Bolsonaro annuncia rientro in Brasile a marzo: "Movimento di destra continuerà a vivere"

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L'ex presidente brasiliano intende tornare nel suo Paese per guidare l'opposizione e per difendersi dalle accuse di incitazione dei manifestanti nel tentato golpe dello scorso 8 gennaio

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Jair Bolsonaro, ex presidente brasiliano, intende tornare in Brasile a marzo per guidare l'opposizione politica al suo successore Luiz Inácio Lula da Silva e difendersi dalle accuse di aver incitato gli attacchi dei manifestanti contro gli edifici governativi il mese scorso. L'ex presidente si trova negli Stati Uniti dal ​​30 dicembre, due giorni prima dell'insediamento dell'attuale presidente Lula. "Il movimento di destra non è morto e continuerà a vivere", ha detto Bolsonaro al Wall Street Journal nella sua prima intervista da quando ha lasciato il suo Paese.

Bolsonaro prende le distanze dal tentato golpe

L'ex presidente brasiliano ha spiegato che lavorerà con i suoi sostenitori al Congresso e nei governi statali per promuovere quelle che ha definito come politiche a favore delle imprese e per combattere l'aborto, il controllo delle armi e altre politiche che, secondo lui, sono contrarie ai valori della famiglia. Bolsonaro, che non ha ammesso la sconfitta, è sembrato moderare le sue critiche al risultato elettorale. "Perdere fa parte del processo elettorale", ha detto. "Non sto dicendo che ci sia stata una frode, ma il processo elettorale è stato di parte". I pubblici ministeri brasiliani hanno accusato l'ex presidente di aver incitato le rivolte di gennaio con post sui social media che mettevano in guardia contro le frodi elettorali. Bolsonaro ha però preso le distanze dal tentativo di colpo di Stato dell'8 gennaio. “Golpe? Quale golpe? Dov'era il comandante? Dov'erano le truppe, dov'erano le bombe?". E ha aggiunto: "Non ero nemmeno lì, e vogliono dare la colpa a me!".

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In Usa dal 30 dicembre

L’ex presidente brasiliano aveva già paventato la sua intenzione di tornare a Brasilia “nelle prossime settimane” durante una manifestazione del movimento YES Brazil USA in Florida. In quell'occasione Bolsonaro ha giustificato la sua decisione di tornare nel suo Paese affermando che "la mia missione non è finita". "Non importa - ha sottolineato - quanto sia bello il luogo in cui uno si trova in viaggio in qualsiasi parte del mondo ma non c'è niente di meglio della terra in cui uno è nato". Entrato in territorio statunitense prima della fine dell'anno con un passaporto diplomatico relativo al suo status di presidente, scaduto il 31 dicembre 2022, Bolsonaro attualmente risiede in Florida grazie ad un visto turistico di sei mesi concessogli dai servizi di frontiera degli Stati Uniti. 

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