È uno dei vulcani più grandi e più attivi della penisola della Kamchatka con una vetta che raggiunge i 3.283 metri. Secondo l'Istituto di vulcanologia e sismologia russo sarebbe sempre più in fermento e farebbe temere un’imminente eruzione
Sale la preoccupazione per l’attività del vulcano Shiveluch sulla penisola di Kamchatka nell’estremità orientale della Russia. Secondo gli esperti del Kamchatka Volcanic Eruption Response Team sarebbe sempre più in fermento e farebbe temere un’imminente eruzione. “Continua la crescita della cupola lavica, c’è una forte attività delle fumarole in un processo accompagnato da valanghe calde ed esplosioni” hanno scritto sul sito ufficiale. "Esplosioni di cenere fino a 10-15 chilometri potrebbero verificarsi in qualsiasi momento. L'attività in corso potrebbe influenzare gli aerei internazionali e a bassa quota" hanno aggiunto.
L'allerta nella Regione
Shiveluch, uno dei più grandi vulcani della Kamchatka con una vetta che raggiunge i 3.283 metri, un’altitudine vicina a quella dell’Etna (3.357 metri), è anche uno dei più attivi della penisola. Alexei Ozerov, direttore dell'Istituto di vulcanologia e sismologia russo, sentito dall'agenzia di stampa statale russa RIA, ha affermato che la cupola del vulcano è molto calda. "Di notte, la cupola si illumina quasi su tutta la sua superficie. Valanghe calde con una temperatura di 1000 gradi Celsius rotolano lungo i pendii. Questo stato della cupola si osserva, di regola, prima di una potente eruzione" ha detto Ozerov.