Dal colloquio online tenutosi tra i due leader è emersa una grande unità d'intenti tra Russia e Cina, in una situazione internazionale "complicata e tutt'altro che univoca"
Si intensifica la collaborazione tra la Russia e la Cina. È quanto emerso dal colloquio online che ha visto protagonisti il presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping e il suo omologo russo Vladimir Putin (GLI AGGIORNAMENTI LIVE SULLA GUERRA IN UCRAINA).
Il leader cinese ha infatti affermato come il suo Paese sia pronto a rafforzare la cooperazione strategica con la Russia, soprattutto in una situazione internazionale definita "complicata e tutt'altro che univoca". Un potenziamento della collaborazione al fine di "fornirci reciprocamente opzioni di sviluppo e ad essere partner globali a beneficio dei popoli dei nostri Paesi" ha dichiarato il presidente cinese. Punto cardine della rinnovata partnership tra i due Paesi è ovviamente la cooperazione tecnico-militare per garantire la sicurezza interna ai due Paesi e la stabilità nella regione.
Nel corso del 2022 i due leader si sono sempre mantenuti in contatto, tanto che la Tass, agenzia di stampa ufficiale di Mosca, scrive di due incontri faccia a faccia, diverse telefonate e contatti strategici costantemente conservati, in un rapporto definito "resiliente" da Xi Jinping.
Le parole di Putin
Anche Putin durante la videoconferenza si è espresso in merito al rapporto Russia-Cina, dichiarando che le relazioni tra Mosca e Pechino "sono le migliori della storia e rappresentano un modello di cooperazione tra le maggiori potenze del XXI secolo" e definendo la crescita del partenariato russo-cinese come "fattore stabilizzante" nel contesto delle crescenti tensioni geopolitiche globali.
Putin ha inoltre dato grande disponibilità a ricevere il suo omologo cinese a Mosca nel corso della prossima primavera. "La aspettiamo, caro signor presidente, caro amico con una visita di stato", sono state le sue parole.
