Cina ed Europa devono "rispettare i reciproci interessi fondamentali e le preoccupazioni, in particolare su sovranità, indipendenza e integrità territoriale. Sono prioritari la non interferenza negli affari interni reciproci e la salvaguardia congiunta del fondamento politico delle relazioni bilaterali", fa sapere il network statale cinese Cctv
Risolvere la crisi in Ucraina "con mezzi politici è nel migliore interesse dell'Europa e di tutti i Paesi dell'Eurasia: nella situazione attuale, è necessario evitare l'escalation e l'espansione della crisi, insistere nel persuadere alla pace e nel promuovere colloqui, nel controllare l'impatto di ricaduta della crisi e nell'essere vigili contro i rischi in campo". E' quanto ha detto il presidente Xi Jinping incontrando oggi a Pechino nella Grande sala del popolo il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, in base al resoconto del network statale Cctv. La Cina "è disposta a tenere il dialogo con l'Ue sui diritti umani sulla base dell'uguaglianza e del rispetto reciproco". E' quanto ha detto il presidente Xi Jinping al presidente del Consiglio europeo Charles Michel, nell'ambito "dei quattro punti di vista" illustrati sullo sviluppo dei legami. (CONFLITTO IN UCRAINA: LIVEBLOG - LO SPECIALE)
Gli accordi
Cina ed Europa devono "rispettare i reciproci interessi fondamentali e le preoccupazioni, in particolare su sovranità, indipendenza e integrità territoriale". Sono prioritari, secondo il network statale Cctv, "la non interferenza negli affari interni reciproci e la salvaguardia congiunta del fondamento politico delle relazioni bilaterali". L'esercito Usa ha assegnato una maxi commessa da 1,2 miliardi di dollari alla Raytheon Technologies per la produzione di sei sistemi missilistici anti aerei Nasams destinati all'Ucraina: lo ha reso noto il Pentagono, come riporta il Guardian. Gli Stati Uniti avevano approvato l'invio a Kiev di otto Nasams per aiutare le forze ucraine a respingere gli attacchi missilistici e dei droni russi. L'Ucraina ha ricevuto la prima consegna di due sistemi Nasams a novembre. "I Nasams sono solo gli ultimi di una serie di capacità di difesa aerea che stiamo fornendo all'Ucraina", ha commentato il sottosegretario alla Difesa, Bill LaPlante.