Brasile, assalto al Congresso dei sostenitori di Bolsonaro: ripreso controllo istituzioni

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Migliaia di ultra dell'ex presidente hanno dato l'assalto ai palazzi delle massime istituzioni dello Stato a Brasilia. Un attacco durato ore e che si è concluso con l'intervento delle forze federali, dopo una riunione d'emergenza di Lula con il governo e dopo aver ordinato la chiusura del centro della capitale. Dopo il controllo della Corte suprema, la polizia è riuscita a riguadagnare anche il terreno del Planalto, sede della presidenza, fino anche a quello del Congresso. Il primo bilancio è di 170 arresti

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Lacrimogeni contro i sostenitori di Bolsonaro

La polizia di Brasilia ha cercato di respingere la fiumana di sostenitori di Bolsonaro e di evitare l'assalto con gas lacrimogeni. I manifestanti sono però riusciti a sfondare i cordoni di sicurezza attorno al Parlamento.

- di Daniele Troilo
Ansa/Twitter The Informant
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Governatore Brasilia esonera ministro Sicurezza

Ibaneis Rocha, governatore del Distretto federale di Brasilia, oggi ha disposto l'esonero del suo ministro della Sicurezza, Anderson Torres, considerato tra gli esponenti più vicini a Jair Bolsonaro e ritenuto da vari leader politici tra i responsabili del caos scoppiato nella capitale. Secondo il quotidiano Estadão, Torres - come Bolsonaro - si trova adesso in Florida.

- di Daniele Troilo

Lula al momento non è a Brasilia ma ad Araraquara

Il presidente brasiliano Lula al momento dell'assalto non si trovava a Brasilia, perché in visita ad Araraquara, nello stato di San Paolo, devastata da un'alluvione.

- di Daniele Troilo

Gentiloni: “Democrazia è più forte degli assalti”

"Perdono le elezioni e assaltano il Parlamento. Ma la democrazia è più forte", scrive in un tweet il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, ritwittando un video dell'assalto del Parlamento brasiliano.

- di Daniele Troilo
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Ministro Giustizia Brasile: "Forza non prevarrà"


Il ministro della Giustizia di Brasilia, Flavio Dino, che dice di trovarsi all'interno della sede del Ministero, scrive su Twitter che "questo assurdo tentativo di imporre la volontà con la forza non prevarrà", assicurando che "il governo del distretto federale afferma che ci saranno rinforzi. E le forze a nostra disposizione sono al lavoro.

- di Daniele Troilo

Bolsonaro non è in Brasile

Bolsonaro al momento non si trova in Brasile. Ha lasciato il Paese lo scorso 30 dicembre, due giorni prima della fine del suo mandato, e a bordo dell'aereo presidenziale dell'Aviazione militare è volato negli Stati Uniti, in Florida.
- di Daniele Troilo
Ansa/Twitter Direto Da America
- di Daniele Troilo

Funzionari del governo attendono soccorsi

I funzionari del governo brasiliano stanno attendendo i soccorsi delle forze aeree per lasciare la zona.
- di Daniele Troilo

Presidente Senato: "Atti di terrorismo"

Il presidente del Senato, Rodrigo Pacheco, ha condannato gli "atti di terrorismo" visti a Brasilia, sottolineando come i sostenitori di Bolsonaro che hanno fatto irruzione nelle sedi istituzionali debbano "subire immediatamente tutto il rigore della legge".
- di Daniele Troilo

La polizia si prepara a entrare nel Parlamento

Le forze di polizia, in assetto antisommossa, si stanno preparando per fare irruzione dentro il Parlamento di Brasilia, occupato dai sostenitori di Bolsonaro. Come si vede dalla diretta di Cnn Brasil, centinaia di poliziotti stanno avanzando a testuggine fuori dal Palazzo per cercare di sgomberare.
- di Daniele Troilo
I sostenitori dell'ex presidente Bolsonaro durante l'irruzione nell'edificio del Tribunale supremo elettorale, in una foto postata dal profilo Twitter Direto da America
- di Daniele Troilo

Media: "Vetri rotti e seggi della plenaria distrutti"

La testata O Globo scrive che sono in atto episodi di vandalismo. I video rilasciati da persone all'interno dell'STF, riporta la testata, mostrano persone che rompono i seggi della plenaria. A Palazzo Planalto sono "stati rotti vetri delle finestre".
- di Daniele Troilo

L’irruzione nel Congresso

Le foto dell’assalto al Congresso: GUARDA
- di Daniele Troilo

L’assalto ad alcuni edifici istituzionali

Una settimana dopo l'insediamento del presidente di sinistra Luiz Inacio Lula da Silva, alcuni sostenitori del suo predecessore, Jair Bolsonaro, hanno fatto irruzione in Brasile in alcuni edifici istituzionali. Sono già riusciti a entrare nel palazzo del Congresso, nell'edificio del Planalto (sede dell'Esecutivo) e, secondo quanto riportano alcuni media locali, anche nell'edificio del Tribunale supremo elettorale (Tse).
- di Daniele Troilo

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