Kiev, colpite infrastrutture chiave, 14 i morti a Dnipro
L'Ucraina ha aggiornato il bilancio degli attacchi russi di ieri a Dnipro ad almeno 14 vittime e 64 feriti, affermando che i missili hanno toccato anche infrastrutture importanti. La Moldavia, nel frattempo, ha affermato che i detriti degli ultimi missili russi sono atterrati sul suo territorio e ha condannato gli attacchi. Mentre la Gran Bretagna è diventata il primo Paese occidentale ad offrire all'Ucraina i carri armati pesanti che cercava da tempo, Mosca avverte che la mossa avrà l'unico effetto di "intensificare" il conflitto. A Dnipro è stato colpito un condominio; tra i feriti - ha scritto su Telegram il governatore di Dnipropetrovsk Valentyn Reznichenko - ci sono sette bambini, il più piccolo di tre anni, ha aggiunto. Finora 38 persone sono state estratte dalle macerie e le operazioni di ricerca continuano, ha detto. I soccorritori hanno anche lavorato tutta la notte per liberare una donna intrappolata sotto le macerie di una casa distrutta. L'attacco ha distrutto decine di appartamenti, lasciando tra le 100 e le 200 persone senza casa e circa 1.700 senza elettricità e riscaldamento, ha detto il vice capo della presidenza Kyrylo Tymoshenko.