Domenica milioni di brasiliani saranno chiamati alle urne. Quello tra i due candidati di punta, Lula, progressista del Partito dei Lavoratori, e Bolsonaro, Presidente uscente del Partito liberale, è uno scontro totale che in campagna elettorale si è manifestato a colpi di insulti e accuse reciproche. In un Paese in cui le connessioni tra pallone e politica sono sempre state fortissime non stupisce che molti giocatori siano scesi in campo e si siano lasciati contagiare dalla polarizzazione