
Usa Weekly News, Joe Biden “fiducioso” sull’esito delle elezioni di metà mandato
Joe Biden ha già votato per le elezioni di metà mandato, previste martedì 8 novembre. Accompagnato dalla nipote diciottenne Natalie, ai seggi per la prima volta, il presidente si è detto “fiducioso” sull’esito, ricordando che ci sono ancora alcuni giorni di campagna elettorale. Insieme a lui, nelle prossime ore, anche Barack Obama. Tra i repubblicani, invece, è già duello tra Donald Trump e Ron DeSantis, e non solo in vista delle midterm elections
A cura di Valentina Clemente

Numeri da record – Più di 10mila persone hanno già votato in vista dell’8 novembre, mentre i Repubblicani e lo stesso Trump hanno invitato i propri elettorali ad andare direttamente ai seggi, rilanciando le accuse di frode in caso di sconfitta dei candidati conservatori. In Georgia ci sono due duelli importanti: quello per la carica di governatore con il repubblicano Brian Kempche deve respingere l’assalto della democratica Stacey Abram e il senatore democratico Raphael Warnock, che prova a mantenere il seggio a cui punta il trumpiano Herschel Walker

Quella del Senato è la battaglia più aperta: al momento la situazione è di parità, 50 a 50, ma una vittoria dei Repubblicani darebbe probabilmente il controllo totale del Congresso ai conservatori, considerati in netto vantaggio alla Camera

“Se i Dem riescono a far andare a votare…” – “Se i Dem riescono a far andare a votare la gente vinceremo”: così Joe Biden in visita alla sede del partito a Washington, dopo che i sondaggi prevedono alle elezioni di Midterm un’onda rossa, ossia una vittoria del Gran Old Party. Il presidente ha ricordato i successi della sua amministrazione e ammonito che i repubblicani stanno insistendo sulle politiche di “Mega Maga”, fan di Donald Trump

Biden & Obama - Joe Biden e Barack Obama faranno insieme campagna elettorale, negli ultimi giorni decisivi prima del voto, in Pennsylvania, Stato cruciale per la vittoria democratica nel 2020 e che potrebbe ora decidere il controllo del Senato. Il presidente e l’ex presidente saranno nelle aree di Philadelphia e Pittsburgh il prossimo 5 novembre, in sostegno del candidato al Senato, John Fetterman, e del candidato governatore Josh Shapiro

Verso il Midterm, Biden meno popolare, avanti i candidati Gop – A circa una settimana dal voto, Joe Biden, è sceso al 43%, mentre i candidati repubblicani continuano a dominare nei dibattiti. In questa fase del mandato, il presidente è meno popolare di quanto non lo fosse Donald Trump, e nell’ultima settimana, secondo un sondaggio Politico/ Morning Consult, ha subito un ulteriore calo di tre punti tra i democratici (dall’83% all’80%) e un calo di due punti nel consenso degli elettori indipendenti, dal 35 al 33%

Biden: “Il modo migliore per esprimere un giudizio?" – In un’intervista a MSNBC il presidente ha ammesso che potrebbe ammalarsi e “morire domani” e che gli elettori hanno il diritto di chiedersi se sia idoneo o meno a candidarsi per un secondo mandato nel 2024. Presidente più anziano nella storia degli Stati Uniti, Biden compie 80 anni il 20 novembre. Il capo della Casa Bianca vuole ricandidarsi: “Il modo migliore per esprimere un giudizio è, sapete, guardarmi. Allora, sto rallentando? Non ho lo stesso ritmo?”

Biden VS Partito Democratico - Le intenzioni di Biden sembrano contrastare con la volontà del partito. In un sondaggio del New York Times/Siena College pubblicato a luglio, circa il 64% degli elettori democratici intervistati ha sostenuto che il partito dovrebbe nominare un candidato diverso alla presidenza nel 2024 (il 33% ha indicato proprio l’età di Biden come freno principale, il 32% ha invece espresso perplessità sulle sue prestazioni alla Casa Bianca

Dem & Social - La Casa Bianca e i democratici scommettono su TikTok per conquistare i giovani e le elezioni di metà mandato. Otto influencer del social media, con in tutto 67 milioni di follower, hanno trascorso negli scorsi giorni un’ora nello Studio Ovale con Joe Biden, oltre a essere stati ricevuti da Barack Obama e aver visitato la Corte Suprema e il Congresso. Il viaggio degli influencer a Washington è stato organizzato dal Democratic National Committee

Hochul & Midterm - A New York Kathy Hochul è sembrata finora incontrastata nella sua corsa a governatore dello stato, ruolo che già ricopre dalle dimissioni di Andrew Cuomo. A due settimane dalle elezioni di metà mandato Hochul è avanti solo di misura rispetto a Lee Zeldin, repubblicano vicino a Donald Trump. Un vantaggio limitato che la spinge a rivedere la sua strategia puntando di più sulla sicurezza ma anche sui successi economici ottenuti. Il rischio per Hochul è quello di consegnare lo stato a un governatore repubblicano per la prima volta in decenni

DeSantis VS Trump /1 - Nel dibattito con Charlie Crist, democratico che lo sfida nella corsa per la poltrona di governatore della Florida, Ron DeSantis ha evitato di rispondere a chi gli chiedeva se completerà, se rieletto il prossimo novembre, il mandato o se lo interromperà per candidarsi alle presidenziali del 2024. Ma un segnale verso la discesa in campo a livello nazionale del pugnace governatore della Florida arriva dal fatto che già duella con Donald Trump, che continua a considerarsi il candidato in pectore per un ritorno alla Casa Bianca

Herschel Walker & accuse- C’è un’altra donna che accusa Herschel Walker, candidato repubblicano al Senato degli Stati Uniti in Georgia, di averla aiutata ad abortire dopo essere rimasta incinta di suo figlio. La donna racconta “di aver avuto una relazione con Herschel Walker e che lui la accompagnò in una clinica per gli aborti dopo che era rimasta incinta”. Ad inizio ottobre Herschel Walker, integralista antiaborto, è stato accusato da un’ex di averla fatta abortire nel 2009 e aver pure pagato l’intervento. Lui nega, parla di “clamorosa bugia”

Spot shock sull’aborto - Spot elettorale shock di un candidato dem sul rischio che l’aborto diventi illegale negli Usa se i repubblicani vinceranno nelle imminenti elezioni di Midterm. Nelle immagini della clip, lanciata dal deputato californiano Eric Swalweel e intitolata “Lock Her Up”, si vede una coppia di agenti bussare alla casa di una famiglia che sta cenando tranquillamente ed arrestare una donna terrorizzata, con l’accusa di aver interrotto illegalmente la gravidanza

Il colloquio con Giorgia Meloni - Nella telefonata di congratulazioni tra Joe Biden e Giorgia Meloni, i due leader “hanno sottolineato la forte relazione tra Stati Uniti e Italia, e hanno espresso la loro prontezza a lavorare insieme nell'alleanza transatlantica per affrontare le sfide comuni”. Lo riferisce la Casa Bianca. I due “hanno discusso il loro impegno a continuare a fornire assistenza all’Ucraina, chiedere conto alla Russia delle sue responsabilità per la sua aggressione, affrontare le sfide poste dalla Cina, e assicurare fonti di energia sostenibili”

E con Rishi Sunak - Nella telefonata di congratulazioni di Joe Biden al neo premier britannico Rishi Sunak, i due leader, oltre a ribadire l'importanza della special relationship tra i due Paesi, hanno discusso “del comune impegno a difendere i risultati del Belfast/Good Friday Agreement e della necessità di mantenere il momento favorevole verso il raggiungimento di un accordo negoziato con la Ue sul protocollo dell’Irlanda del nord"

Al via il processo alla Trump Organization – È cominciato a New York il processo all’organizzazione della famiglia Trump accusata di evasione fiscale. I procuratori distrettuali di Manhattan hanno incriminato gli attuali responsabili della Trump Organization, Donald Jr e Eric Trump, per aver pagato in nero i super manager dal 2005 al 2021. Il tycoon, che non è citato nel caso, ha respinto le accuse, parlando di “caccia alle streghe” organizzata dai Democratici in vista delle elezioni di midterm

Truth & Parler - Donald Trump e i vertici di Truth Social, la piattaforma voluta dall’ex presidente Usa per esprimere le proprie opinioni con margini di moderazione più flessibili rispetto ai social tradizionali, hanno accolto con favore l’acquisizione di Parler, da parte del rapper Kanye West. “Stiamo costruendo un intero ecosistema parallelo che non può essere cancellato dalle big tech” ha dichiarato a Fox News Devin Nunes, ex membro del Congresso e ceo di Truth Social

Secondo Nunes è “assolutamente necessario” avere la libertà di parola per consentire agli americani di esprimere le loro opinioni politiche, in modo che i cittadini non possano essere messi a tacere da “algoritmi complicati” e “divieti ombra”. Per Nunes “l’obiettivo che il presidente Trump e io ci siamo prefissati qui è molto semplice, ed è quello di riaprire Internet, per restituire al popolo americano la propria voce”

Documenti a Mar-a-Lago - Le autorità americane responsabili delle indagini sulla gestione dei documenti prelevati da Donald Trump dalla Casa Bianca stanno facendo pressione su alcuni testimoni per convincerli a cooperare. Secondo quanto riporta il New York Times, gli sforzi indicano come l'inchiesta sia entrata in una nuova fase. L’attenzione delle autorità è concentrata su Walt Nauta, figura poco nota che ha lavorato alla Casa Bianca e cucinato per Trump quando era presidente e anche a Mar-a-Lago

Aggredito - Paul Pelosi, marito della Speaker della Camera Nancy Pelosi, è stato assalito nell’abitazione della coppia a San Francisco. Lo riferisce l’ufficio di Nancy in una nota. “Questa mattina presto - si legge - un uomo ha fatto irruzione nella residenza dei Pelosi a San Francisco e ha aggredito violentemente il signor Pelosi. L’aggressore è in custodia e si sta indagando sulle motivazioni. Pelosi è stato portato in ospedale, dove sta ricevendo eccellenti cure mediche e dovrebbe riprendersi completamente. La Speaker non era a San Francisco”

John Kerry out? – L’inviato speciale di Joe Biden per il clima, John Kerry, sta “considerando” di lasciare la Casa Bianca nel prossimo futuro. Secondo Axios, che cita fonti informate, l’ex segretario di stato potrebbe lasciare l’amministrazione Usa già il mese prossimo, dopo la Conferenza dell’Onu sui cambiamenti climatici Cop27, che si terrà dal 6 al 18 novembre in Egitto. Kerry - fanno sapere le fonti - è interessato a tornare al settore privato, ma avrebbe chiesto consiglio ad amici e colleghi su come rimanere comunque coinvolto negli sforzi per il clima

Scaricato da sponsor - In un giorno Kanye West ha perso due miliardi di dollari. Lo ha detto lo stesso rapper in un post su Instagram in risposta ad un’affermazione del suo agente Ari Emanuel. Dopo i commenti antisemiti di West, Emanuel aveva sollecitato le diverse aziende a tagliare i ponti con il rapper. Di recente Adidas, Balenciaga, Gap e altre aziende hanno fatto sapere che non intendono più collaborare con lui. La sola collaborazione con Adidas vale quasi 300 milioni di dollari

Donda Academy out - Le invettive di Kanye West gli sono già costate partnership commerciali, e ora le ripercussioni si sono abbattute anche sulla sua scuola, la Donda Academy. Secondo i media Usa, il preside ha inviato un’e-mail ai genitori dicendo: “Non c’è scuola domani”, aggiungendo che “la Donda Academy chiuderà per il resto dell’anno scolastico 2022-2023”. La scuola privata nella Simi Valley (California) chiede alle famiglie di firmare accordi di riservatezza, gli studenti indossano uniformi di Balenciaga e offre insoliti “corsi di arricchimento”