scuso per questo. Riconosco la potenziale confusione causata dalle zone grigie della guida della BBC sui social media introdotta nel 2020. Voglio risolvere la questione e riportare in onda i nostri contenuti sportivi. L'imparzialità è importante per la BBC. È importante anche per il pubblico. La BBC ha un impegno all'imparzialità nella sua Carta e un impegno alla libertà di espressione. Si tratta di un equilibrio difficile da ottenere quando le persone sono soggette a contratti e posizioni in onda diverse, e con profili di pubblico e social media diversi. La guida ai social media della BBC è stata concepita per aiutare a gestire queste sfide talvolta difficili e sono consapevole della necessità di garantire che la guida sia all'altezza del compito. Deve essere chiara, proporzionata e appropriata. Di conseguenza, stiamo annunciando una revisione guidata da un esperto indipendente - che riferirà alla BBC - della sua attuale guida sui social media, con particolare attenzione a come si applica ai freelance al di fuori delle notizie e degli affari correnti. La BBC e io stesso siamo consapevoli che Gary è favorevole a tale revisione”. Lineker dal canto suo si è detto lieto che sia stata trovata una soluzione e di non vedere l'ora di tornare in onda".
La contestata legge sull’immigrazione clandestina
Tutto ha avuto inizio martedì scorso, quando alla Camera dei Comuni il ministro dell’Interno, Suella Braverman, ha illustrato il contenuto della nuova legge per contrastare l’immigrazione clandestina. Un provvedimento che negherebbe a vita il diritto di asilo a chiunque arrivi nel Regno Unito da clandestino, anche se proveniente da aree di guerra o perseguitato. L’ex capitano della nazionale di calcio inglese e ora volto più amato (e più pagato) della programmazione sportiva della BBC, aveva subito commentato su twitter, poiché quello dell’accoglienza è uno dei temi che gli stanno più a cuore e per il quale è molto attivo.
In particolare Lineker aveva paragonato il linguaggio della Braverman a quello della Germania degli anni Trenta. Apriti cielo. Un gruppo di parlamentari conservatori era insorto, chiedendo che si prendessero provvedimenti nei confronti dell’ex calciatore, perché aveva violato la proverbiale imparzialità della BBC.
Imparzialità versus libertà di parola
L’ex calciatore non è un dipendente della tv pubblica, è un freelance e non è un giornalista, ma è indubbiamente uno dei suoi volti più riconoscibili. Di qui l’amletico dilemma: tutelare il diritto di espressione di chi parla oltretutto di diritti civili o far prevalere il concetto di imparzialità a tutti i costi. Venerdì sera la decisione che oscurava perfino il primo bilaterale tra Regno Unito e Francia in cinque anni: la BBC toglieva momentaneamente Lineker dalla conduzione. Una toppa più grande del buco. In una ondata di solidarietà senza pari, a uno a uno i volti dei conduttori e commentatori sportivi hanno annunciato a loro volta il passo indietro. Il palinsesto della BBC, in un weekend di Premier League, è stato stravolto, molti programmi cancellati, Match of the Day è andato in onda in forma ridotta (venti minuti invece dei consueti 80).
Oggi, nel giorno del primo voto in Parlamento della legge, la capitolazione.