
Attacco al ponte di Kerch in Crimea, scambio di accuse tra Kiev e Mosca: cosa sappiamo
L'infrastruttura è stata colpita da un'esplosione provocata da un camion-bomba. Lunga quasi 19 chilometri, è composta da un doppio viadotto, sia stradale che ferroviario, ed è l'unica via di collegamento diretta tra la penisola annessa nel 2014 e la regione russa di Krasnodar. Mosca ha subito istituito una commissione d'inchiesta per indagare sull'accaduto. Secondo il New York Times, che cita un funzionario di Kiev, sono stati i servizi di intelligence ucraini. Lo stesso pensa il Cremlino

Un camion bomba è esploso ieri sul ponte di Kerch, che collega la Crimea alla Russia. Ancora da chiarire chi ci sia dietro al gesto. Quello che all'inizio sembrava un colpo messo a segno da Kiev, poche ore dopo si è trasformato in uno scambio di accuse tra Ucraina e Russia sulle effettive responsabilità. Ma che cosa rappresenta l’infrastruttura e che ruolo ha questo attacco nel conflitto tra russi e ucraini?
Camion esplode su ponte Crimea-Russia. IL VIDEO
L’incendio, ora spento, sarebbe stato opera dei servizi segreti di Kiev, secondo quanto emerso inizialmente. Ma la presidenza ucraina ha poi suggerito che ci possa essere una “pista russa”. Il consigliere del capo dell'ufficio del presidente, Mikhail Podolyak, considera l'esplosione "una manifestazione del conflitto" tra le forze di sicurezza russe, in particolare "tra l'FSB da un lato, e il ministero della Difesa/Stato maggiore della Federazione Russa dall'altro”
TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SUL CONFLITTO
Secondo il New York Times, che cita un funzionario di Kiev, sono stati i servizi di intelligence ucraini a orchestrare l'esplosione. I servizi di intelligence, ha spiegato il giornale, avrebbero usato una bomba su un camion che viaggiava sul ponte per condurre l'attacco. Anche il Washington Post, citando alcune fonti del governo di Kiev, riferisce che i servizi speciali ucraini sono dietro all'attacco al ponte, di cui nessuno ha ufficialmente comunque rivendicato la paternità (nella foto, il ponte il giorno dopo l’esplosione)
Ucraina, nuovo attacco con missili su Zaporizhzhia: 20 vittime
Il ponte è stato inaugurato nel 2018. È lungo 19 chilometri ed è il più esteso d'Europa. Rappresenta inoltre l’unica via di collegamento diretta tra la penisola e la regione russa di Krasnodar. Dopo l’esplosione, una delle due carreggiate è collassata. A essere stata danneggiata è anche la ferrovia sovrastante dove le fiamme hanno avvolto un treno cisterna che trasportava serbatoi di carburante
LO SPECIALE DI SKY TG24 SULLA GUERRA
Anche per Putin dietro all’esplosione ci sono “i servizi speciali ucraini”. Mosca aveva già parlato di "un attentato terroristico” e ordinato la formazione di una commissione governativa per indagare sull'incidente. Il presidente del comitato investigativo, Alexander Bastrykin, a poco più di 24 ore dall'esplosione, ha riferito che "cittadini russi e stranieri sono coinvolti nell'attacco terroristico sul ponte di Crimea". Il camion sarebbe passato da Bulgaria, Georgia, Armenia, Ossezia del Nord e dalla regione russa di Krasnodar

L’accaduto ha un forte valore simbolico anche perché l’attacco arriva il giorno successivo al 70esimo compleanno di Putin. Il Ponte Kerch del resto è un'icona per i russi. Costato intorno ai 3 miliardi di dollari, è stato progettato nel 2015 dopo l'annessione della Crimea, la penisola che Krusciov cedette all'Ucraina nel 1954 e che Putin ha ripreso inviando le sue truppe nel 2014. Il presidente russo lo ha inaugurato in persona nel 2018 dichiarando che era la prova più evidente che la penisola era e sarebbe rimasta territorio della Federazione

Prima della guerra con l'Ucraina il ponte era l'unico modo per raggiungere la Crimea dalla Russia. Dopo il 24 febbraio scorso, giorno dell’invasione russa, è diventato la linea logistica cruciale per le forze armate di Mosca. Dal ponte infatti transitano i rifornimenti di carburante, le munizioni e le armi da distribuire successivamente su tutto il fronte di Kherson

Il ponte ha dunque una grande valenza anche in termini di strategia militare. Riduce i tempi per gli approvvigionamenti rispetto ai traghetti che -soprattutto d'inverno- si trovano ad affrontare condizioni proibitive per i venti e il mare impetuoso

Putin, riporta la Tass, ha firmato un decreto per rafforzare le misure di sicurezza sul ponte di Kerch e sulle infrastrutture che forniscono elettricità e gas alla Crimea. Il ruolo di rafforzamento delle misure di protezione è stato conferito al Servizio federale di sicurezza della Federazione Russa (Fsb)
Lavrov: "Kiev crea rischi per l'uso di armi di distruzione di massa"