La Tass annuncia il cessate il fuoco dopo che il governo armeno aveva denunciato come fossero ripresi gli scontri al confine tra i due Stati, da anni impegnati militarmente in una disputa territoriale
Il primo ministro armeno, Nikol Pashinyan, ha avuto colloqui telefonici con il presidente russo Vladimir Putin, il suo omologo francese Emmanuel Macron e il segretario di Stato Usa Antony Blinken, per chiedere loro di reagire all'"aggressione" dell'Azerbaigian. Quindi, come annunciala Tass, scatta un cessate il fuoco tra le parti. La recrudescenza del conflitto era stata resa nota dal governo armeno mentre erano ripresi gli scontri al confine tra i due Stati, da anni impegnati militarmente in una disputa territoriale. Durante questi colloqui separati, Pashinyan aveva affermato di sperare in "una risposta adeguata da parte della comunità internazionale" agli scontri al confine tra Armenia e Azerbaigian e per cui le parti si accusano a vicenda.