Sono stati lanciati dall'area della città di Kim Chaek, verso il Mare del Giappone. Si tratta dell'ultimo di numerosi lanci a scopo di provocazione operati da Pyongyang. Intanto, Usa e Corea del Sud hanno tenuto un'esercitazione simulata al Pentagono
La Corea del Nord ha lanciato quattro missili strategici da crocera durante un'esercitazione. L'agenzia ufficiale KCNA fa sapere che la subunità coinvolta nell'esercitazione di lancio ha lanciato missili da crociera strategici "Hwasal-2" nel Mare Orientale della Corea dall'area della città di Kim Chaek nella provincia di North Hamgyong. E' stata riconfermata l'affidabilità del sistema d'arma e la rapida reazione delle unità strategiche di missili da crociera, una delle componenti importanti delle forze di deterrenza nucleare della Repubblica Democratica Popolare di Corea, ispezionata e giudicata. I quattro missili da crociera strategici lanciati hanno effettuato un volo del percorso ovale e a "8" simulando la distanza di 2.000 chilometri fissata sul Mare Orientale della Corea per 10.208-10.224 secondi prima di colpire il bersaglio.
Il lancio dei missili come "dimostrazione di forza" del Paese
La Corea del Nord ha lanciato i missili strategici quale "dimostrazione di forza" del Paese, riferisce l'agenzia di stato nordcoreana Kcna. Si tratta dell'ultimo di numerosi lanci a scopo di provocazione operati da Pyongyang. I missili Hwasal-2 sono partiti dalla località centro-orientale di Kim Chaek in direzione del Mar del Giappone. "La commissione militare centrale del Partito del Lavoro della Corea ha espresso la sua grande soddisfazione per i risultati di questi lanci", ha reso noto l'agenzia aggiungendo che "i lanci dimostrano nuovamente il livello militare delle forze di combattimento nucleari" del Paese, "in grado di rispondere alle forze ostili". La settimana scorsa, la Corea del Nord aveva lanciato altri tre missili fra cui uno balistico intercontinentale.
Usa e Corea del Sud rispondono con un'esercitazione simulata
Intanto, in seguito alla crescente minaccia nucleare di Pyongyang dopo il test dei quattro missili strategici, gli Stati Uniti e la Corea del Sud hanno tenuto un'esercitazione simulata al Pentagono. Ad annunciarlo in una nota il dipartimento della Difesa Usa. "Abbiamo immaginato uno scenario che prevedesse l'uso di armi nucleari da parte della Corea del Nord", hanno dichiarato Seul e Washington in una dichiarazione congiunta sottolineando di essere pronte "a rispondere alle minacce" del leader nordcoreano di Kim Jong Un. Le delegazioni americana e sudcoreana hanno anche visitato una base di sottomarini nucleari in Georgia.