Il sindaco di Kiev è intervenuto in collegamento all'evento di Sky TG24. "Stiamo vivendo il più grande conflitto in Europa dai tempi della Seconda guerra mondiale. Continuate a sostenerci, l'unione è la chiave per raggiungere la pace e la libertà in Europa"
Il sindaco di Kiev Vitali Klitschko è intervenuto nel corso della prima giornata di Live In Firenze per analizzare la drammatica situazione in Ucraina (GUARDA IL VIDEO INTEGRALE). "Al momento", ha sottolineato Klitschko, "stiamo vivendo in Europa il più grande conflitto dopo la Seconda guerra mondiale. (LA DIRETTA SU LIVE IN FIRENZE - PRIMA GIORNATA)
Fino alla scorsa settimana la città di Kiev sembrava essere tornata in qualche modo alla normalità. Vi aspettate di essere di ancora target di bombardamenti da parte dei russi?.
I russi hanno condotto imponenti attacchi lunedì. Oltre 80 missili diretti verso l’Ucraina hanno distrutto le nostre infrastrutture, proprio prima dell’inverno. Hanno distrutto queste infrastrutture per far sì che l’intero Paese rimanesse senza elettricità, senz’acqua. La spiegazione dei russi è una bugia. La loro cosiddetta operazione speciale è contro forze militari. Allora perché voi, russi, avete lanciato missili contro le nostre università? Nelle zone centrali delle nostre città sono state uccise delle persone. Sono stati colpiti dei parchi per bambini che per fortuna in quel momento però erano vuoti. Sono stati lanciati missili nei centri storici delle nostre città. È tutto una bugia, tutta propaganda della Russia su questa guerra, su questa guerra senza senso. Abbiamo la sensazione che Putin voglia l’Ucraina, ma senza gli Ucraini ed è per questo che hanno ucciso così tante persone. Abbiamo visto immagini orribili provenire da Bucha e Irpin, grazie alla presenza di media internazionali. Ma non abbiamo visto le immagini di altre città dove non era presente la stampa e dove sono stati compiuti genocidi verso la popolazione ucraina. Per queste ragioni vi chiedo di continuare a sostenere l’Ucraina. L’unione è la chiave per raggiungere la pace e la libertà, non solo nel nostro Paese ma anche in Europa.
Ha detto di essere convinto che questa guerra finirà ai tavolo di negoziazione. Su che cosa pensa si possa negoziare? Sulla Crimea? Sul Donbass?
I russi hanno detto di voler trovare un compromesso, di portare avanti i negoziati. Non riesco a capire di cosa parlino. Negoziati per lasciare ai russi parte dei nostri territori? Questo è il compromesso? No, non lo è. Sono dell’idea che questa guerra possa finire al tavolo dei negoziati , ma solo dopo che l’ultimo soldato russo abbia lasciato l’Ucraina. Allora in quel momento potremo negoziare. Ma ora come ora non abbiamo sufficienti garanzie. Dobbiamo difendere la nostra integrità territoriale e la nostra sovranità. Questa è la priorità per la sopravvivenza degli ucraini.