
Dalla cocaina alla rissa con il fratello William: le rivelazioni choc del libro di Harry
In vista dell’uscita dell’autobiografia “Spare - Il minore” del figlio secondogenito di Re Carlo III e della principessa Diana, i media hanno rivelato alcuni passaggi destinati a far discutere: dal ruolo di William e Kate nel caso della divisa nazista fino allo scontro con il fratello, ecco che cosa è trapelato finora

Un’aggressione fisica subìta per mano del fratello William, la responsabilità dell’uniforme nazista parzialmente scaricata sulla futura coppia regnante, l’uso di cocaina da ragazzo, la richiesta al padre di non risposarsi: sono queste alcune delle scottanti rivelazioni fatte dal principe Harry nel libro “Spare - Il minore”, secondo quanto riportato da vari media
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“ATTACCATO FISICAMENTE DA WILLIAM” - Nella sua autobiografia, in uscita tra pochi giorni, il principe Harry racconta di essere stato attaccato fisicamente dal fratello William: lo riporta il Guardian, che ha ricevuto una copia del libro. L’episodio - stando a quanto riportato - è avvenuto a Londra nel 2019, quando William ha definito Meghan Markle "difficile" e "maleducata"
Harry nella sua autobiografia: "Ho fatto uso di cocaina a 17 anni"
“ATTACCATO FISICAMENTE DA WILLIAM” - Il secondogenito di Re Carlo III e della principessa Diana avrebbe respinto le accuse, dicendo al fratello che ripeteva a pappagallo la narrativa dei media su sua moglie. Lo scontro si sarebbe poi infuocato e Harry ha raccontato di essere "stato preso per la collottola, strappando la catenina, e buttato a terra"
Lo sfogo del principe Harry: "Mio padre e mio fratello non vogliono far pace"
“ATTACCATO FISICAMENTE DA WILLIAM” - Il principe Harry ha aggiunto anche che il fratello gli avrebbe chiesto di non raccontarlo a Meghan e, infatti, inizialmente non lo fece. Meghan però notò i graffi e a quel punto Harry le raccontò l'incidente
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L’UNIFORME NAZISTA - Il New York Post rivela poi un’altra anticipazione del libro: il principe Harry scaricherebbe sul fratello William e sulla cognata Kate parte della responsabilità dello scandalo dell'uniforme nazista indossata dal duca di Sussex quando aveva 20 anni

L’UNIFORME NAZISTA - Nella sua autobiografia Harry infatti racconta i dettagli dell'episodio, spiegando che il principe del Galles e sua moglie gli avrebbero detto di indossarla e poi avrebbero riso. Nel libro Harry ricorda che era indeciso fra l'uniforme da pilota o l'uniforme nazista: "Ho chiamato William e Kate e ho chiesto loro cosa pensavano. Mi hanno detto l'uniforme nazista"

L’USO DI COCAINA - Nel libro, secondo quanto riporta Sky News, il principe Harry ammette anche per la prima volta di aver fatto uso di cocaina quando aveva 17 anni: "Certo che in quel periodo prendevo cocaina”, si legge nel libro

L’USO DI COCAINA - “A casa di qualcuno, durante un fine settimana di caccia, mi è stata offerta una striscia, e da allora ne ho consumata ancora un po’”, ha detto il duca di Sussex. "Non è stato molto divertente, e non mi ha fatto sentire particolarmente felice come sembrava succedere ad altri, ma mi ha fatto sentire diverso, e quello era il mio obiettivo principale"

L’USO DI COCAINA - “Ero un diciassettenne disposto a provare quasi tutto ciò che avrebbe alterato l'ordine costituito. Almeno, è quello di cui stavo cercando di convincermi”, si legge in un estratto riportato da Sky News, venuta in possesso di una delle copie messe in vendita per errore in Spagna cinque giorni prima dell'uscita ufficiale dell'opera e subito ritirate

“NON SPOSARE CAMILLA” - Dal libro emerge inoltre che entrambi i principi Harry e William avrebbero chiesto al padre Carlo di non sposare Camilla dopo la morte della madre Diana: "Non hai bisogno di sposarti di nuovo', gli abbiamo chiesto". Il re invece quando nel 2005 era ancora principe di Galles si è unito in matrimonio con l'attuale regina consorte Camilla

I TALEBANI UCCISI - Nel libro, stando a quanto riporta Sky News, Harry rivela anche di aver ucciso 25 "talebani" quando era impiegato come pilota di Apache in Afghanistan, dove è stato impegnato in due missioni, nel 2007-2008 per 10 settimane, e da settembre 2012 a gennaio 2013 come pilota dell'elicottero da guerra

I TALEBANI UCCISI - Harry afferma nel libro che quel numero di nemici uccisi in combattimento, calcolabile grazie ai sistemi di bordo degli Apache, "non era una cosa che mi riempiva di soddisfazione, ma non me ne vergognavo neanche". E ancora: "Naturalmente avrei preferito non avere quel numero nel mio curriculum militare, o nella mia testa, ma avrei anche preferito vivere in un mondo senza talebani, un mondo senza guerra"

PRESENTE ALL’INCORONAZIONE? - Intanto si avvicina il 6 maggio, data prevista dell’incoronazione del padre Carlo III: la partecipazione di Harry resta una possibilità aperta ma non ancora confermata, come rivelato dallo stesso principe in una nuova anticipazione di una delle due interviste televisive concesse in vista del lancio del libro e destinate ad andare in onda domenica

PRESENTE ALL’INCORONAZIONE? - “Ci sono molte cose che possono accadere fra ora e maggio", ha detto il duca di Sussex. "La porta è sempre aperta, ma la palla è nel loro campo", ha quindi aggiunto riferendosi evidentemente alla corte e al resto della famiglia reale. "C'è molto di cui discutere e io spero davvero che essi abbiamo la volontà di sedersi e di parlare"
Regno Unito, Harry racconta lite con il fratello William: “Mi ha attaccato fisicamente”