Lo ha detto in un briefing la vice portavoce del Pentagono, Sabrina Singh, ricordando che comunque gli Usa non dettano gli obiettivi e i tempi delle operazioni militari e che gli ucraini decidono in modo sovrano. Intanto Zelensky ha affermato di non sapere con chi parlare in Russia per quanto riguarda i negoziati di pace perché "non è sicuro che Putin sia ancora vivo". Mosca ha smentito
Zelensky: "Fornitura carri armati questione urgente e molto delicata"
Zelensky a tv tedesca: "'Se avete i carri Leopard, dateceli"
Ucraina, Medvedev: "Rischio guerra nucleare se Russia viene sconfitta"
Gerasimov ordina ai soldati di radersi, l'ira di Kadyrov
Gazprom, ridotto volume a Europa attraverso l'Ucraina
Kiev, a bordo dell'elicottero caduto c'erano 10 persone
Yurash: "Putin ancora vivo? Ogni ipotesi ora è credibile"
"Fare ipotesi su ciò che accade all'interno dell'apparato statale della Russia è impossibile", spiega Yurash, ricordando che già ai tempi dell'Urss "diversi sovietologi in Occidente presumevano dinamiche di potere basate su chi era più vicino al podio della parata del 9 maggio". "Stiamo vedendo vari attori scomparire dalla politica russa", aggiunge il deputato, che è convinto tuttavia che anche se Putin dovesse venire "sostituito", la politica di Mosca "non cambierà in un attimo perché ci sono diversi attori all'interno della Russia che hanno potere, sia istituzionale che militare. Questi attori sono molto ansiosi di promuovere questa guerra - conclude - E la mia ipotesi, e spero di sbagliarmi, è che il suo eventuale sostituto cercherà di mostrare di essere il vero leader della Russia uccidendo molti altri ucraini e russi".
Deputato partito Zelensky: "A Meloni diciamo grazie, visita possibile a febbraio"
"Vogliamo dimostrarle che le nostre istituzioni sono grate per la scelta storica che Meloni ha fatto a sostegno della nostra statualità", prosegue Yurash, sottolineando che con le autorità italiane "non mancano le discussioni" sui modi di cooperazione e sulle "richieste" avanzate da Kiev. Sulla data della visita, ancora incerta, il deputato ritiene che "il prossimo mese sia una buona ipotesi, ma non posso confermare il giorno".
Deputato partito Zelensky: "Difese aeree mai sufficienti, bene Italia"
Alla vigilia della riunione dei ministri della Difesa alleati a Ramstein, Yurash spiega all'Adnkronos che l'Ucraina in quella sede "chiarirà al mondo che ci sono due ulteriori passi" da compiere per vincere la guerra. "Abbiamo bisogno di supporto in termini di carri armati, in particolare i Challenger". L'altra richiesta "permanente" dell'Ucraina, prosegue, riguarda l'artiglieria. "Come ho visto io stesso sul campo di battaglia, i proiettili di artiglieria servono sempre. E in termini di cooperazione in questo ambito, non è mai abbastanza e ogni aiuto è benvenuto", chiosa il deputato, ricordando che "il nostro territorio è grande abbastanza da ospitare quanti più sistemi di difesa possibili".
Scontro Polonia-Ungheria su sanzioni Ue contro Mosca
Nato: "Ucraini devono avere carri armati; i russi li hanno"
Nato: "Minaccia russa resta anche se perde guerra"
Zelensky, colloquio con Al Nahyan: "Grazie per il sostegno"
Nato, "Rischio escalation per invio carri armati assolutamente gestibile"
"I russi stanno combattendo con i carri armati, quindi anche gli ucraini hanno bisogno di carri armati", ha detto Rob Bauer, presidente del Comitato militare della Nato relativamente all'importanza di rifornire l'Ucraina di carri armati. "E' importante - ha aggiunto - sia in termini di corrispondenza con ciò che ha il nemico, che per riconquistare il proprio territorio".
Ucraina, media: "Ministro esteri Israele accetta invito a Kiev"
Zelensky: "Obici danesi aumenteranno notevolmente nostra capacità di difesa"
Zelensky: "Tribunale per crimini di guerra è passo storico" (VIDEO)
Lavrov: "Espansione Nato verso nostri confini avrebbe risposta da Mosca"
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha avvertito che la possibile espansione dell'Alleanza atlantica verso i confini di Russia e Bielorussia avrebbe una risposta coerente da parte di Mosca. "Ancora una volta esprimiamo la nostra profonda preoccupazione per il corso distruttivo degli Stati Uniti e dei suoi satelliti attraverso l'espansione della Nato, portando le forze militari e le infrastrutture militari dell'alleanza più vicino ai nostri confini", ha affermato il capo della diplomazia russa a Minsk, dove ha firmato un accordo con il suo omologo bielorusso, Sergei Aleinik, per rafforzare la sicurezza di entrambi i paesi, secondo l'agenzia di stampa russa Interfax.
Secondo Lavrov, l'espansione dell'Alleanza atlantica genererebbe solo “un'escalation di tensione” sia a livello politico che militare e, quindi, “non potrebbe rimanere senza risposta”.