Avrebbe fatto costruire una rete ferroviaria segreta nel Paese, con relative stazioni, per raggiugere le sue tre residenze: la notizia, diffusa su Telegram dalla pubblicazione 'Project', segue quella di ieri secondo cui dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina il leader russo viaggerebbe sempre più per motivi di sicurezza su un treno personale blindato
Niente aerei, ma dei treni 'ad personam' per proteggere la propria sicurezza. Il presidente russo Vladimir Putin ha fatto costruire una rete ferroviaria segreta nel Paese, con relative stazioni, per raggiugere le sue residenze: la notizia, diffusa su Telegram dalla pubblicazione 'Project', segue quella di ieri secondo cui dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina il leader del Cremlino viaggia sempre più per motivi di sicurezza su un treno personale blindato. "Tutte le principali residenze di Vladimir Putin sono state collegate da linee ferroviarie e nelle vicinanze sono state costruite stazioni segrete", rivela 'Project' sottolineando che almeno tre località sono state collegate dalla rete segreta. In particolare, sul territorio del Parco Nazionale di Valdai è stata individuata una stazione ferroviaria con un eliporto vicino al villaggio di Dolgiye Borody, a circa 435 km a nord-est di Mosca e vicino alla residenza di Valdai di Putin. Tre residenti locali hanno riferito alla pubblicazione che la stazione e una linea ferroviaria speciale sono state costruite appositamente per il capo dello Stato. Questa stazione, spiega 'Project', è nascosta dietro un'alta recinzione, sulla quale sono installate telecamere di sorveglianza ogni 10 metri. Nel 2017, infine, una piattaforma e un nuovo ramo ferroviario - nascosti dai binari utilizzati dai treni elettrici da un'alta recinzione - sono apparsi per una fermata vicino alla residenza estiva di Bocharov Ruchey, a Sochi. Ieri da un'inchiesta del Dossier Center, progetto investigativo fondato dall'ex oligarca e oppositore russo Mikhail Khodorkovsky, è emerso che Putin "viaggia sempre più non sugli aerei presidenziali, ma su un treno personale speciale corazzato".
Il treno pronto dal 2015, utilizzato da Putin da metà 2021
Secondo l'inchiesta, che cita una fonte vicina alla presidenza russa, "il treno è stato preparato per il presidente nel 2014-2015, ma il capo dello Stato ha iniziato a utilizzarlo costantemente nella seconda metà del 2021, quando l'esercito russo ha iniziato a prepararsi per l'invasione dell'Ucraina. La compagnia proprietaria del treno apparteneva al nipote di Yuri Kovalchuk, il principale azionista della Rossiya Bank e amico intimo del presidente". Dopo lo scoppio della guerra, "a febbraio-marzo, ha iniziato a utilizzare molto attivamente il treno, soprattutto per raggiungere la sua residenza in Valdai", ha dichiarato la fonte al Dossier Center. Secondo l'inchiesta, la scelta di utilizzare il treno blindato è dettata da motivi di sicurezza e "segretezza: i movimenti dell'aereo presidenziale possono essere monitorati utilizzando vari servizi, mentre non esistono servizi di questo tipo per i treni". Quello di Putin è poi "visivamente quasi indistinguibile dagli altri treni delle ferrovie russe" ma in ogni caso "ci sono molte differenze: innanzitutto, le carrozze presidenziali sono blindate. In secondo luogo, ha la massima priorità" sul resto del traffico ferroviario "in modo che possa viaggiare alla massima velocità e senza fermate".