Brasile, assalto al Congresso dei sostenitori di Bolsonaro: ripreso controllo istituzioni
Migliaia di ultra dell'ex presidente hanno dato l'assalto ai palazzi delle massime istituzioni dello Stato a Brasilia. Un attacco durato ore e che si è concluso con l'intervento delle forze federali, dopo una riunione d'emergenza di Lula con il governo e dopo aver ordinato la chiusura del centro della capitale. Dopo il controllo della Corte suprema, la polizia è riuscita a riguadagnare anche il terreno del Planalto, sede della presidenza, fino anche a quello del Congresso. Il primo bilancio è di 170 arresti
Lacrimogeni contro i sostenitori di Bolsonaro
La polizia di Brasilia ha cercato di respingere la fiumana di sostenitori di Bolsonaro e di evitare l'assalto con gas lacrimogeni. I manifestanti sono però riusciti a sfondare i cordoni di sicurezza attorno al Parlamento.
Governatore Brasilia esonera ministro Sicurezza
Ibaneis Rocha, governatore del Distretto federale di Brasilia, oggi ha disposto l'esonero del suo ministro della Sicurezza, Anderson Torres, considerato tra gli esponenti più vicini a Jair Bolsonaro e ritenuto da vari leader politici tra i responsabili del caos scoppiato nella capitale. Secondo il quotidiano Estadão, Torres - come Bolsonaro - si trova adesso in Florida.
Lula al momento non è a Brasilia ma ad Araraquara
Il presidente brasiliano Lula al momento dell'assalto non si trovava a Brasilia, perché in visita ad Araraquara, nello stato di San Paolo, devastata da un'alluvione.
Gentiloni: “Democrazia è più forte degli assalti”
"Perdono le elezioni e assaltano il Parlamento. Ma la democrazia è più forte", scrive in un tweet il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, ritwittando un video dell'assalto del Parlamento brasiliano.
Ministro Giustizia Brasile: "Forza non prevarrà"
Il ministro della Giustizia di Brasilia, Flavio Dino, che dice di trovarsi all'interno della sede del Ministero, scrive su Twitter che "questo assurdo tentativo di imporre la volontà con la forza non prevarrà", assicurando che "il governo del distretto federale afferma che ci saranno rinforzi. E le forze a nostra disposizione sono al lavoro.
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