Guerra Ucraina, per gli Usa la Corea del Nord avrebbe armato il gruppo Wagner

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Secondo il portavoce del Consiglio della sicurezza nazionale, John Kirby, la prima consegna sarebbe già avvenuta, con tanto di pagamento. Sarebbero almeno 50 mila i mercenari attualmente impegnati nei combattimenti in Ucraina. La Corea del Nord respinge le accuse

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"La Corea del Nord ha completato una prima consegna di armi in Ucraina alla milizia privata russa Wagner, che ha pagato per la fornitura". A dirlo è stato il portavoce del Consiglio della sicurezza nazionale Usa, John Kirby, in un briefing con la stampa, precisando che si tratta di "razzi e altre armi". Alla luce della presunta vendita di armi da parte della Corea Nord, che avrebbe così violato le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, gli Stati Uniti "aumenteranno le sanzioni contro il gruppo Wagner", ha sottolineato il funzionario della Casa Bianca.

"Wagner ha 50 mila uomini dispiegati in Ucraina"

Sempre secondo Kirby, la milizia privata Wagner spende "100 milioni al mese per la guerra" in Ucraina. Il portavoce del Consiglio della sicurezza nazionale Usa ha precisato che "Wagner ha 50 mila uomini dispiegati, di cui 10 mila contractor e 40 mila detenuti reclutati dalle carceri russe". "I combattenti Wagner hanno svolto un ruolo fondamentale a Bakhmut", dove il presidente Volodymyr Zelensky è stato in visita due giorni fa, ha aggiunto Kirby. Numeri che li ritraggono sempre più "come rivali dei vertici militari russi", dato che "in alcune battaglie le truppe russe erano subordinate ai mercenari di Wagner".

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Corea del Nord respinge accuse

Il ministero degli Esteri della Corea del Nord ha respinto le accuse di presunte forniture di armi alla Russia. Lo ha riferito l'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap citando una dichiarazione del ministero. "I report sulla fornitura di cargo militari alla Russia sono inventati", ha scritto l'agenzia, citando la nota del ministero.

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