Usa, sparatoria sul set: Baldwin incriminato formalmente per omicidio involontario

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Insieme all'armiere Gutierrez-Reed, in seguito alla morte sul set del film 'Rust' della direttrice della cinematografia del film Halyna Hutchins. La loro incriminazione era stata preannunciata due settimane fa

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L'attore Alec Baldwin e l'armiere Gutierrez-Reed sono stati formalmente incriminati per omicidio involontario in seguito alla morte sul set del film 'Rust' della direttrice della cinematografia del film Halyna Hutchins. Lo riportano i media Usa. 

Atto preannunciato

La loro incriminazione era stata preannunciata due settimane fa dalla procuratrice di Santa Fe Mary Carmack-Altwies. La vittima è morta dopo che Baldwin ha sparato con una pistola caricata con proiettili veri.

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L'accusa di omicidio involontario legato a negligenza è in riferimento alla morte del direttore

della fotografia Halyna Hutchins, 42 anni, morta il 21 ottobre 2021 in New Mexico, durante le riprese del film western "Rust". Baldwin, a cui era stato detto dai tecnici di scena che l'arma

era stata messa in sicurezza, aveva puntato la pistola verso la telecamera e sparato un colpo, che aveva colpito Hutchins, sposata e madre di un figlio, uccidendola. Era rimasto ferito,

ma non gravemente, anche il regista, Joel Souza. Baldwin, 64 anni, co-produttore del film, aveva parlato di "tragico incidente", ma dall'inchiesta sono emerse negligenze e una diffusa incuria nel gestire la sicurezza delle armi da utilizzare in scena. Se dichiarato colpevole, l'attore rischia fino a diciotto mesi di carcere.

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