Alle 23:11 ore locali di ieri (le 16.11 italiane) l'edificio di 42 piani è stato inghiottito dal fuoco, partito presumibilmente dalle impalcature di bambù. Nessuna vittima è stata segnalata al momento, secondo quanto riferito dalle autorità
È stato completamente avvolto dalle fiamme tanto che per spegnerle è stato necessario l’invio di un intero contingente di vigili del fuoco. Il grattacielo in costruzione, situato a Tsim Sha Tsui, un affollato quartiere commerciale e turistico sul lungomare di Hong Kong, è stato inghiottito dal fuoco alle 23:11 (le 16.11 italiane), partito presumibilmente dalle impalcature di bambù collocate nella parte alta dell’edificio. Nessuna vittima è stata segnalata al momento, secondo quanto riferito dalle autorità.
Il grattacielo alto 42 piani
L'incendio, visibile dal porto, ha provocato la caduta di cenere e di oggetti in strada. Due passanti sono stati lievemente feriti e portati in ospedale. Inoltre è stata necessaria l'evacuazione di oltre 100 persone dai vicini edifici residenziali, centri commerciali e hotel come lo Sheraton. Il palazzo, di 42 piani, doveva ospitare un hotel e lo storico Mariners' Club secondo il sito web del suo promotore, l'Empire Group. Il progetto di riqualificazione da 6 miliardi di dollari di HK (764 milioni di dollari) è stato approvato nel 2019 e inizialmente doveva essere completato nella prima metà del 2023, secondo i media locali.